Tokyo Fire

59.

Helen Pov

Inko:“Abbie piantala! Devi stare ferma!"
A:“ma mi annoio"

Siamo quasi a dicembre ormai, Abbie ha superato la data del termine e Toshi non si fida a lasciarla da sola a casa, per cui Inko viene qui tutti i giorni, non contento però lui spesso manda noi paramedici.

A:“Toshi poi cos'è? Un bambino? Penso di sapermela cavare"
H:“lo penso anche io ahahah, ma fallo contento"
A:“oggi non c'è bello o sbaglio?"
Inko:“aria di neve"
Anya:“ad Anya piace la neve"
Hide:“perché parli in terza persona?"
Rei:“ma potrà fare ciò che gli pare"
A:“Inkooo i bambini che ci fanno qui?"
Inko:“Anya è tua figlia, la scuola di Hide, Rei ed Eri hanno chiuso per rischio neve"
A:“rischio? Neanche nevica!"

Guardo il telefono, sperando in un messaggio di Izuku, ancora non è stato catturato Shigaraki, sappiamo chi è, sappiamo il suo volto, ma ancora...

A:“Helen"
H:“si?"
A:“il piromane?"
H:“ancora non è stato catturato, l'altro ieri ha causato un altro incendio"
A:“è morto qualcuno?"
H:“due..."
Inko:“Insomma voi due! Ci sono dei bambini!"
Hide:“avete salvato tutti?"
H:“certamente! Io e gli altri siamo forti lo sapete"
Eri:“mamma nevica"
H:“eh?"

Guardiamo fuori dalla finestra, Eri ha ragione, sta nevicando!

A:“PURE?! non solo sono una cavolo di balena! Nevica anche"

Prendo il giubbino e lo indosso.

A:“vai già?"
H:“Nana mi darà il cambio, ma inizio il turno tra mezz'ora"
Hide:“mamma"
H:“fate i bravi con la nonna"
Rei:“si"
H:“ubbidite a tutto ciò che vi dirà, Anya anche tu"
Anya:“si"

Salutati i bambini esco e prendo l'auto, in neanche cinque minuti la neve ha cominciato a cadere sempre più forte, arrivo in caserma che ormai c'è minimo 10 centimetri di neve per terra.

H:“spero non continui così...altrimenti sarà un bel casino"

Entro in caserma e vado negli spogliatoi, appena inizio a cambiarmi..

T:“HELEN"

Scaccio un urlo, da dove stra cazzo è uscito?!

Oboro:“helen?!"
D:“amo...TOSHI!"
T:“come sta abbie?"
H:“.....toshi"
T:“si?"
D:“se fosse successo qualcosa non credi che saresti stato avvertito?"
T:“....."
Oboro:“forza! Fuori Helen si sta cambiando!"
T:“.....ma le tette dove le ha? Le donne non dovrebbero averle?"
Oboro:“COMANDANTE! TOSHI STA SBIRCIANDO HELEN NELLO SPOGLIATOIO"

Scappa via inseguito dal comandante, ma è mai possibile che non usi i neuro...gli ha i neuroni?

D:“va davvero tutto bene?"
H:“si, ma credo che partorirà tra oggi e domani"
D:“eh?"
H:“sono un paramedico e poi ogni tanto faceva una smorfia di dolore, ogni quaranta, cinquanta minuti circa"
D:“ah...ma se continua così..."
H:“...lo so, spero smetta, sarà un problema"

Abbie Pov

Nana:“accidenti...si stanno creando ingorghi nel traffico"
Inko:“nevica sempre più forte, la neve comincia ad accumularsi"
A:“....."

Sento ancora un dolore nella parte bassa del ventre, è tutto il giorno che è così...non capisco cosa stia succedendo, ma non mi piace..

Nana:“Abbie?"
A:“m-mi fa male"
Nana:“eh?"
A:“il basso ventre, è tutto il giorno che ogni tanto..."
Inko:“sono iniziate le contrazioni?!"
Nana:“calma Inko, dobbiamo calcolare ogni quanto sono"

Contrazioni? La bambina sta nascendo? Cosa devo fare?!

Nana:“Abbie, sta calma"

Mi fanno stendere sul letto di camera mia e di Toshi.

A:“Nana...questa è stata vicina...10 minuti fa ne ho sentita una simile"
Nana:“Inko l'ambulanza"
Inko:“si"

Prende il telefono è chiama, mandando poi i bambini in camera di Anya.

A:“Nana....ho paura"
Nana:“è normale"

Le contrazioni si fanno sempre più frequenti e il dolore sempre più insopportabile...

A:“d-dov'è l'ambulanza?"
Inko:“Isabel mi ha chiamato, stanno cercando di venire, sono intrappolate nel traffico"
Nana:“Inko, non abbiamo scelta"
A:“eh?"
Inko:“faccio bollire l'acqua"

Esce dalla camera, ma non capisco cosa voglia fare Nana.

Nana:“dobbiamo fare nascere qui la bambina"
A:“e-eh?!"
Nana:“non arriverà in tempo l'ambulanza, con la neve e il traffico non faranno mai in tempo"
Inko:“ecco l'acqua e gli asciugamani"

Il dolore diventa più forte, come fanno a dire che il parto è bello?!

Nana:“spingi"
A:“aaaaah"

Comincio a spingere, inko con l'asciugamano mi asciuga la faccia...

Nana:“ferma! La bambina non è girata!"
A:“c-che vuol dire?"
Inko:“che si fa?"
A:“COSA VUOL DIRE?!"
Nana:“la testa non è rivolta verso il basso"
A:“come?!"
Nana:“se non la giro rischiamo di perderla"

Quella frase mi rimbomba in testa per qualche secondo...perderla? La mia bambina?!

Inko:“Nana...che si fa?"
Nana:“....Abbie, sta cosa farà male, molto male"
A:“cosa?"
Nana:“dovrò inserire le mani e girare la bambina"
A:“EH?!"
Nana:“Abbie, non ci sono alternative"
A:“Nana....salva la mia bambina"

Sento un dolore fortissimo, più forte di quello di prima, nana...sta girando la bambina...

Nana:“LO GIRATA! Abbie spingi!"

Inko mi fa stringere la sua mano, continuo a spingere e finalmente dopo una lunga, lunghissima ora sento un pianto.

A:“n-nana?"
Nana:“è biondissima"
A:“come sta?"
Nana:“sembrerebbe bene, appena arriva l'ambulanza vi porteranno in ospedale"
A:“posso?"

La avvolge in un asciugamano e la appoggia accanto a me.

A:“ciao piccola..."
Nana:“come avete deciso di chiamarla?"
A:“non...non avevamo ancora scelto un nome volevamo vedere il suo volto prima...ma credo di aver deciso"
Inko:“davvero? E come?"
A:“Nana Inko Yagi"
Inko:“eh?"
A:“è il minimo....se fossi stata qui da sola...chissà cosa sarebbe potuto succedere..."
Nana:“ma non abbiamo fatto nulla"
A:“le avete salvato la vita, anche Toshi mi darà ragione"

Accarezzo la bambina, benvenuta Nana Inko Yagi..

Fine capitolo 59
Al prossimo capitolo~