6.Luna piena

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Pov:Bea

Erano le 7 di mattina, aprii gli occhi  al suono della mia sveglia inquietante che di prima mattina inizia a parlare delle notizie, io ero con tutta la testa sotto il piumone e mentre cerco di riemergere arriva mia madre che spegne la sveglia, che stava parlando di quella sera "forse sarebbe meglio una sveglia normale" esclamò abbassandosi per stare all'altezza del mio viso, prese la coperta e mi scoprì la faccia, io come un vampiro strizzo gli occhi per colpa della luce, menomale che è Scott quello soprannaturale della famiglia.
"sei viva?" chiese "no" risposi con lo stesso entusiasmo che ha una tartaruga morente "non vuoi tornare a scuola vero?" "no" risposi "oggi resti a casa?" "no" "vorresti la colazione a letto? anche io" per quando cercasse di farmi ridere non ci riuscì, avevo troppe cose per la testa, nel mentre mi alzai "entro in seconda ora" esclamai "tesoro se non vuoi andare-" "voglio andare solo che me la voglio prendere comoda stamattina" scesi le scale e iniziai a preparare la mia colazione.
Ieri sono successe TROPPE cose, tra Derek che vola per aria, e Kry...cosa ci faceva lei lì e poi aveva gli occhi rossi? è lei l'alfa? oppure ho immaginato tutto? non so più a cosa credere.
Poi l'arrivo di Allison, Lydia e Jackson ha complicato le cose, dato che loro non sanno ciò che io, Scott e Stiles sappiamo, in più ci si mette anche il comportamento strano di Jackson che mi era stato appiccicato tutta la sera, si stava preoccupando tantissimo per me il che è molto strano dato che sta con Lydia e dovrebbe preoccuparsi di lei, e il comportamento ancora più strano di Stiles che sembrava infastidito da Jackson, gli ha anche tirato un pugno, e questo non è da lui. Penso sia semplicemente preoccupato per me, essendo il mio migliore amico magari non si fida di Jackson tutto qua.
Comunque la mia colazione sono cereali e latte, con tanto di tazza firmata Harry Potter.

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Arrivai a scuola, i corridoi erano vuoti e c'era un silenzio rilassante, accelerai il passo mentre mi dirigeva verso l'aula dato che stava per iniziare un compito.
Entrai e tutti si girarono a guardarmi solo che io avevo gli occhi su Stiles e mio fratello che mi squadrarono per bene. Mi misi seduta "tutto ok?" chiese mio fratello, io mi girai e gli risposi di sì.
A metà del compito Scott si alzò velocemente e corse fuori dall'aula, io lo seguii a ruota e Stiles fece lo stesso subito dopo di me. C'era lo zaino di mio fratello nel bel mezzo del corridoio, lo raccolsi e mi girai automaticamente verso sinistra dove c'era Stiles che mi stava guardando con quello sguardo che mi fa sciogliere ogni volta, lo guardai per un secondo e distolsi subito lo sguardo.
Corremmo verso gli spogliatoi e trovammo Scott sotto una doccia. aveva avuto un attacco di panico.

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Stavo posando le cose nel mio armadietto quando vidi Lydia dall'altra parte del corridoio "Lydia" urlai mentre correvo verso di lei, quest'ultima chiuse il suo armadietto e si girò verso di me, ormai importunare le Martin era diventato un passatempo, "senti ma Kry e tornata a casa ieri sera?" mi guardò male e rispose "no, era uscita con un tipo sarà rimasta da lui" il tipo sarebbe Derek quindi? "Ne sei convinta?" "sì" rispose, alzò gli occhi al cielo e se ne andò, io allora andai verso la mensa e presi un tavolo, Stiles e Scott non so dove siano finiti e non ci parlo perché ieri sono usciti senza di me. Diedi il primo morso al mio panino alla nutella quando qualcuno si sedette vicino a me, mi girai e vidi che era Jackson, gli sorrisi mentre stavo masticando "oh hai qualcosa sulla......" disse "dove?" risposi cercando di pulirmi mancando il bersaglio "faccio io" esclamò pulendondomi con il pollice la cioccolata che poi si tolse dal dito leccandola, volevo seppellirmi, è stata la cosa più imbarazzante e schifosa che mi sia successa, cercavo di non apparire disgustata ai suoi occhi e esclamai un "grazie" cercando di non vomitare. Dato che ho visto che si era gustato bene la cioccolata dissi "vuoi un morso?" la sua espressione cambiò radicalmente, era come scioccato "tutto ok?" chiesi "oh scusa, no grazie"....."pensi ancora all'altra notte?" mi stavo per strozzare alla domanda "hem preferisco non parlarne".

Strangers to friends [teen wolf story]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora