Just Another Life [vkook]

14. Festa

<<Grazie per averlo portato qui>> annuisco e lascio Taehyung sul divano.

<<Chiamami quando si sveglia>>

<<No>>

<<No?>> alzo un sopracciglio <<Perché?>>

<<Hai già parlato con lui>>

<<Ma->>

<<Ma potrai venire tra due giorni, di sera. Taehyung farà una festa, puoi venire>> annuisco

<<Verrò, Min>> Mi avvio verso l'uscita

<<Jeongguk?>> mi volto <<Puoi portare anche Jimin...?>>

<<Okay>> ridacchio

—————

<<Sei pronto Jimin?>> urlo dal piano di sotto <<Non ho voglia di aspettarti!>>

<<Un secondo!>> urla in risposta.

<<Quel nano...>> brontolo

Qualche minuto dopo Jimin corre scendendo le scale e ansimando. <<S-Sono pronto... andiamo!>>

Entriamo entrambi in auto e l'autista ci porta fino alla foresta, da lì continuiamo a piedi fino ad arrivare alla villa, dove le luci sono accese.

Ci avviciniamo e Jimin bussa alla porta, ci apre un beta.
<<Ciao, sono Kim Seokjin, voi dovreste essere Park Jimin e Jeon Jeongguk, giusto?>> Jimin annuisce e Seokjin ci fa entrare, conducendo fino al salotto, pieno di altre persone.

In quanti sanno il mio nome ora?

<<In cucina ci sono degli alcolici, e sì, funzionano anche sui vampiri>> ridacchia per poi scomparire nella folla.

<<Jimin!>> Yoongi sorride e si avvicina a noi, quasi cadendo addosso a Jimin. <<Ce l'avete fatta! Come state? Volete da bere?>>

<<Yoon, sei ubriaco?>> Jimin gli accarezza per qualche secondo la guancia.

<<Io? Ubriaco?>> sbuffa <<Certo che no!>> fa il serio ma qualche secondo dopo scoppia a ridere <<Devo andare ora>> Yoongi si allontana ma viene subito seguito da Jimin.

<<Yoon! Smettila di bere!>>

Ridacchio e guardo intorno alla stanza, cercando una certa volpe. Mi incammino verso delle urla. <<Bevi!>> e questo si sente diverse volte, da diverse persone.

In quell'angolo della sala, Taehyung è circondato da persone che lo incoraggiano a bere i bicchierini che ha di fronte, e qualche secondo dopo ne beve uno, per poi farlo anche con gli altri.

È anche lui ubriaco?

Perché Min mi ha invitato se poi V sarebbe stato in questo stato?

Sospiro e mi avvicino al gruppo e a Taehyung, successivamente gli tocco una spalla.

<<Taehyung? Andiamo- Ehi no- basta bere>> gli tolgo dalla mano un bicchiere e gli afferro la mano, tirandolo in piedi.
<<Dov'è la tua stanza?>>

<<Perché vuoi saperlo?>> ridacchia e si appoggia al mio corpo.

Sospiro in risposta e trascino il corpo, che cerca di scappare per tornare dalla bottiglia d'alcol, verso delle stanze, sperando di trovare la sua. Apro la porta di una stanza, non preoccupandomi di controllarla, urlando quasi di felicità quando vedo un letto dove mollare Taehyung.

<<Sai...>> borbotta contro il cuscino per poi girarsi a guardarmi <<Mi ricordi il mio Ggukie...>> trattiene le lacrime.
<<Perché è dovuto- a quest'ora potevamo stare insieme... essere sposati... magari avere un cucciolo>> si interrompe per asciugarsi gli occhi.

<<Mi dispiace>> sussurro

<<T-Tu sei Jeongguk?>>

<<Te l'ho già detto... >> sospiro e mi siedo al bordo del letto <<Avrò il suo viso, voce e magari anche alcuni comportamenti ma... non sono proprio io, n-non ricordo nulla>>

<<M-Ma sei ancora lui... tu sei il mio Ggukie, no?>> si avvicina lentamente. <<Posso?>> si ferma accanto a me.
Vengo distratto distratto dalla sua coscia vicino alla mia e dei pantaloncini alzati.

<<Sai, chi tace acconsente>> in meno di un secondo Taehyung si trova sulle mie di cosce, i suoi palmi contro le mie guance. Spalanco gli occhi al sentire qualcosa sulle labbra.

Mi sta baciando?

C-Cosa-

<<Perché ti sei bloccato?>> piagnucola e quasi rimbalza sul posto, <<Dovresti ricambiare>> si avvicina nuovamente ma lo fermo.

<<Tae, no. Sei ubriaco...>>

<<M-Ma...>> sospira e appoggia la fronte contro la mia spalla
<<P-Per favore... solo per una volta>> gli trema il labbro <<Io-Io voglio ricordarmi come ci si sente ad essere amati, dal mio Ggukie, anche se tu non lo sei e non mi ami... voglio- voglio solo riviverlo>> sospira <<Sono passati più di mille anni>>

Me ne pentirò...

Stringo gli occhi, lo afferro dal collo per poi premere le mie labbra sulle sue. Qualche secondo dopo mi rilasso e sposto le mani verso i suoi fianchi.

<<Gguk...>>

<<Mh?>>

<<Vuoi continuare...? N-Non voglio obbligarti... so che non lo vuoi, va bene>> distoglie lo sguardo ma potrei scommettere di aver visto i suoi occhi diventare azzurri.

I colori si basano sulle emozioni?

<<Va bene... ho capito>> scende dal mio corpo e si sdraia sul letto, dandomi le spalle. Cerco di avvicinarmi ma esito quando noto il tremolio della mia mano.

<<Tae>> chiudo gli occhi e sospiro, sdraiandomi al suo fianco.
A causa del silenzio riesco a sentire il battito veloce della volpe.

<<Mi dispiace, ti ho infastidito?>> borbotta <<Puoi andartene se vuoi->> inspira ed espira <<Tranquillo... l'effetto dell'alcol sta scomparendo, starò bene>>

Porto una mano all'altezza del cuore e stringo la felpa.
Perché mi sento così...?
Perché mi sento dispiaciuto per lui...?

Ha aspettato così tanto tempo... per me?

<<Lo vuoi fare?>>

<<C-Cosa?>> si volta rapidamente verso di me.

<<Mi va bene. Facciamolo.>> gli accarezzo la guancia per poi avvicinarmi e unire le nostre labbra. Lentamente mi trovo sopra di lui mentre gli tolgo la camicia.

<<Stai bene?>> ridacchio notando le sue guance rosse.

<<Sì, continua...>>