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Pov Noemi
Sto pulendo i tavoli come il mio solito ma stavolta il signor Rizzo non c'è,continuo a pulire i tavoli e i bagni fino al pomeriggio <<vai a riposarti,ci penso io qui>>mi disse Ortensia l'altra cameriera <<va bene,allora vado a riposarmi un po'>>posai lo straccio e i guanti <<sai perché non è venuto il signor Rizzo?>>non so il perché di questo interesse ma lo voglio sapere <<è partito a Londra per una settimana>>disse lei <<ah...capito>>diventai di colpo triste,non so cosa mi sta succedendo ma devo riprendermi,quest'uomo mi sta facendo un brutto effetto.

Pov Alessia
Andai nell'ufficio di quel mostro ma lui non c'è, dov'è finito ma tanto non me ne frega niente,lui mi ha obbligata a fargli un pompino contro la mia volontà e mi sento umiliata <<come posso aiutarti?>>gli domandai a Jasmin <<ci sarebbero da pulire i bagni e il privè>>disse lei <<va bene vado io>>presi secchio e straccio e andai a pulire il privè,lavorare mi aiuta a non pensare,cominciai a raccogliere preservativi,gioielli,sigarette e anche bustine di droga,misi tutte queste schifezze in un sacco e le gettai poi presi il secchiello con il mocio e cominciai a lavare per bene,si fece mezzogiorno e ho fame <<vado a comprare qualcosa da mangiare,tu cosa vuoi?>>mi domandò Jasmin <<un piatto di carbonara>>gli dissi io <<va bene,vado>>disse uscendo,andai a sedermi e mi arrivò una telefonata da un numero che non ho segnato
"Pronto,con chi parlo?"domandai io
"Sono io,non riattaccare"cavolo e Luca
"Cosa vuole ancora da me?!>>gli domandai arrabbiata
"Voglio chiederti scusa per come mi sono comportato,non volevo prenderti con la forza"disse lui,nella voce sembra davvero pentito ma non mi fido
"Ci poteva pensare prima di obbligarmi a fare quella cosa signor Rizzo"gli dissi io
"Scusami Alessia"disse lui
"Non ho intenzione di perdonarla,adesso se permette ho molte cose da fare"dissi e riattaccai il telefono,mi sembra davvero pentito ma non so se fidarmi o se lo fa apposta per poi tornare ad abusare di me.

Pov Sofia
Mentre aiuto mia mamma a pulire mi arriva un messaggio da un numero,vado a controllare
'ciao bellezza,sono Alessandro' mi spuntò un sorriso a trentadue denti e risposi al messaggio
'ciao Alessandro' gli risposi
'ti ho sognata stanotte piccola' sò che mi sto comportando come una stupida ma non mi importa a me piace molto Alessandro
'ti voglio vedere' disse sempre lui
'no,se lo viene a sapere mio papà siamo nei guai' gli scrissi io
'non me ne frega un cazzo,oggi alle 18:00 dietro la chiesa in centro' mi scrisse lui e io come una stupida accettai.

Si fecero le 18:00 e sono già pronta devo solo trovare una scusa per uscire <<mamma,io devo andare a messa>>sparai la prima cazzata che mi venne in mente sperando che mia mamma ci creda <<ma non ci vai mai a messa,perché proprio adesso?>>mi domandò lei,cazzo sono nella merda <<perché voglio confessarmi mamma>>gli dissi io,lei mi guardò con uno sguardo interrogativo <<non me la racconti giusta Sofia,dimmi che stai combinando?>>mi domandò lei <<ma che devo combinare,voglio solo confessarmi>>gli dissi io <<va bene,allora sarai accompagnata da Riccardo>>disse lei <<va bene>>salii in macchina e arrivammo in chiesa <<io l'aspetto qui fuori signorina>>mi disse Riccardo <<va bene>>scesi dalla macchina e andai nel retro della chiesa, è appoggiato al muretto che fuma una sigaretta <<ciao bellissima>>disse gettando la sigaretta a terra <<ciao>>dissi imbarazzata <<quando cazzo sei bella>>mi disse cercando di baciarmi <<non affrettiamo le cose ale>>gli dissi io <<si hai ragione>>disse lui guardandomi con lussuria <<ti ho portato una cosa>>disse passandomi una scatolina,la aprii e ce una bellissima collana con un diamante gigante <<è stupenda,non dovevi>>istintivamente lo abbracciai e lui mi strinse a sé <<sento che tu sarai la donna della mia vita>>disse lui <<sto molto bene con te ma non voglio affrettare le cose>>gli dissi io <<mi fai impazzire Sofia>>disse lui spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio <<adesso devo andare,grazie per il regalo e soprattutto grazie per farmi sentire speciale>>gli diedi un bacio nella guancia e me ne andai da Riccardo,mi chiamò mia mamma sicuramente per sapere se sono uscita dalla chiesa
"Dimmi mamma"gli dissi io
"Sei uscita dalla chiesa amore?"mi domandò lei
"Si,proprio adesso"gli risposi io
"Va bene,stai attenta"disse mia madre e poi riattaccò,io sono ancora emozionata ma anche agitata spero che non ci abbia visti nessuno.

my criminal//SEQUEL:LA BESTIA E LA PRINCIPESSATempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang