Una giornata speciale

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"Voi tre siete la cosa più bella che ci sia"


Paulo's p.o.v.

Sei mesi dopo la proposta mi trovo qui, fuori da una chiesa di Torino, con mia moglie e tanto riso nei capelli. Ci siamo finalmente sposati.

Quando la pioggia di riso si è calmata, abbraccio Sofia e lei poi si stacca, prendo Federico in braccio e ci mettiamo a giocare con lui. Poi, mentre Sofia parla con delle sue cugine, io vado verso le transenne dove ci sono un paio di giornalisti e qualche fan. Per non sembrare maleducato li saluto velocemente e poi mi dirigo verso i miei compagni di squadra, tutti mi abbracciano e mi fanno le congratulazioni.


Sofia's p.o.v.

Dopo aver salutato tutti mi avvicino al mio fratellino Leo e gli dico: "SuperLeo, adesso devi compiere una missione importantissima, devi andare da Paulo e devi dirgli <Sofia è incinta>, se accetti la missione dopo ti regalo tanti confetti. Accetti o rifiuti SuperLeo?" "Accetto" corre verso Paulo e quando arriva da lui mio marito si mette alla sua altezza. Vedo Leo che gli dice la fatidica frase e Paulo che lo prende per mano e mi cerca con lo sguardo, appena mi vede si dirige, quasi correndo verso di me. "sei incinta?" mi chiede, "Sì Paulo" lui mi abbraccia di slancio e poi saliamo in macchina con Federico, Paulo guida verso il ristorante e non smette di sorridere. Federico si mette ad urlare vocali a caso e io e Paulo ci mettiamo a ridere. "Voi tre siete la cosa più bella che ci sia" dice poggiandomi una mano sulla pancia "Ti amo Paulo". Dopo una decina di minuti parcheggiamo la macchina e scendiamo, Paulo prende Federico perché il mio abito mi limita un po' nei movimenti.

Il ricevimento si svolge senza problemi e verso le 18:30, dopo aver salutato tutti, torniamo a casa.

Vado subito a mettermi una tuta, e poi vado da Paulo.

"Paulo, diamo la prima pappa a Federico?" "Sì, ma la prepari tu?" "Certo, ci sono delle verdure in frigo, la faccio con quelle. Io stasera digiuno, il pranzo mi basta per una settimana, tu?" "Anche io digiuno".

Paulo fa la doccia e poi gli chiedo di fare il bagnetto a Federico. Sento delle urla di mio figlio e dico "Tranquillo, strilla sempre quando deve farsi lavare", mi immagino la faccia di mio marito e la sua maglia zuppa di acqua mentre fa il bagnetto a Fede e mi viene da ridere. Dopo circa un quarto d'ora vedo Paulo scendere, a petto nudo, con Federico in braccio. "La mia maglia si è inzuppata in tempo zero" "Immaginavo" gli rispondo ridendo. "Mettilo nel seggiolone, è quasi pronto" lui fa come gli dico e dopo poco arrivo con una ciotolina con la pappa di Federico, prendo il cucchiaino di gomma e poi cerco di metterglielo in bocca, all'inizio non sembra molto convinto, tiene il cibo in bocca per un tempo che mi sembra infinito e poi deglutisce. "Non mi sembra vero" dico a Paulo che intanto sta asciugando la bavetta a mio figlio, mi sorride e continuo a dare da mangiare a Federico. "Paulo, prendi in mano la situazione, vado a farmi una doccia e mi metto a letto, ho un po' di nausea, penso sia per la gravidanza", fa un'espressione preoccupata e gli dico "Tranquillo, non è nulla di grave" lui annuisce incerto e poi continua ad imboccare Federico.

Dopo una decina di minuti esco dalla doccia, mi asciugo i capelli e mi metto nel letto, poi sento Paulo salire su e mettere a letto Federico, viene da me e dice: "Ti ho portato una tachipirina, vuoi anche un sorso del mio mate?" "Sì, grazie Paulito" mi fa bere un po' di mate e poi prendo la tachipirina. Ci addormentiamo abbracciati, uno dei giorni migliori della mia vita.

colpo di fulmine, colpa della neve |paulo dybala|Where stories live. Discover now