2-Nico

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Ovviamente un semidio non può godersi un pomeriggio e una notte di sonno senza fare incubi orrendi....no proprio non può.
Nico riuscì a prendere sonno. Si trovava davanti a una ragazza, i capelli erano neri, gli occhi pure, ma tutti neri: pupilla, iride e sclera... due buchi neri su un viso di un candore innaturale, bianco latte, con un naso piccolo e il volto lievemente scavato. Nico ne era certo: era lei la ragazza Veneziana...
-DOVE SONO?-esclamava-BASTAAAA...BASTA INCUBI...BASTAAA
Tremava inginocchiata al centro di quel cimitero
-Perché sempre questa maledetta visione!?!?PERCHÉ?!-fissò il figlio di Ade- E lui? Chi è? Sembra molto la visione di ieri ehmm...Nico...Nico Di Angelo?AIUTAMI!
Nico avrebbe voluto aiutarla, ma era bloccato e non riusciva a parlare. Gli occhi grandi e completamente neri lo fissavano.
-TI PREGO SALVAMI! MI SENTO MORIRE
Il figlio degli inferi non aveva mai visto una cosa così inquietante...e di cose inquietanti ne aveva viste, basta pensare al Tartaro. Anche lui piangeva. La ragazza parlava con una voce disperata, respirava affannosamente, come se avessa l'asma.
Un turbine nero la avvolse e un foro apparve sotto di lei; il burrone iniziò a risucchiarla, lei si teneva sul bordo con le mani. Non ce la fece, mollo la presa e cadde
-Salvami

Nico si sveglio di soprassalto con Hazel al suo fianco. Il sogno era stato orribile e non esitò a raccontarlo a sua sorella.
-Proviamo ad analizzarlo, forse la voragine è un mostro che la tira, è normale, vive nelle antiche terre.
Nico annuì. Lui pensava molto peggio...il Tartaro? La morte? Suo padre? O forse... il figlio di Ade non sapeva cosa pensare.
-Devo partire
-Ti supplico fai attenzione
Il "re degli spettri" (sotto sotto amava quel soprannome) non aveva mai avuto due persone che pensassero a lui..o forse si, ma era passato troppo tempo.
Fuori i mezzosangue lo salutarono, molti gli augurarono buona fortuna. Si sentiva a casa finalmente. Abbraccio Will e Hazel, salutò Chirone e si diresse verso il bosco. Alla prima ombra di un albero si dissolse, diretto in Portogallo.
La sosta nella penisola iberica fu breve, mangiò il panino e un po' di ambrosia. Si riposò un po' ad un bar (aveva portato degli euro che non aveva cambiato) e ripartì.

A Torino però si pentì di quella scelta... arrivò in piazza castello si sedette sotto una statua equestre alle porte della reggia. Era sfinito, stava per svenire. Bevve un po' di nettare (non voleva autoincenerirsi) e cercò di non crollare.
Non sarebbe potuto proseguire per almeno 3 ore. Si alzò a fatica e cercò una panchina. Non ricordava molto di Torino, doveva avere resti romani...di questo ne era quasi certo. Osservava i passanti...finché non vide due ragazze vestite da snob...erano strane, di certo non erano mortali. Quando incrociarono il suo sguardo i loro occhi si rigirarono mostrando pupilla e iride da serpente. Un turbine bianco si srotolò attorno a loro mostrando due figure con braccia e gambe mal assortite enormi zanne e artigli neri. I capelli presero fuoco... erano empuse. A loro si aggiunsero altre due ragazze strane formando un bel quartetto.
-Piacere Nico Di Angelo...
Nico si alzò di scatto e sfoderò la spada di ferro dello stige. L'empusa aggiunse:-Non capivo perchè le porte ci avessero spedito qui! Ma eccolo un semidioooo. Abbiamo sentito parlare molto di te e magari anche tu sei me... mi chiamo Kelly
Gli era stato raccontato di Kelly...proprio non ci riusciva a stare un pochino nel Tartaro. Il figlio di Ade capì che la battaglia era impossibile...4 empuse molto potenti contro un semidio stanco...
Quando attaccarono però si dovette difendere. Ne polverizzato una, ma Kelly gli fece un taglio sulla schiena con gli artigli, se la scrolla di dosso, ma non sarebbe resistito a lungo. Si guardò intorno, e ebbe il colpo di genio. Durante la battaglia del labirinto Dedalo era morto e con lui il labirinto, ma ora stava rinascendo. Allo stesso modo si davano distrutti gli automi sotto il comando Dedalo-23, magari anche quelle erano tornate, ma in statue di altre epoche, corse verso le statue equestri del cancello del castello.
-Che fai, scappi?? Ahahhaha...ci dicevano fossi un semidio potente!
Arrivò sotto le statue e urlò:- SEQUENZA DI ATTIVAZIONE: DEDALO-23, DISTRUGGERE LE EMPUSE!
Le statue si girarono, assunsero grandezza naturale e i cavalli salutarono giù dalle colonne investendo al galoppo le empuse, che imprecarono in greco prima di polverizzarsi.
Le statue scapparono e Nico non fece in tempo a ringraziarle. Chiese informazioni a qualche passante per fare un giro.. aveva ancora più di 2 ore.
Al figlio di Ade piaceva parlare italiano, al campo lo usava principalmente per sfogarsi e imprecare, poi quando lo guardavano lui diceva di aver ringraziato gli dei o cose così... gli altri mezzosangue ci cascavano sempre.
Decise di fare un giro, poi si imbattè in un Mc e prese un happy meal..una delle poche cose felici della giornata.
Poi ripensò alla ragazza, al sogno, e gli salì l'inquietudine... doveva salvarla. Le altre ore passarono in fretta dovevano essere mezzogiorno quando ripartì.

Venezia era bellissima arrivò davanti alla Stazione Santa Lucia, di nuovo sfinito.
Prese un traghetto diretto alla Stazione Rialto...ed ecco, il primo flashback
C'erano lui, Bianca e sua madre, su un traghetto diretto alla fermata San Marco, dove un altro avrebbe portato loro in Croazia, al palazzo di Diocleziano. Scrollò la testa e sbattè ripetutamente le palpebre.
Proseguì attraversò il Ponte di Rialto. C'era una specie di bussola interiore che gli diceva dove andare, da rialto andò verso San Marco, per raggiungerla camminò per circa 5 minuti poi andò a destra, in direzione Ponte dell'Accademia. Dopo altri 5 minuti raggiunsero il teatro La Fenice. Un altro flashback... usciva dal teatro ridendo con Bianca e sua madre, dopo un'opera lirica. Lui si era annoiato a morte, ma alle altre due era piaciuto e lui prendeva in giro attori e cantanti... si era divertito ugualmente facendo ciò... di nuovo scrollo la testa e eccolo di nuovo nel mondo reale, proseguì alla svelta, non voleva altri flashback

Non è successo nulla di speciale in questo capitolo...ma qualcosa accadrà nel prossimo...

Legata Dagli Occhi NeriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora