𝕀𝕝 𝕘𝕒𝕞𝕓𝕖𝕣𝕠𝕟𝕖 𝕔𝕠𝕣𝕖𝕒𝕟𝕠

𝐂𝐚𝐩.𝟖🦐

Mingi dopo aver servito gli ordini a quei due , con la coda dell'occhio notava qualche sguardo curioso da parte di quel ragazzo con la felpa blu
e capelli mossi corvini aveva un aspetto curato come anche l'amico al suo fianco...sicuramente erano modelli o influencer quelle cose la'.
Però gli era familiare quel ragazzo, gli ricordava un suo compagno delle superiori...stavano molto spesso insieme nonostante fossero di due mondi diversi: "mingi era un semplice ragazzino che si cacciava nei guai insieme a San, si battevano spesso contro i bulli della scuola mentre yunho era un ragazzino di buona famiglia dove lui era una bambola da esposizione. Ricordava facesse l'attore cose del genere, e tutte le ragazze lo lodavano per la sua bellezza...era di qualche centimetro più alto di lui magro e slanciato.

Per lui a volte era insopportabile quella tossicità dei loro compagni sia maschile che femminile, era praticamente impossibile stare da soli tanto che tra i due ci fu' un distacco da entrambe le parti fino ad odiarsi.
Ricorda quella volta in cui avevano litigato e per la prima volta...gli diede uno schiaffo sul viso, rimase con la mano sospesa che gli tremava e gli occhi sgranati da quel gesto che mai si aspettava...gli occhi di yunho così si chiamava erano sconvolti mentre si massaggiava la guancia colpita e gli occhi lucidi dove uscivano lacrime.

Sapeva quanto fosse debole e sensibile, mentre mingi è stato un egoista...perchè non comprendeva quanto yunho piacesse la sua vita
Non era un problema per lui ed i suoi genitori non gli mettevano pressione come lui pensava, forse il fatto che i suoi vedevano mingi e San come brutta compagnia era esagerato.
Ci sono stati troppi fraintendimenti, che gli piacerebbe molto rivederlo e chiarire.
Ma forse è meglio così, sarà felice con una grande carriera alle spalle...mingi era ancora il solito ragazzino che faceva di testa sua, senza peli sulla lingua...ed il sogno di fare rapper
Ed esibirsi inziando nei piccoli locali e poi le grandi piazze della Corea.
Ma forse vedere quelle poche visualizzazioni lo portarono alla realtà piena di delusioni ed insicurezze.

Tornato in cucina, decide di inviare un messaggio a San per sapere come stesse andando la sua giornata.

🗻
Tu: *hey San come sta andando?

.

.

.

San era in aula, preferiva prendere i posti infondo...non amava stare avanti
Alla prima ora avevano psicologia ma dato che era il primo giorno se la presero come conoscenza tra gli studenti.
Visto che erano in tanti decise di prendere il telefono e controllare chi lo avesse chiamato, ed era un messaggio da mingi sorrise nel vedere il suo nome e decise di rispondere subito.

Tu: *tutto ok, adesso abbiamo psicologia non faremo lezione solo conoscenza...mi sento solo uff.
Te come va invece?*

Alza un attimo lo sguardo quando vide una coppia di ragazzi al suo fianco attirare l'attenzione di metà classe sentiva che parlavano sottovoce del ragazzo con la giacca nera e capelli corti aveva uno sguardo indifferente mentre parlava con il ragazzo al suo fianco, rimase sconvolto quando il ragazzo dai capelli lunghi neri ed una voglia sul volto gli sembrava familiare

Era l'amico di quel ragazzo che stava importunando mingi ieri sera...ricorda quando prima di andare via si era scusato con loro.
Il sorrisetto divertito del ragazzo con il neo all'occhio e l'indifferenza dell'altro che continuava a mangiare pollo.

Vabbè cosa importa tanto non si ricorderà nemmeno di lui...era solo una cazzata.
Si concentra di nuovo sul telefono continuando a rispondere al suo amico

Babypinky 🩷: *anche qui tutto tranquillo, all'ora di pranzo se hai tempo...passa di qua devo parlarti di una cosa carina.*

Rimase incuriosito da quel messaggio e sorrise fissando lo schermo per poi rispondere

Tu: ok, adesso mi tieni sulle spine uff...penso che dato il primo giorno sarà scialla, verrò sicuramente...mi annoio a mangiare da solo.
A dopo, tra poco tocca a me presentarmi che ansia.*

.

.

.

Anche yunho e seonghwa si erano divisi ormai, seonghwa mentre camminava per i corridoi notava vari occhi puntati addosso di alcune ragazze...ed era felice di questo perché sapeva di essere bello ed avere stile
Sorrideva a chiunque lo guardasse
Alzando i suoi occhiali da sole firmato gucci.
Stamattina si era truccato leggermente per accentuare il suo sguardo ed un lucidalabbra per idratare le labbra, senza trucco non si amava particolarmente.
E ci teneva a lasciare il segno nella sua facoltà, amava la moda femminile e sperava che questo mix di entrambi i sessi potesse stupire nei suoi capi
Che rispecchiavano il suo modo di essere: delicato, fine e raffinato.
Un altro obbiettivo fissato era quello di innamorarsi, voleva un ragazzo che fosse il suo opposto...a volte aveva bisogno di qualcuno che gli mettesse i piedi per terra, dato che lui era irresponsabile di sé stesso e che avesse le sue stesse passioni prima di tutto.

Nel frattempo che si sistemava i capelli, distratto com'era urta contro un qualcuno che l'impatto fu' abbastanza forte da cadere a terra e sporcarsi di qualcosa molto caldo da farlo urlare.

"LA MIA MAGLIA DI VUITTON DANNAZIONE!."

Si osserva la macchia sapeva di caffè, quasi non piangeva dalla disperazione
Quando incrocia lo sguardo del ragazzo davanti a se' dispiaciuto per l'incidente...aveva dei strani capelli metà bianchi e neri con un abbigliamento fuori dal comune di cui fu'attratto per qualche secondo.
Il ragazzo sembrava impanicato cercando di aiutarlo a prendere le sue cose, ma questo lo innervosisce ancora di più perchè il caffè era schizzato anche sulla sua borsa.

" MA VEDI COSA HAI FATTO!? COME POSSO ENTRARE IN QUESTO STATO ADESSO?
MA VEDI DOVE VAI NO?, SEI RIMBAMBITO!?."

ecco perche aveva solo amico yunho...seonghwa aveva una lingua tagliente quando si trattava di violare il suo spazio.
Infatti c'è chi lo amava e chi lo odiava sui social, per il suo carattere stralunato e molto tagliente...ma lui non ci dava peso aveva i suoi motivi per essere in questo modo.