𝐋𝐈𝐁𝐑𝐎 𝐓𝐑𝐄【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟒𝟐】

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⚠️Storia originale di MesseMoon su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
—-

Capitolo Quarantadue

⚠️TW/CW: Alcol
TW: Riferimento a violenza sessuale (riferimento molto vago)⚠️

DUE ANNI DOPO

Giugno 1979

PARTE I: JAMES

"Credi che si stia facendo una sega lì dentro?"

James quasi fa uscire champagne fuori dal naso mentre Remus lancia a Sirius un'occhiataccia dall'altra parte della stanza.

"Davvero?"

"Cosa?" Sirius chiede, alzando le mani con innocenza. "È un buon antistress!"

"Gesù Cristo."

"Remus John Lupin, non puoi stare lì a dirmi che l'orgasmo non ti rilassa perché sappiamo entrambi che non è vero."

"Ugh, ti dispiacerebbe?" Peter fa una smorfia.

Sirius lo guarda, inarcando le sopracciglia. "Ti dispiacerebbe cosa? Far raggiungere l'orgasmo a Moony? Scusa, a questo punto è praticamente una seconda natura." Fa l'occhiolino a Remus.

"Mi sto divorziando con te," dice Remus senza mezzi termini.

Il sorriso di Sirius si allarga. "Prima dovresti sposarmi tesoro."

"Un matrimonio alla volta, va bene ragazzi?" James si spinge dal divano e si dirige verso il bagno dove Frank si è nascosto negli ultimi quarantacinque minuti. Batte leggermente sulla porta. "Frank?"

Nessuna risposta. Guarda gli altri in tempo per vedere Sirius che dice a voce alta la parola "sega" a Remus che alza le braccia in segno di esasperazione.

"Frank? Se sei andato ad annegarti nella vasca da bagno mi incazzo," dice James, senza ottenere risposta. Conta fino a dieci prima di sospirare e tirare fuori la bacchetta. "Okay, apro la porta, va bene?" avverte mentre punta la bacchetta sulla serratura, mormorando sottovoce; "Ti prego che tu non ti stia segando davvero," e poi; "Alohomora."

Sente un clic soddisfacente, ma non raggiunge la maniglia. Non è sicuro di essere esattamente la persona che vorresti che ti facesse il discorso di incoraggiamento prima del matrimonio.

"Chi entra allora?" chiede, guardandosi speranzoso alle spalle solo per trovare i suoi tre migliori amici che lo fissano con aria assente. Remus si allontana dal bagno.

"Beh insomma," dice Sirius con noncuranza. "Sei già lì in piedi."

James sgrana gli occhi. Avrebbe dovuto rimanere sul divano con lo champagne. "Sei una schifezza di amico."

Sirius sussulta. "Questo è offensivo."

"Un po' vero però," ammette Remus, guadagnandosi uno schiaffo da Sirius.

James si morde un sorriso perché è ancora assolutamente infastidito da questi idioti. "Volete stare zitti? Sto per avere un importante colloquio a cuore aperto," e fa un gesto verso la porta di fronte a lui.

"Sì signor Potter, saremo così bravi signor Potter, seguiremo tutte le sue regole signor Potter."

James lancia un'occhiata a Sirius che si limita a ridere. "Appena faccio uscire Frank da questo bagno ti do un pugno in faccia."

Sirius sorride, reclinato nell'angolo del divano con un calice di champagne che gli penzola dalla mano, facendolo sembrare in tutto e per tutto il ricco marmocchio viziato che è. "Promesse, promesse."

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