33. DUE LINEE

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Siamo appena tornati dalla luna di miele e già mi manca Parigi. Sono le 3 del mattino e sono stanchissima .

Infatti appena arrivati a villa Ricci non perdo tempo corro in camera e mi butto sul letto.  Le valige le disferò domani mattina .

Mi raggiunge Ciro che si spoglia rimanendo in box e si mette nel letto accanto a me e ci addormentiamo .

***

Il giorno dopo .

Mi alzai di scatto quando sentì un senso di vomito arrivarmi alla bocca . Corsi in bagno e vomitai anche l'anima. 

Quando senti , qualcuno che mi prese i capelli e mi mise una mano sulla fronte.  Era Ciro . <<tutt appost?>> mi chiese.  <<s-si>> dissi alzandomi .

Ma vomitai nuovamente <<tranquilla >> mi disse Ciro accarezzandomi la schiena, mi tranquilizzava e mi dava sicurezza .

Mi avvicinai a lui e lo abbracciai . Mi aiutò ad alzarmi e mi soressi al lavandino sciaquandomi la bocca .

<<Ciro ...>> dissi sollevando la testa e guardandolo <<dimmi >> disse mettendosi davanti e mettendo le mani sul lavandino bloccandomi.

<<non mi viene il ciclo da due settimane...>> lui mi guardò <<m stai ricenn che ...>> <<non ne sono sicura ma ... ho tutti i sintomi >>

<<ma tu lo accetterai vero ?>> continuai . Lui in risposta mi abbraccio e mi baciò <<cert pccre fuss a cos chiu bell >> sorrissi .

<<ascpiett >> mi disse e uscì dal bagno e dopo 5 minuti torno con un test di gravidanza in mano <<ma->> <<fallo >> me lo da .

E lo faccio . Lui è voluto rimanere tutto il tempo con me pure mentre lo facevo . Lo appoggiai sul lavandino <<quanto dobbiamo aspettare ?>> chiese Ciro .

Cazzo se era agitato si vedeva da come muoveva la gamba . Mi siedo sulla vasca accanto a lui <<5 minuti>> .

I 5 minuti più lunghi di tutta la mia vita , sembravano non passassero mai !

<<quant cazz c vuol >> sbaraito Ciro . <<guardalo tu >> dissi in sussuro . Lui si alzo e prese il test .

Lo vidi fissere il test per alcuni secondi fin quando non alzo lo sguardo e lo vidi piangere . Mi avvicinai e presi il test dalle sue mani .

Due linee.

Scoppiai a piangere col test tra le mani e mi appoggiai a Ciro <<diventeremo genitori >> dissi .

Ciro mi alzo il viso con due dita, mi asciugo le lacrime e mi bacio . <<ti amo>> disse <<anzi vamm >> disse abbasandosi e baciando la pancia.

Sorrisi . Si vedeva quanto già lamava.

<<ho paura ...>> dissi . <<pecche ?>> disse Ciro accerezzandomi il viso col pollice . <<e se sarò una cattiva madre ?>>

<<tu sarai a mamma chiu bell e brav e tutt o munn >> mi baciò .

<<mo lavimm a ricr a tutt >> Ciro mi prese per mano . Ma io gli presi il braccio fermandolo .

<<Ciro ... >> <<mh..>> <<però anche se lo diciamo per tre mesi sai che coreremo il rischio di perderlo?>> <<o sacc ma tu mo a fa a regin e nun succer nient >>  .

Disse baciandomi per poi prendiami il test e prendiami per mano e mi portò sotto .

Nelle scale Ciro si mise il test nella tasca dei pantaloni e poi andammo in sala da pranzo per fare colazione.

<<buongiorno >> dissimo e ci sedemmo a tavola . Dove c'erano Rosa Pietro mio fratello e  Don Salvatore. 

Mentre facevamo colazione Ciro per tutto il tempo senza farsi vedere aveva la mano o sulla mia gamba o sulla pancia .

Appena finimmo di fare colazione tutti si alzarono e anadarono ogniuno nelle proprie camere ma prima che potesse andare anche Don Salvatore Ciro lo richiamò <<pà>>

Don salvatore si giro e Ciro gli fece segno di sedersi <<e success caros Cirù?>> chiede suo padre e si puo capire che e preoccupato .

Io e Ciro ci guardiamo e sorridimo , lui tira fuori dalla sua tasca il test e lo da al padre . << e cre stu cos ?>> io risi.

<<Beatrice è incint >> disse Ciro .

Don salvatore ci guardo con gli occhi lucidi <<over fai?>> disse portandosi una mano alla bocca per lo stupore .

Annuiamo .

<<o maranna mjj ch bell rivent nonn mo tutta Napl ladda sapè>> disse per alzarsi felice ma Ciro lo fermo .

<<no pà statt ferm >> <<e pecche ?>> disse risedendosi e tornando serio . <<oltre a nuj nisciun laddà sapè per i primm 2 mis 3 pecche o pot perdr capit ?>>

<<vabbuo però marracummann nun ho vogl perder >> disse don salvatore strigendomi la mano come segno di protezione .

Io sorrisi .

Io e Ciro ci alzammo e andammo in camera nostra ci misimo sul letto . Io appoggiai la testa sul suo petto e lui la sua mano sulla mia pancia.

<<mamma mjj pccre me res lomm chiu felic e tutt o munn >> disse Ciro sorridendo e baciandomi la fronte.

<<ti amo >> dissi per poi addormentarmi beata e al sicuro tra le sue braccia. 

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𝐒𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄

𝐑𝐚𝐠𝐚 𝐯𝐢 𝐞 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐢𝐮𝐭𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 ?

𝐄 𝐨𝐫𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐁𝐞𝐚𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐞 𝐂𝐢𝐫𝐨 𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐬𝐜𝐨𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐮𝐜𝐜𝐞𝐝𝐝𝐞𝐫𝐚̀ ? 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐫𝐞𝐚𝐠𝐠𝐢𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐢 ?

𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐜𝐢𝐨𝐨 𝐚𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 ❤️😘

LA LUCE NELLA MIA OSCURITÀ // CIRO RICCIDonde viven las historias. Descúbrelo ahora