2.

83 10 23
                                    

"Hai scelto calligrafia???"

L'urlo che aveva lanciato Tenma si era propagato per tutto il Giappone, come minimo.
Gli aveva distrutto i timpani e aveva fatto girare un paio di persone.

"Ma no, chi te l'ha detto?"
"Kyousuke!"

Kyousuke, dal canto suo, aveva un sorriso spietato sul volto.

"Mi hai preso in giro!" Gli urlò contro Tenma.
"Ci sei cascato però."

Tenma si rivolse poi a Masaki e disse: "Mi hai fatto prendere un infarto! Pensavo fossi uscito fuori di testa!"
"Datti una calmata." Disse Kyousuke.

Tenma decise di continuare ad ignorare Kyousuke.

"Quindi che hai scelto?" Gli domandò.
"Club di calcio."
"Che bello! Allora giocheremo tutti e tre insieme!"

Quella mattina non avevano fatto strada insieme poiché non sapeva a che ora i due si dessero appuntamento; quindi, sfruttò Hiroto, (che poi non l'aveva sfruttato veramente, Hiroto gli aveva detto che l'avrebbe accompagnato per la prima settimana, lui aveva soltanto accettato).

Quando aveva consegnato il foglio in segreteria aveva visto la professoressa Otonashi, e un po' era contento di aver scelto il club di calcio, quella donna gli trasmetteva un'aria tranquilla e fiduciosa.
Aveva incrociato nuovamente Kageyama e avevano camminato per le aule insieme.

"Chissà quando inizieremo." Disse Tenma.
"Tu vorresti già essere lì di' la verità." Disse.
"Eh sì... Mi piacerebbe un sacco."
"Piuttosto pensa a non distrarti durante la lezione." Lo rimbeccò Kyousuke.
"Ehi guarda che sono piuttosto attento."
"Sì come no."

Masaki aveva capito che quei due non avevano nessuna speranza di cambiare, stavano sempre a battibeccare.

Iniziò un'altra ora di lezione e quei due cessarono di battibeccare.

⋆。゚☁︎。⋆。 ゚☾ ゚。⋆。゚☁︎。⋆。 ゚☾ ゚。⋆

La campanella della pausa pranzo suonò per la gioia di tutti.

I tre ragazzi si misero di nuovo come il giorno precedente; Kyousuke sul banco di Tenma con la sedia rivolta a Tenma, e Masaki al suo banco tutto solo.

"Sai già in che ruolo giocare?" Tenma aveva la bocca piena quindi quello che si capì fu: "Sai ià che lolo gioucare?" o forse molti peggio di come il suo cervello l'aveva elaborato.

"Non credo di aver capito."

"Abbi la decenza almeno di mangiare prima." Gli disse Kyousuke.

Tenma ingoiò un pezzo enorme di onigiri.
"Ho detto, sai già in che ruolo giocare??"
"No... credo che vedrò li per lì."

Tenma si portò una mano alla testa e disse: "Cavoli... non hai nemmeno un'idea? Portiere, attaccante, magari centrocampista come me?" Si indicò, in modo fiero.
"Non lo so Tenma... deciderò lì per lì, oppure mi farò dare qualche consiglio da Endou."
"Beh, potrebbe aiutarti sì... ma potremmo aiutarti anche noi!"
"Lo apprezzo Tenma, grazie. Tu in che ruolo giochi?" Domandò a Kyousuke.
"Attaccante."
"Ti piacerebbe fare il portiere come Endou?" Domandò Tenma.

Troppa responsabilità, non faceva per lui.
"Per niente."
"Bene, escludiamo il portiere allora. L'attaccante? Fare gol non è poi così male, potresti fare compagnia a Kyo, o meglio! Potresti essere come tuo padre!"

L'enfasi che Tenma ci mise nel dire 'come tuo padre,' lo spiazzò.

"Tenma, potresti non urlare? Grazie."

Tenma si guardò in giro, poi ritornò a guardare Masaki.
"Guarda che qui puoi stare tranquillo! Non è come alle medie, nessuno dirà niente."
"Non è per quello. Basta vedere voi due come siete aperti."
"Allora per cosa?"

Sotto un nuovo cieloWhere stories live. Discover now