Due.

415 24 0
                                    

Prosciutto sugli occhi.

Questa mattina Bianca è stata buttata giù dal letto da Rita. La prima, essendo rimasta a parlare fino a sera tardi con Matteo e Tommaso, non aveva sentito la sveglia suonare, e così la riccia è dovuta passare alle maniere forti. Con l'aiuto di Ludovica, che ha tolto le coperte da sopra il corpo rannicchiato di Bianca, l'ha spinta giù dal letto, provocandole un leggero dolore e spavento.

La ragazza, infatti, si è alzata di scatto, portando una mano sul cuore e cercando di focalizzare ciò che aveva intorno. Quando ha visto e sentito ridere a crepapelle le due ballerine si è portata il cuscino sul viso, borbottando parole incomprensibili alle due.

Hanno continuato a sfotterla anche dopo la lezione di classico con il maestro Montesso, che aveva stremato tutti: tutti tranne Ludovica e Rita! Bianca diventa tutta rossa quando raccontano di quella mattina e si porta le mani sul volto, per nascondere il suo imbarazzo.

"Dovevate proprio vederla!"
Dice Ludovica, porgendo una bottiglietta alla diciottenne, che afferra ringraziandola.

"In realtà, mi sono anche fatta male per colpa vostra. Stronzette"
Commenta lei, mettendo il broncio. Nicolò, che ascolta divertito la storia, le scompiglia i capelli, sussurrandole che è proprio carina quando fa la bambina.

"Ti sei salvato solo perché adesso ho lezione con la maestra, e per colpa tua devo rifare la coda"
Ribatte lei, puntandogli l'indice al petto e assottigliando gli occhi — anche se non viene presa seriamente dal cantante che, infatti, trattiene a fatica una risata. La ballerina sbuffa scherzosamente, raggiungendo poi il bagno e sistemando ciò che ha in testa.

Tira bene i capelli davanti, formando subito dopo una coda bassa. Dallo specchio nota Matteo appoggiato allo stipite della porta del bagno delle donne, intento ad osservarla. Si gira con uno sguardo confuso verso di lui, che le mostra il suo solito ghigno malizioso sul volto.

"Che succede?"
Domanda, quindi, lei, appoggiandosi con il fondoschiena al lavandino ed incrociando le braccia al petto, pronta ad ascoltarlo.

"Assolutamente nulla, volevo solo vedere se ti toglievi anche il prosciutto dagli occhi, oltre ad aggiustarti i capelli"
Pronuncia ironicamente lui, passandosi una mano tra i capelli ed avvicinandosi a lei.

"Niente prosciutto, solo mascara"
Risponde, alzando gli occhi al cielo. Sa bene a cosa si riferisce il ragazzo, in quanto ha sempre espresso la sua idea senza problemi: è chiaro che tra Bianca e Nicolò ci sia una bella intesa, eppure i due non l'hanno ancora capito — o semplicemente fanno di tutto per non capirlo.

"Come attrice o comica saresti perfetta, sai?"
Continua il rosso, seccato da quella sua risposta. Matteo vuole bene a Bianca come una sorella, nonostante non gliel'abbia mai detto e, probabilmente, mai lo farà. Non è il tipo di ragazzo che esprime apertamente i suoi sentimenti e le sue emozioni, e Bianca lo sa bene. Come sa bene che questi suoi atteggiamenti, seppur insistenti, la dovrebbero aiutare a sbloccarsi.

"E invece sono qua per la danza, quindi vado a lezione. A dopo, Matteo, e speriamo di non affrontare più l'argomento"
Ammette sincera, passando di fianco al ragazzo. Quest'ultimo la ferma dolcemente, dicendole che avrebbe continuato all'infinito — o almeno finché lei non avrebbe ammesso a se stessa ciò che sente dentro. Bianca sorride a quelle sue parole, trovandolo incoerente, in quanto lui è il primo a tenersi tutto dentro, ma non glielo dice. Conoscendolo, e conoscendosi, avrebbero iniziato una discussione inutile, che non avrebbe portato a nulla; avrebbero solo vissuto male quella giornata, passando la giornata ad evitarsi.

La ballerina fa un respiro profondo prima di lasciare da solo Matteo nel bagno delle ragazza e raggiungere la sala prove. In attesa che arrivi la maestra, osserva il suo volto allo specchio: è luminoso, come mai l'aveva visto prima, e felice. La danza è il suo porto sicuro, la sua casetta sull'albero. Ama definirla così, in quanto ha sempre visto la casa sull'albero come un posto dove scappare quando tutto va male, un posto dove nascondersi e dove nessuno ti avrebbe mai trovato. È la sua dose di energia, nonostante allo stesso tempo è quella che gliela prosciuga. Ma poco le importa, perché quell'energia si resetta ogni giorno.

Sin Miedo | NDGWhere stories live. Discover now