Capitolo 21 : Inizio delle lotte.

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⚠️ ATTENZIONE, contiene: parolacce, menzioni di scommesse, furti passati, menzioni di uccisioni, possibile stalker, menzioni di ossa rotte, menzione di organi daneggiati, ossa che scrocchiano, menzioni di sangue, attacchi di panico. ⚠️




-Mi dispiace ma sentirai del solletico!-
Era appena iniziato il primo girone o meglio, era la seconda battaglia ed ora Kaminari voleva vincere a tutti i costi. Povero illuso.
Midnight aveva dato poco prima l'inizio del combattimento ed io non m'ero ancora mossa, voleva dare a Denki una speranza anche se è l'ultima a morire, o così si dice.
La scossa elettrica del biondino arrivò poco dopo e non mancò il bersaglio, dopo qualche secondo l'elettricità smise di scorrere ed il ragazzo sorrise, pensando che avesse già vinto essendo che non avevamo mai combattuto prima d'ora.
Peccato che non fosse consapevole delle mie capacità.
Infatti uscì del fumo dal mio corpo ed ero rimasta ferma in piedi per qualche secondo ma quando girari la testa per inclinarla a sinistra, il biondo e molti altri spettatori urlarono di sorpresa. Mi fecero ridacchiare.
-Pensavo fossi consapevole della mia immunità al dolore, peggio per te. Tesoro- Dissi prima di corrergli incontro e dargli una ginocchiata allo stomaco, anche se sembrava che mi fossi teletrasportata, facendolo subito piegarlo dal dolore. Dopo gli presi il colletto da dietro e lo tirai verso il bordo campo, solo che cadde ed uscì. -Credo d'avere esagerato... Beh, scusa allora- Ammisi mentre scrollai le spalle e lasciare le braccia penzolanti, come se le ossa si fossero rotte. Uno strano esempio ma non trovavo qualcos'altro da confrontarlo.
Quando Midnight annunciò la mia vittoria con un sorriso malizioso mi girai per andarmene ma mi fermai prima di dirigermi dal ragazzo che si stava strofinando lo stomaco, quand'ero abbastanza vicina la mia ombra ricopriva la maggiore parte del suo corpo, facendo sì che alzasse lo sguardo e notarmi con la mano destra tesa. Accettò volentieri e lo tirai su con troppa forza perchè mi viene addosso, per fortuna che non siamo caduti se no che figura di merda che avremmo fatto.
Appena il biondino si stabilizza sulle proprie gambe io lo lascio, incamminandomi verso l'entrata insieme a Laughing che stava ridendo a crepapelle per la scenata, se non fosse che siamo nel bel mezzo dello stadio l'avrei menato, se non proprio lanciargli qualche sassolino del campo di cemento. Anche se ho scelto la prima opzione appena rimanemmo da soli in corridorio.
La cosa più bella, secondo me, è che oltre a vedere fantasmi e coloro invisibili all'occhio umano e che posso anche toccarli. Tranne il fatto che Jack è alto quindi non gli posso dare uno schiaffo sulla nuca, tranne quando è seduto e lo colgo di sorpresa.

