<<Tu sei quello nuovo?>> guardo il ragazzino davanti a me.
<<Sì, mi chiamo Jeon Jeongguk>>
<<Ciao Jeongguk, sono Kim Taehyung, sono incaricato di farti fare il tour dell'istituto>>
Il nostro primo incontro...
<<Ti piace il posto? Gli allenamenti sono difficili?>> sorrido a Jeongguk. Sono passate alcune settimane da quando ho incontrato Jeongguk e potrei dire di avere un certo debole per il ragazzo.
<<Mi piace molto, mi sto abituando agli allenamenti>> si siede di fronte a me per poi bere del caffè <<Tae, stai bene con l'hanbok bianco... voglio dire- ti dona... perché sei una volpe- io... lascia perdere>>
<<Grazie Gguk, anche tu stai bene>> restiamo in silenzio per qualche minuto.
<<Gguk->> <<Tae->>
<<Prima te Gguk>>
<<Usciresti con me?>> Silenzio. Lentamente le mie guance diventano rosse.
<<Sì>>
La nostra prima uscita...
<<Cosa dirà tuo padre se ci scopre?>> premo Jeongguk al muro mentre mi avvicino al suo viso.
<<Non deve per forza saperlo, potrebbe uccidermi>> ridacchia e con le braccia mi circonda il collo, avvicinandomi ancora di più, pochi millimetri di distanza tra i nostri visi.
<<Vuoi continuare così...Ggukie?>> sorrido
<<Non credo di poter resistere ancora...>>
<<Non devi farlo>> Mi tira contro di lui, facendo unire le nostre labbra. È stata una delle notti migliori della mia vita.
Il nostro primo bacio...
<<Cosa vorresti?>> chiedo a Jeongguk che sta guardando la vetrina.
<<Quei braccialetti>> indica due bracciali
<<Okay, aspettami qui>> bacio rapidamente la sua guancia ed entro nel negozio per comprarli.
<<Ecco a te>> apre la busta e prende un bracciale, indossandolo.
<<L'altro è per te. Così saremo per sempre uniti>>
<<Vuoi stare insieme per sempre?>> sorrido
<<Ovvio>>
<<C-Come compagni?>> annuisce
<<Anche se sono umano...>> sospira <<Funzionerà. Certo, dovrai vedermi invecchiare mentre tu resterai per sempre giovane... forse tu non vuoi->>
<<Lo voglio Ggukie>> gli accarezzo la guancia e Jeongguk chiude gli occhi, <<Ti amo>> a questo li spalanca.
<<Ti amo>> ridacchia <<Ti amo anche io>> preme le labbra contro le mie.
Il nostro primo 'Ti amo'...
Ci siamo divertiti un mondo in tutti quei mesi. Ormai erano passati due anni da quando avevo conosciuto Jeongguk, e ogni giorno lo amavo di più.
<<C-Cazzo... Gguk, aspetta a muoverti>> trattengo il fiato quando si è mosso.
<<Dio- perché sei così stretto?>> stringe i denti e sospira.
<<Forse perché è la mia prima volta?>>
<<C-Cosa?>> spalanca gli occhi <<Davvero?>>
Annuisco, <<Ho sempre voluto che la mia prima volta fosse con te>>
<<Tae... ti amo così tanto>>
<<Anche io>>
La nostra prima volta...
<<Cosa ti preoccupa così tanto?>> mi chiede la signora Choi.
<<Non vedo Jeongguk da due settimane...>>
<<Perché? Cosa è successo?>>
<<Non lo so... sono andato a casa sua e mi ha aperto suo padre, ha detto che non può vedermi... avrà capito qualcosa?>>
<<Non lo so Taebear...>> Mi alzo improvvisamente dal letto
<<Andrò da lui>> esco velocemente dalla casa, correndo verso l'abitazione di Jeongguk.
Busso innumerevoli volte alla porta, aspettando una risposta. La porta si apre, è suo padre. <<Che vuoi?>>
<<Dov'è Jeongguk?>>
<<Perché dovrei dirtelo? Quel ragazzino...>> sospira <<Ha avuto quel che si merita... farsi un maschio mentre deve essere promesso sposo... una disgrazia per questa famiglia>>
<<Cosa è successo? Cosa gli hai fatto?>>
<<Dovresti andartene se non vuoi che ti succeda lo stesso>>
<<Non sai chi sono? Come osi minacciarmi?>> per un secondo i miei occhi si illuminano. Ma non si muove di un millimetro. In quel periodo ero troppo debole, giovane e inesperto, non avevo abbastanza poteri da essere intimidatorio.
<<Non mi importa>> sorride e stava per chiudere la porta se solo io non l'avessi fermato.
<<Dov'è?>>
<<Non lo so, potrebbe essere già al cimitero>> mi chiude la porta in faccia.
<<C-Cosa?>> faccio due passi indietro. <<N-No...>>
Corro velocemente a quello che ora si potrebbe chiamare 'obitorio'. Non posso crederci. Mi sta sicuramente mentendo.
Solo perché non vuole che sto con lui. Sì, giusto. Lui sta bene.<<Fai che stia bene...>> sussurro mentre una lacrima scivola sulla mia guancia.
<<Salve, vorrei sapere se... c'è Jeon Jeongguk?>> Il signore dietro al balcone controlla dei fogli.
<<Ehm... Jeon... Jeon... ah sì, Jeon Jeongguk, il corpo è arrivato alle sei>> all'improvviso tutto diventa silenzioso.
No... no...
<<P-Posso... posso vederlo?>>
<<Ehm... mi dispiace, è già stato cremato. Può vedere l'urna>> il signore mi accompagna fino a una stanza e mi lascia solo.
In mezzo alla stanza, su un tavolo, è presente un'urna, con sotto scritto 'Jeon Jeongguk', vedendolo scoppio a piangere e crollo sul pavimento.
<<No, no, ti prego, non può essere vero! Ggukie, hai- hai detto->> mi interrompe un singhiozzo. Mi alzo tremamente e guardo la scatola a fianco.
Prendo in mano quel filo rosso... il nostro braccialetto...
<<Avevi promesso...>> sospiro e cerco di smettere di piangere, fallendo.
<<Prometto che ti aspetterò...>>
La tua prima morte...
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Just Another Life [vkook]
FanfictionKim Taehyung, o noto come V, è il leader di un gruppo potente. È una volpe a nove code, una delle più vecchie e forti. Un giorno rincontrerà nuovamente una persona. L'unico problema? Quella persona è stata , per ben due volte, il suo compagno, ed or...