𝑪𝒂𝒖𝒈𝒉𝒕

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23.

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« Dove sono..? »

Sussurrò intorpidito.
La sua vista era ancora annebbiata, mentre la sua testa pulsava scosse di dolore lancinanti.
Sentiva i propri polsi bruciare e nel provare a muoverli, quella sensazione si fece ancora più intensa. Provò ad alzarsi, ma non riuscì, qualcosa glielo impediva.
Aprì un occhio e poi l'altro, totalmente stordito e si guardò intorno: si ritrovò legato su una sedia all'interno di una stanza dai muri spogli ed emaciati che lui non conosceva.

« Hai ripreso conoscenza caro informatore? »

Domandò Hyunjin passeggiando avanti e indietro di fronte al prigioniero, intento a giocherellare con un coltello tra le proprie mani.
Chan alzò lo sguardo osservando il ragazzo dai capelli rossi, prima di spostare gli occhi verso la figura alle sue spalle poggiata contro la porta con le braccia conserte.

« Non posso crederci »

Rise debolmente il maggiore scuotendo la testa.

« Sei tu quello in combutta con Lee Minho »

Il killer rimase in disparte silenzioso.

« Sì sono io e tu sei quello in combutta con Seo Changbin, il capo della gang che crede di poter conquistare questa città »

« Tu come.. »

« Ho un abile hacker dalla mia parte, a quanto pare essere un informatore di questi tempi non è poi così utile, non ti pare? »

Sorrise il rosso avvicinandosi all'orecchio dell'altro, sorridendo maliziosamente.

« Ma ora passiamo alle cose interessanti »

Disse posando la punta del coltello sulla coscia dell'informatore, facendola scorrere lentamente verso il suo ginocchio.

« Dove si trova Changbin? »

« Pensi che un coltello mi faccia paura? »

Rispose rimanendo impassibile.

« Non è del coltello che devi avere paura, ma di chi lo usa »

Sorrise Hyunjin piantando lentamente la punta affilata sulla sua giuntura.

« Che succede? »

Una voce soffice si aggiunse alla conversazione non interpellata.

« Jisung torna al tuo posto »

Lo invitò Hyunjin. Minho si voltò verso l'hacker e gli fece cenno di allontanarsi.

« Capisco »

Disse Chan interrompendoli.

« È lui quello che è stato ferito, l'hacker che avete come ostaggio »

Jisung si fermò sul posto confuso.

« Come fai a...»

« Girano alcune foto, chissà magari anche alla polizia sono già arrivate. Certo che è proprio assurdo, un criminale come te che gira con un agente dell'intelligence, non capisco se tu sia stupido o furbo »

« Me lo chiedo anche io »

Rispose Minho staccandosi dalla porta, prendendo finalmente parte alla conversazione.

« Ma non ti abbiamo portato qui per psicoanalizzarci, per favore rendi le cose semplici, non sopporto quando Hyunjin tortura qualcuno, dicci dove si trova Changbin e sarai libero »

Chan osservò il killer e poi spostò di nuovo lo sguardo verso il rosso sorpreso.

« Fatemi capire, chi è il capo qui? »

ODDinary ❦︎ || Stray Kids || hyunlixWhere stories live. Discover now