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-Avrei previsto di combattere con qualcuno più forte- Parlai da sola mentre mettevo i gomiti sulle ginocchia ed appoggiando la testa sulle mani, un espressione annoiata sul viso coperto.
-Che intendi con ciò, Kero?- Domandò Asui poco dopo con interesse e curiosità, facendomi capire che sono stata una stupida.
-Ho parlato a voce alta? Scusa, doveva rimanere nelle mia stupida testa- Risposi con uno scuotamento di testa prima d'appogiarmi sullo schienale, volendo fare un facepalme ma contenendomi alla fin fine. -Comunque non ha importanza, è una cosa inutile-
-Per caso Bakugo-Kun ti ha contagiato? Infondo ti sei allenata con lui- Domandò Mina da dietro nel frammente mettendomi le braccia intorno al mio collo, pensando che in questo modo non potevo scappare dal suo interrogatorio. Di cui sono scappata per le ultime due settimane.
-Ed ora cosa c'entra Katsu in questa conversazione? In più serve ben oltre d'una bomba ad orologeria per fare qualcosa del genere- Risposi nuovamente prima di teletrasportarmi verso la ringhiera dov'era appena finita la battaglia tra Tokoyami e Yaoyorozu, facendo cadere un poco in avanti la ragazza in rosa ed emettere un urlo sorpreso. -Comunque, non mi hai ancora detto come hai fatto a scoprire dell'allenamento-
-Non vale usare il teletrasporto, c'è in ballo un possibile inserto amoroso!- Ammise Ashido con un tono di voce più alta e puntando un dito contro di me, purtroppo il suo commento aveva fatto girare alcuni umani per il divario.
-Amoroso... Aspetta un secondo, da quando leggi quel tipo di storie da ragazzine?- Domandai confusa ma la ragazza sembrava persa nei suoi pensieri, confermandomelo col commento successivo.
-E dire che ho scommesso su Todoroki... I miei povero mille yen- Disse triste la femmina mentre veniva consolata da Sero, che stava alla sua sinistra.
-...Eh?- Si sentì una voce e ciò mi fece girare verso l'artefice, o meglio proprietario, che sembrava avere una paralisi facciale per via dei suoi occhi che uscivano dalle orbite a momenti. Era appena entrato.
-Ah, sei stato lì per tutto il tempo, Kacchan?- Domandò Izuko con un leggero rossore e, essendo che posso leggere nella menta e sono una stronza, sapevo per certo che era imbarazzato per il suo amico d'infanzia ma era anche un' po triste. Quest'ultimo per qualche strano motivo che non voletti sapere.
Il nominato, dopo avere notato la mia maschera girata in sua direzione, decise d'uscire correndo. Per qualche secondo ci fu silenzio.
-Mina, se muori non vengo al tuo funerale- Detto ciò me ne andai anch'io, non prima di continuare la mia frase. Avevo girato la testa per vedere la sua reazione speranzosa. -E comunque ti basta sapere che non vado a consolarlo o quant'altro ma a prendere da bere. Addio-
Ed infatti andai a prendere la mia (B/P)* dai distributori poco lontani e, essendo che sono una criminale sotto copertura, ho usato i soldi rubati degli eroi, tenuti in un portamonete che tenevo nella tasca interna destra della felpa che ho cucito di nascosto. Diciamo che faccio qualcosa di simile come lo Stermina Eroi.
-La tua prossima battaglia è con Quattrocchi, giusto?- Domandò una voce maschile e, senza controllare se ci fosse qualcuno, risposi senza troppi indugi.
-Yep ma non aspettarti chissà cosa, fatico ancora a controllarmi in certi momenti- Dissi mentre mi piegai sulle ginocchia per prendere la lattina, rialzandomi, aprirla e spostando la maschera sul lato destro, lasciando uno squarcio più visibile della bocca di quel lato. Sorseggiai un sorso prima di ridacchiare. -E poi, che sorpresa sarebbe se conosci già il contenuto, Glitchy?-
-Ha ha, allora non ci caschi più nei miei tranelli a quanto vedo- Rise il ragazzo in abiti rossi, alzando poco dopo il braccio destro in mia direzione. -E ti ho già detto di smetterla di chiamarmi in questo modo-
-Dovevi aspettartelo che prima o poi sarebbe successo- Risposi senza girarmi ma facendo il suo stesso gesto con il braccio sinistro ed in sua direzione. -...Red-
-Pika!- Urlò la piccola creatura, e compagna d'allenamento, prima di saltarmi sul braccio e poi spalla, sfregando la sua guancia con la mia.
-Sei un caso perso- -Ne sono consapevole- -Pi-Pika!- -Se non troviamo altri imprevisti torneremo- -A proposito, non mi sembra che ti abbia evocato- -Ehm... Posso spiegare- -Sei il solito- -Non dire così, anche Lost entra in casa- -COSA?!- -Oh no, non intendevo...- -Da quanto- -... Da qualche settimana- -Quanto- -Forse da...-

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-Ecco la seconda battle del secondo girone, Ilda Tenya VS Fukui Bashira- Urlò Present Mic mentre noi poveri, tranne me, combattenti che fecero il loro ingresso. Anche se Mic commentò a voce più bassa. -Certo che Fukui sembra essere un passo in avanti rispetto hai suoi compagni, forse il suo nome è la causa di ciò-
'Lo prenderò come un complimento, Banana Man' Pensai con un sorrisetto divertito ma che tolsi in pochi secondi, volendomi concentrare. -Sono felice che siamo stati messi insieme, Ilda-
-Per favore, ti ho già detto che possiamo chiamarci per nome- Rispose il ragazzo aggiustando gli occhiali e sorridendo. -Ma sono felice anch'io-
-Bene, start!- Annunciò Midnight dopo essersi laccata le labbra. Quella donna riuscirebbe ad inquetare perfino me, che sono un assassina con la fedina penale sporca.
Tenya non perse tempo per correre in mia direzione e, essendo un cosplayer umano di Sonic, non ci mise molto.
Nel mentre che lui s'era spostato per correre io ho piegato le ginocchia per poi saltare quasi tre metri e mezzo quando fù troppo vicino per i miei gusti, atterrando poi alle sue spalle. La folla emise qualche sussulto ma me ne fregai altamente.
Quando il ragazzo se ne accorse poco dopo decise di provare a darmi un calcio con la gamba destra ma, al posto di spostarmi, gli presi la caviglia con la mano ora artigliana.
Povero, era scioccato.
-Solo perchè ora siamo amici non vuole dire che ti sottovaluto- Parlai senza girarmi mentre lui cercava di liberarsi e stare in equilibrio, senza riuscirci. Poi decisi di continuare con un tono più basso per farmi sentire solo da lui, per fortuna che nessuno può leggermi il lebiale. -Al contrario, sono solo felice che posso avere un poco di libertà nel combattimento-
La mia seconda frase sorprese, o meglio confuse, il ragazzo come mi aspettavo quindi lo liberai solo per commettere un piccolo salto e dargli un calcio come si deve al petto, non troppo forte per evitare costole rotte od organi danneggiati.
Quando il maschio fu a terra e fuori dal ring decisi di scrocchiare le ossa del collo, dita delle mani e ginocchia, più che altro per spaventare un po' il pubblico. Infatti sentii un urlo di paura alla mia destra e notai che era un uomo con grandi orecchie, facendomi intuire che mi abbia effettivamente sentito.
Pazienza, più divertimento per me.
Anche perchè devo cercare Red.
Invece di scendere dal ring come faccio durante l'allenamento mi diressi verso il ragazzo, fermandomi a pochi passi e mettendo le mani sul bacino. Inclinai la testa verso destra mentre lo guardavo alzarsi a sedere e strofinandosi la testa, oltre ad aggiustarsi gli occhiali.
-Non è colpa mia se ti sei distratto, nel combattimento funziona così- Dissi con una leggera risata a bocca chiusa prima di spostare la testa a sinistra e mettere il peso sul piede destro, lasciando poi il braccio parallelo penzolante.
-Non mi sarei mai aspettato una mossa del genere da parte tua, Bashira-Chan- Rispose Tenya sorridendo prima d'alzare la testa per guardarmi, solo che la sua espressione cambiò in una preoccuparti e spaventata. -Stai perdendo sangue!-
-Eh?- Mormorai confusa e lasciando entrambe le braccia parallele prima che llda s'alzasse per poi mettermi le sue mani sulle mie braccia con un po' di forza, cercai di capire dove stessi effettivamente perdendo sangue ma lui continuava a scuotermi.
-Che succede, vi siete fatti male?- Domandò Midnight dopo essersi avvicinata, Tenya gli spiegò mentre io ero riuscita finalmente a capire dice fisse la ferita. Erano quei maledetti punti sulla clavicola. -Capisco. Fukui, forse è meglio se ti ritiri, stai rischiando troppo-
'Beh, se me ne vado là mia missione del tirocinio andrà a puttane, ma se gli dico della rigenerazione capiranno che ho diversi poteri e, quando gli scienziati o governo lo scopriranno, vorranno studiarmi e la mia missione iniziale sarà andata. Non voglio...' Pensai freneticamente mentre i due, più Cementos che s'era avvicinato per sapere dell'accaduto, continuavano a parlarmi e cercare di smuovermi dal mio attuale stordimento.
Ho avuto una seconda possibilità, come un reset completo di Undertale quando hai fatto la prima volta la Genocide e poi vuoi fare la Pacifist.
Non voglio rischiare di reincarnarmi solo per dimenticare e perdere i miei primi amici, anche se assassini.
Anche se ero una mocciosa che è stata rapida solo per diventare una Serial Killer sottocopertura, preferirei almeno un ultimo assaggio.
Credevo d'avere trovato finalmente qualcuno che mi aiuti.
Volevo essere utile.
Forse essere normale.
Potere vivere e seguire i propri sogni.
Se fallisco allora morirò.
Essere qualcosa di utile.
Trovare finalmente la mia strada.
Entrare in quel fuoco senza ombre dietro hai muri attorno al mio cuore.
Riuscire ad essere qualcosa di utile anche se in due o tre mondi diversi.
Mandare i bastardi in ospedale o nelle tombe solo per sentirmi felice.
Assomigliare a Judge Angel.
Posso solo morire.
Entrambe le scelte mi condurranno lì.
Scienziati pazzi come in Mad Father od altro.
Rimanere da sola per colpa loro.
Togliermi gli unici amici e ragione di vita.
Io-
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*B/P=Bibita preferita

L'incubo della realtà (BNHA X CreepyPasta!Reader) [ITA.]Där berättelser lever. Upptäck nu