1.L'inizio

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Pov:Bea
Mi alzai dalla scrivania della mia camera per raggiungere quella di mio fratello, volevo sapere se domani dovevo andare a scuola in bici o se ci accompagnasse Stiles, dato che non mi fa mai sapere nulla.
Varcai di poco la porta e appoggiati la spalla sull'arco della porta "hey Scott sai se domani ci porta Stiles a scuola?" chiesi "hey bea, ci porta Stiles, come sempre" rispose sorridendo "perfetto allor-" venni interrotta da un rumore che proveniva dal piano di sotto, lo sentì anche Scott, ci guardammo con fare preoccupato e andammo a controllare.
Aprì la porta sul retro mentre mio fratello teneva una mazza da baseball in mano, pian piano eravamo arrivati davanti all'ingresso e mentre ci guardammo intorno dal tetto spuntò uno stiles selvatico appeso a testa all'ingiù stile batman
"STILES CHE CAVOLO FAI QUI!" urlai spaventata "voi due non rispondevate al telefono, che ci fai con quella?" disse indicando la mazza "pensavamo fossi un ladro" rispose scott "un ladro? ma che- ora dovete starmi bene a sentire, mio padre se n'è andato 20 minuti fa, stanno chiamando tutti gli agenti federali del distretto di Beacon e anche la polizia" disse tutto un fiato "perchè?" risposimo io e mio fratello in coro "hanno trovato un corpo nel bosco" spiegò "cioè un morto?" disse scott stupidamente "no il corpo di un vivo" gli risposi con tono sarcastico "si stupido un cadavere!" continuò Stiles
"e cosa ci sarebbe di tanto speciale?" chiese scott "ne hanno trovato solo metà" rispose Stiles  con tutto l'eccitazione del mondo.

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Arrivammo alla riserva di Beacon Hills e scendemmo tutti dalla Jeep "non dovremmo essere qui" disse Scott pentito di aver seguito il suo migliore amico in questa avventura "dici che non succede mai nulla qui" ribatté Stiles.
Ci addentrammo dentro la riserva con delle torce scrause che erano nel cofano della jeep, non chiedetemi perché Stiles debba avere delle luci nella macchina, ad un tratto vedemmo delle luci che erano quelle delle torce della polizia. Stiles a quel punto mi prese per mano e iniziò a correre per vedere meglio, Scott nel mentre cercava di non morire di asma sul momento, mentre correvamo qualcuno ci puntò una torcia in faccia, era un agente della polizia,non che collega del padre di Stiles, lo sceriffo "fermo questi due delinquenti li conosco" disse Noah Stilinski, sbucando da dietro l'altro agente. In tutto ciò Stiles mi stava ancora tenendo per mano "salve signor Stilinski" "papà, che si dice?"  gli disse stiles "ciao Bea" rispose al mio saluto poi spostando lo sguardo verso il figlio aggiunse "vedo che ascolti tutte le mie chiamate" "solo quelle interessanti" Noah guardò male il figlio per poi prendere la torcia e puntarla in giro "allora dov'è è il vostro complice?" domandò riferendosi a scott "siamo solo noi due" dissi "sì scott è rimasto a casa, voleva riposarsi per il primo giorno di scuola" aggiunse Stiles, il duo perfetto quando bisogna mentire "mh va bene ora vi riporto alla jeep e andate a casa" dopo che il padre di Stiles ci stava facendo strada verso la macchina io e stiles ci guardammo e poi ci lasciammo le mani.

Strangers to friends [teen wolf story]Where stories live. Discover now