Dieci.

287 18 0
                                    

Lilla e Lollo.

Bianca raggiunge a passo leggero la cucina della casetta, ancora in disordine e sporca dalla cena terminata da poche ore. Osserva i piatti sporchi, buffando, ma quella sera non avrebbe pulito al posto degli altri. Afferra, quindi, due tazze vuote, riempiendole subito dopo di latte. Le riscalda entrambe per qualche minuto, assicurandosi che il contenuto non sia bollente, e, prendendole per il manico, si dirige verso l'esterno.

Sulla panchina ad aspettarla, infatti, vi è Nicolò, perso nei suoi pensieri mentre fuma una heets ed osserva il vuoto. Il viso rilassato e gli occhi luminosi, con un angolo della bocca leggermente sollevato come ad accennare un sorriso.

"Chissà a cosa pensa"
Si domanda la giovane, mentre lo raggiunge senza fare nessun rumore. I piedi, infatti, sono coperti e inglobati nelle ciabatte morbide fornite da uno degli sponsor del programma, che assorbono il rumore.

"Bu!"
Urla, sedendosi al suo fianco. Il ragazzo salta sul posto, saettando con lo sguardo sulla sua figura. Bianca scoppia a ridere per via della sua espressione, appoggiando le tazze a terra per evitare di rovesciare tutto il contenuto.

"Tu sei pazza"
Pronuncia il ragazzo, ridacchiando e scuotendo la testa. La sua mano sfiora la coscia di Bianca, e a quel contatto la ragazza fa scontrare i suoi occhi con quelli del cantante.

"Dovevi vedere la tua faccia"
Commenta in un sussurro, porgendogli la tazza di latte e tenendo tra le sue mani l'altra. La giovane soffia al suo interno, mentre Nicolò la osserva di nascosto trattenendo per qualche secondo il respiro senza neanche tendersene conto.

Bianca porta le gambe al petto, sistemandosi meglio sul divano. Si volta in direzione di Nicolò, che fa lo stesso, ed accenna un sorriso imbarazzato. Anche lui è nervoso, e Bianca lo deduce da come muove ininterrottamente la gamba, facendo tremare leggermente anche il divanetto.

Il silenzio li circonda, mentre la sera illumina i loro volti. Le loro iridi viaggiano sul volto dell'altro e i pensieri invadono le loro menti.

"Allora — Bianca si schiarisce la voce — com'è andata oggi?"
Porta la tazza alle labbra, bevendone un sorso in attesa di una risposta da parte del ragazzo. Gli occhi di lui brillano e un lieve sorriso dipinge il suo volto, per via dell'interesse mostrato dalla ragazza nei suoi confronti.

Inizia, così, a raccontare la sua giornata, nello specifico le lezione che ha avuto e le assegnazioni, date all'inizio della settimana dalla sua professoressa, a cui sta lavorando. In puntata porterà, molto probabilmente, la cover di I See Fire.

Bianca spalanca leggermente gli occhi chiari, contenta di poterla sentire interamente. Ella, infatti, aveva già sentito casualmente parte della cover mentre passava vicino alla sala prove. Aveva sentito la voce di Nicolò e, incuriosita, è rimasta qualche secondo ad origliare la sua lezione.

"E come te la senti?"
Domanda ancora lei.

"Me la sento bene. Secondo me ho scritto delle cose fighe"
Ammette, annuendo leggermente. Le sue guance si tingono di rosso, quasi imbarazzato dalle sue stesse parole.

"E a te? Com'è andata oggi?"
Aggiunge lui, spostando il focus della conversazione sulla diciottenne.

"Bene, ma..."

"Si può fare sempre meglio"
La interrompe Nicolò, ridacchiando. Bianca non è mai soddisfatta di ciò che fa, non la è finché tutto non risulta essere perfetto ai suoi occhi. Lavora tutto nei minimi dettagli e si arrabbia quando non ci riesce. Si arrabbia con se stessa, abbattendosi il più delle volte.

"Sei brava, bimba. Tanto brava. Te lo vuoi mettere in testa?"
Pronuncia ancora lui, portando la mano calda sul viso di lei.

La ballerina abbassa gli occhi, "ma si può fare sempre meglio. È un dato di fatto"

Sin Miedo | NDGWhere stories live. Discover now