3. In passato...

537 37 0
                                    

<<Tu sei quello nuovo?>> guardo il ragazzino davanti a me

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

<<Tu sei quello nuovo?>> guardo il ragazzino davanti a me.

<<Sì, mi chiamo Jeon Jeongguk>>

<<Ciao Jeongguk, sono Kim Taehyung, sono incaricato di farti fare il tour dell'istituto>>


Il nostro primo incontro...


<<Ti piace il posto? Gli allenamenti sono difficili?>> sorrido a Jeongguk. Sono passate alcune settimane da quando ho incontrato Jeongguk e potrei dire di avere un certo debole per il ragazzo.

<<Mi piace molto, mi sto abituando agli allenamenti>> si siede di fronte a me per poi bere del caffè <<Tae, stai bene con l'hanbok bianco... voglio dire- ti dona... perché sei una volpe- io... lascia perdere>>

<<Grazie Gguk, anche tu stai bene>> restiamo in silenzio per qualche minuto.

<<Gguk->> <<Tae->>

<<Prima te Gguk>>

<<Usciresti con me?>> Silenzio. Lentamente le mie guance diventano rosse.

<<Sì>>

La nostra prima uscita...


<<Cosa dirà tuo padre se ci scopre?>> premo Jeongguk al muro mentre mi avvicino al suo viso.

<<Non deve per forza saperlo, potrebbe uccidermi>> ridacchia e con le braccia mi circonda il collo, avvicinandomi ancora di più, pochi millimetri di distanza tra i nostri visi.

<<Vuoi continuare così...Ggukie?>> sorrido

<<Non credo di poter resistere ancora...>>

<<Non devi farlo>> Mi tira contro di lui, facendo unire le nostre labbra. È stata una delle notti migliori della mia vita.

Il nostro primo bacio...


<<Cosa vorresti?>> chiedo a Jeongguk che sta guardando la vetrina.

<<Quei braccialetti>> indica due bracciali

<<Okay, aspettami qui>> bacio rapidamente la sua guancia ed entro nel negozio per comprarli.

<<Ecco a te>> apre la busta e prende un bracciale, indossandolo.

<<L'altro è per te. Così saremo per sempre uniti>>

<<Vuoi stare insieme per sempre?>> sorrido

<<Ovvio>>

<<C-Come compagni?>> annuisce

<<Anche se sono umano...>> sospira <<Funzionerà. Certo, dovrai vedermi invecchiare mentre tu resterai per sempre giovane... forse tu non vuoi->>

<<Lo voglio Ggukie>> gli accarezzo la guancia e Jeongguk chiude gli occhi, <<Ti amo>> a questo li spalanca.

<<Ti amo>> ridacchia <<Ti amo anche io>> preme le labbra contro le mie.

Il nostro primo 'Ti amo'...

Ci siamo divertiti un mondo in tutti quei mesi. Ormai erano passati due anni da quando avevo conosciuto Jeongguk, e ogni giorno lo amavo di più.

<<C-Cazzo... Gguk, aspetta a muoverti>> trattengo il fiato quando si è mosso.

<<Dio- perché sei così stretto?>> stringe i denti e sospira.

<<Forse perché è la mia prima volta?>>

<<C-Cosa?>> spalanca gli occhi <<Davvero?>>

Annuisco, <<Ho sempre voluto che la mia prima volta fosse con te>>

<<Tae... ti amo così tanto>>

<<Anche io>>

La nostra prima volta...



<<Cosa ti preoccupa così tanto?>> mi chiede la signora Choi.

<<Non vedo Jeongguk da due settimane...>>

<<Perché? Cosa è successo?>>

<<Non lo so... sono andato a casa sua e mi ha aperto suo padre, ha detto che non può vedermi... avrà capito qualcosa?>>

<<Non lo so Taebear...>> Mi alzo improvvisamente dal letto

<<Andrò da lui>> esco velocemente dalla casa, correndo verso l'abitazione di Jeongguk.

Busso innumerevoli volte alla porta, aspettando una risposta. La porta si apre, è suo padre. <<Che vuoi?>>

<<Dov'è Jeongguk?>>

<<Perché dovrei dirtelo? Quel ragazzino...>> sospira <<Ha avuto quel che si merita... farsi un maschio mentre deve essere promesso sposo... una disgrazia per questa famiglia>>

<<Cosa è successo? Cosa gli hai fatto?>>

<<Dovresti andartene se non vuoi che ti succeda lo stesso>>

<<Non sai chi sono? Come osi minacciarmi?>> per un secondo i miei occhi si illuminano. Ma non si muove di un millimetro. In quel periodo ero troppo debole, giovane e inesperto, non avevo abbastanza poteri da essere intimidatorio.

<<Non mi importa>> sorride e stava per chiudere la porta se solo io non l'avessi fermato.

<<Dov'è?>>

<<Non lo so, potrebbe essere già al cimitero>> mi chiude la porta in faccia.

<<C-Cosa?>> faccio due passi indietro. <<N-No...>>

Corro velocemente a quello che ora si potrebbe chiamare 'obitorio'. Non posso crederci. Mi sta sicuramente mentendo.
Solo perché non vuole che sto con lui. Sì, giusto. Lui sta bene.

<<Fai che stia bene...>> sussurro mentre una lacrima scivola sulla mia guancia.



<<Salve, vorrei sapere se... c'è Jeon Jeongguk?>> Il signore dietro al balcone controlla dei fogli.

<<Ehm... Jeon... Jeon... ah sì, Jeon Jeongguk, il corpo è arrivato alle sei>> all'improvviso tutto diventa silenzioso.

No... no...

<<P-Posso... posso vederlo?>>

<<Ehm... mi dispiace, è già stato cremato. Può vedere l'urna>> il signore mi accompagna fino a una stanza e mi lascia solo.

In mezzo alla stanza, su un tavolo, è presente un'urna, con sotto scritto 'Jeon Jeongguk', vedendolo scoppio a piangere e crollo sul pavimento.

<<No, no, ti prego, non può essere vero! Ggukie, hai- hai detto->> mi interrompe un singhiozzo. Mi alzo tremamente e guardo la scatola a fianco.

Prendo in mano quel filo rosso... il nostro braccialetto...

<<Avevi promesso...>> sospiro e cerco di smettere di piangere, fallendo.

<<Prometto che ti aspetterò...>>

La tua prima morte...

Just Another Life [vkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora