SHINJITSU NO KYOJIN (Aot Fanfiction)

Parte 5: Pianificazione del No-B

Non avevo pianificato tutto questo. Volevo solo una normale fanfic che seguisse la storia e guarda dove stiamo finendo😭.
(La foto non è molto accurata, però era l'oc che assomigliava di più ad Erla)

"Dobbiamo incontrarci..."
"Vieni nella mia camera, così evitiamo dei disturbi."
Stiamo salendo le scale e apro la porta del dormitorio. Cerca di parlare, ma gli tappo la bocca (sono troppo brava a zittire le persone, modestamente).
"Che c'è?" Mi chiede senza capire.
"Eri troppo vicino a quel letto a castello. Quel letto è di Sasha...ED ANNIE."
Lui fa un "aaaah" di comprensione.

Mi vuole spiegare per filo e per segn-
"Allora. Io odio dire bugie e lo sai bene. È che io ci tengo troppo a te. Siamo sempre stati migliori amici e non sopporto minimamente l'idea che una persona che ha cattive intenzioni di avvicini a te. Preferisco di gran lunga mentire. Preferisco di gran lunga fingermi il tuo ragazzo. Stasera spiega a Mikasa tutto questo ed io lo spiegherò ad Eren, così non ci scambieranno per una coppietta."

"Afferrato tutto. Però ti devo chiedere un favore. Evita baci. Solo se strettamente necessario."
È diventato un pomodoro. Lo conosco benissimo, so cosa gli fa impressione e cosa no.
"C-certamente."
"Allora a domani Armin."
"Buonanotte, Erla."
"'Notte."
Chiudo la porta.

MAMMA MIA COSA È APPENA SUCCESSO NON HO CAPITO. IO NON VOGLIO FINGERE. MA NON VOGLIO NEMMENO ESSERE VIOLENTATA. E NON VOGLIO STARE COL MIO MIGLIORE AMICO. PERÒ NON VOGLIO SOFFRIRE VEDENDO SEMPRE UNO STALKER.
Calma Erla. Non è successo niente. Ora dormo tranquilla e la mia esistenza non turberà nessuno.

Oh, un foglietto sulla scrivania...è di Armin. Dice:
"Il piano si chiamerà No-B, ok? Ricordati di non andargli vicino in nessun motivo. Non parlarci. Lo so, non posso ridurti la libertà, ma da migliore amico mi sento di farlo.
Che situazione complicata...
Dopo aver letto il foglio strappalo.
Ti voglio bene, rimarrò per sempre al tuo fianco,
Armin, il tuo migliore amico/finto fidanzato."
Bah, così divento io un pomodoro!

Mikasa entra nella camera assonnata.
"Erla, io vado direttamente a dormire."
"No, aspetta! Ti devo...dire una cosa."
Le racconto tutto con gli esatti dettagli.
Lei sembra sconvolta. Probabilmente non se l'aspettava.
"Spero che vi mettiate seriamente insieme."
Ora sono un pomodoro pro ultra max.
"Nah, è solo un amico."
Lei mi guarda dicendomi con lo sguardo "tsk".

Non va bene ragaaa, sto shippando Erla ed Armin. E semmai Annie con chi ce la metto?

Ci svegliamo sempre con quella DANNATAH sveglia e la situazione è uguale a ieri: Mikasa ha fatto colazione con gli stessi di ieri ed io...devo fingere.

"Ciao, sore." Ecco il frate.
"Ciao verm."
"Ciao tesoro." Mi devo ancora abituare, ma forse è meglio che non lo faccia.
"C-ciao..." dico arrossendo a comando.
Eren ci guarda schifato. È comprensibile, anche io farei lo stesso se lo vedessi flirtare con Mikasa.

"Sei perfetta." Potete immaginare chi lo stia dicendo, ma si sta riferendo al mio modo di recitare.
"Anche tu lo sei." È la verità, lui è più bravo di me in questo giochetto.
"Andiamo a prendere il tè."
"Io vado un attimo in bagno a lavarmi le mani, vengo subito."

Forse non devo rischiare così tanto...
"Ehi, fermati Erla. Dove vai?"
L'ho fatta bella ad andare via da Armin.

Bhdbdbdbsnd datemi un Armin