my criminal//SEQUEL:LA BESTIA E LA PRINCIPESSA

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Quello sopra e Francesco

Pov John
Siamo tutti seduti a tavola che mangiamo la buonissima lasagna che ha cucinato mia mamma <<è buonissima principessa>>gli disse mio padre <<grazie amore,a voi piace?>>ci domandò mia madre,Sofia disse di sì mentre Emma sembra triste odio vedere le mie sorelle tristi quindi appena saremo soli gli parlerò <<è tutto buonissimo mamma>>gli dissi io
<<C'è un pezzo di merda che vuole fottermi la roba>>disse mio padre <<e chi è?>>gli domandò mio fratello <<ne parliamo fuori>>disse mio padre,lui non vuole che parliamo di affari a tavola ed ha ragione <<Emma vieni un'attimo di là>>gli dissi a mia sorella portandola in salone <<perché sei triste?>>gli domandai <<non sono triste>>mi rispose lei <<non sono stupido,quindi dimmi che hai odio vederti triste>>gli dissi io <<a scuola mi prendono in giro,tutto qua>>disse lei piangendo <<vieni qui>>la abbracciai e lei pianse ancora più forte,c'è qualcosa che non va e lei non vuole dirmelo ma lo scoprirò.

Pov Luca
<<C'è una nuova ragazza al night club che però non vuole fare la prostituta>>gli dissi ai miei genitori,la vorrei ospitare a casa nostra <<e allora?>>mi domandò mio padre <<la voglio ospitare qua,nom voglio che dorme la insieme a quei vecchi maniaci>>dissi io <<per me è un'ottima idea>>disse mia madre <<per me no,se vuole lavorare nel nostro night club dorme la,non ospito persone che non conosco>>disse mio padre accendendosi una sigaretta <<e se la violentano?>>dissi io <<non sono affari nostri Luca>>disse mio padre <<non si resta indifferenti a cose del genere,dobbiamo aiutare questa ragazza>>disse mia madre <<Aurora queste non sono cose che ti riguardano>>gli disse mio padre,mia madre si alzò dalla tavola arrabbiata e andò in cucina <<papà e solo una ragazzina di sedici anni,non lasciamola sola>>gli dissi io,lui si alzò di scatto <<che vuol dire che ha sedici anni?>>mi domandò lui <<quel pezzo di merda di Messina ti ha fregato facendo venire una minorenne,lo dobbiamo ammazzare>>disse John <<si è vero,ospitiamo questa ragazzina e ammazziamo quel coglione>>disse mio padre incazzato.

Pov Aurora
Non sopporto quando non mi fa parlare,per lui le donne devono stare zitte ma io non mi sto zitta,John e Luca hanno preso da lui infatti condividono tutte le sue scelte,mi misi a lavare i piatti quando Michele entrò in cucina venendo da me <<perdonami piccola>>mi disse lui baciandomi il collo <<no,togliti>>gli dissi io <<lo so che non mi resisti,perfavore perdonami amore>>mi disse lui toccandomi il sedere <<va bene,ma mi da fastidio quando non mi fai parlare>>gli dissi io <<lo sai che quando mi innervosisco non ragiono>>disse lui <<per questa volta ti perdono>>gli dissi io,mi lasciò un bacio sulle labbra e una pacca sul sedere <<sto andando con i ragazzi a risolvere una questione>>mi disse uscendo.

Pov Sofia
Mia madre uscì insieme a mia sorella a fare la spesa accompagnate da Riccardo,andai in cucina e mi preparai una cioccolata calda,mi sdraiai nel divano e mi guardai un film su Netflix,quel ragazzo non esce dalla mia testa quel sguardo cattivo che mette paura e quei modi di fare che mi hanno fatto venire le farfalle nello stomaco,non mi sono mai sentita così ma tanto so che non potremmo mai stare insieme per via della mia famiglia,continuai a guardare il film fino a quando mi addormentai.

Pov John
Andai nel night club solo per vedere quella ragazza che mi sta torturando i pensieri,non esce dal mio cervello e questo non è un bene,io sono sempre stato un ragazzo da una botta e via,entrai e la vidi che serve un tavolo con quella divisa che gli evidenzia le sue forme perfette,mi avvicinai da lei e gli sussurrai all'orecchio <<sei una bomba sexy>>lei sussultò e diventò rossa <<emh,grazie signor Rizzo>>disse lei posando i vassoi nel bancone,la presi per il braccio e la sbattei al muro <<come ti chiami bambola?>>gli domandai <<mi chiamo Noemi>>disse lei cercando di spostarmi,con un colpo la baciai lei si liberò dalla mia presa e si mise a correre.

Pov Noemi
Quest'uomo e pazzo,in tutta la mia vita non ho mai avuto paura ma di lui si è il figlio del più potente mafioso che esista e il suo carattere mette paura,anche se devo ammettere che le sue attenzioni mi piacciono,mia madre sta male e mio padre non lo mai conosciuto devo lavorare per comprare le medicine a mia madre.

Tornai al bancone con il fiato sospeso e bevvi un sorso d'acqua <<che hai Noemi?>>mi domandò Maria la ragazza che lavora insieme a me <<il capo mi ha baciata>>dissi io ancora incredula <<quale dei tre?>>mi domandò Maria <<John,quali sono gli altri due?>>gli domandai io <<suo padre Michele e suo fratello Luca>>disse lei <<Parlami della sua famiglia>>Maria conosce molto bene la famiglia Rizzo perché sua madre Rita lavorava a casa sua <<la mamma di John e una donna dolce e bella non farebbe del male a una mosca,poi ci sono le sue sorelle Emma e Sofia che anche loro sono molto dolci anche se Sofia e un po' più ribelle,poi c'è Michele che è uno stronzo totale,poi c'è sua fratello Luca che anche lui e abbastanza cattivo ed infine c'è John che è tutto suo padre stronzo,cattivo e manipolatore>>disse Maria,restai scioccata <<come ha fatto quella povera donna ad amare uno così?>>gli domandai riferendomi alla mamma del signor Rizzo <<lei lo ha cambiato,lei credeva in lui gli ha insegnato ad amare,litigavano sempre ma si amavano ogni giorno di più>>mi disse lei <<adesso mettiamoci a lavoro che se viene il signor Rizzo ci manda a casa>>disse lei mettendo in ordine i bicchieri,io andai a finire il mio lavoro.