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Helen Pov

Rientro a casa, izuku è sul divano con eri sulla pancia.

H:“amore"
D:“....ah sei tornata, scusa non ho preparato nulla per cena"
H:“sarà meglio, non voglio che dai fuoco alla cucina"
D:“....."
H:“che è successo?"
D:“non posso tornare in caserma finché non avrò la protesi..."
H:“sorahiko è stato severo, ma forse...non ha tutti i torti"
D:“...ci ho pensato anche io...sono sempre stato sconsiderato...però stare lì fermo mentre Melissa tremava di paura...mi ha fatto sentire...inutile"
H:“non sei inutile! Non pensarlo neanche"

Si alza, appoggia eri sul divano e mi abbraccia.

H:“tornerai presto al lavoro"
D:“si"
H:“anche perché Toshi fa i capricci"
D:“i...ma crescerà mai?"
H:“stai parlando dello stesso uomo che va a letto dopo aver bevuto latte e cioccolato"
D:“ahahah"
H:“è un bimbo cresciuto"
D:“cotto perso di Abbie"
H:“eeeh?! Ma non stava con Dave?"
D:“si sono lasciati, da un bel pezzo, da prima di Iida ed abbie"
H:“allora il mio naso aveva ragione!"
D:“eh?"
H:“avevo nasato qualcosa, intuito femminile"
D:“ah è vero, niente sfugge al vostro intuito"
H:“esatto"

La mattina dopo torno in caserma dopo aver portato Eri all'asilo.

Is:“giorno"
H:“un corno ho delle novità succose"
Nana:“siamo in ascolto"

I ragazzi fuggono dalla sala comune.

H:“a toshi piace Abbie"
Is:“Oh bhe, da come le gira intorno e da come si comporta..."
H:“Izuku me la confermato ieri"
G:“due barbagianni"
Nana:“lo capiranno?"
G:“che sono due barbagianni?"
Nana:“no, che sono fatti l'una per l'altro"
Is:“uno è Toshi e l'altra è Abbie che nega l'ovvio, dobbiamo aiutarli"
???:“ambulanza 13, uomo rimasto ferito..."
Is:“e andiamo"

Saliamo sull'ambulanza arrivando sul luogo della chiamata.

Signora:“m-mio fratello è un arciere, ha fatto provare me...ma..."

Ci porta sul retro della casa, il marito ha una freccia che li trapassa il collo.

Signore:“n-non è colpa tua"
Signora:“ma....ma...."
Signore:“no..."
H:“stia calmo"

Guardiamo la ferita, è grave, ed è innegabile.

Is:“ha reciso un'arteria"
Signora:“c-come?"
H:“lo porteremo in ospedale, solo un chirurgo può estrarla"

Lo stabilizziamo per poi portarlo in ospedale

Is:“la gente sembra divertirsi a farsi male"
H:“nell'ultimo periodo sembra di sì"

Torniamo in caserma e vado in cucina.

Oboro:“Helen"
H:“mmh? Che Fe?"
Oboro:“oggi esco prima...ho già avvertito Sorahiko"
H:“dovresti andare avanti"
Oboro:“e lo sto facendo, ma non rinuncerò ad andarla a trovare una volta all'anno"
H:“mmh.... d'accordo"
Oboro:“hai preparato qualcosa anche per me?"
H:“no"
Mirio:“come no?"

Abbie Pov

Esco dalla macchina, sto per entrare in caserma quando all'improvviso...

Mamma:“Abbie!"
A:“mamma? Che ci fai qui?"
Mamma:“sto per lasciare Tokyo, dovresti farlo anche tu"
A:“eh? E perché?"
Mamma:“tuo nonno e tuo padre sono liberi"
A:“EH?!"
Mamma:“loro sono usciti di prigione e tutte le colpe se le è prese la vecchia deceduta"
A:“dici che..."
Mamma:“ho paura di sì, Abbie, scappiamo"
A:“mamma...io non posso scappare, ho il lavoro, ho la caserma..."
Mamma:“Abbie lo so, ma..."
A:“tranquilla, nella 106 sono al sicuro, i ragazzi mi proteggeranno se necessario, tu vai"
Mamma:“Abbie..."
A:“sono al sicuro qui, non pensare a me"
Mamma:“preferirei..."

All'improvviso sento due mani appoggiarsi alle mie spalle.

T:“signora, Abbie è un componente della mia squadra, mi occuperò personalmente di proteggerla se necessario"

Sento la mia faccia andare a fuoco, da dov'è saldato fuori?

Mamma:“....Prenditi cura della mia Abbie"
T:“certamente signora"

Mi saluta baciandomi sulla guancia e la guardo allontanarsi.

A:“...."
T:“andrà tutto bene, sai...Iida ha cambiato casa, vieni da noi"
A:“eh?"
T:“Iida è tornato dai suoi a vivere per dare una mano alla madre, la sua camera è libera"
A:“m-ma no non serve!"
T:“si che serve, quelle persone sono pericolose! E tu verrai da noi! Niente obiezioni!"

Mi trascina in caserma e spiega a tutti la situazione.

Rody:“do ragione a Toshi, va da loro per un po'"
Gt:“esatto"
H:“LANCIAFIAMME"
Is:“perché la tua risposta a tutto è dare fuoco a cose o persone?"
K:“BOOM"
Is:“perché la vostra risposta a tutto è dare fuoco a cose o persone?"
Iida:“puoi stare in camera mia, sta tranquilla"
A:“m-ma..."
Gt:“nessun ma! È un ordine"
A:“va bene"
Gt:“tu e Toshi avrete gli stessi turni"
A:“m-ma..."
Gt:“già se la prenderanno di nuovo con tutta la 106?"
A:“no, loro non ne hanno il coraggio, se la prenderanno solo con me..."

Non mi piacciono tutte queste premure come se fossi indifesa...

T:“ah dovrò accompagnarla a casa a prendere dei cambi"
A:“e-eh? No mi arrangio"
K:“HAI ROTTO IL CAZZO FATTI AIUTARE E ZITTA"
H:“parla lui"

Per tutto il giorno non vengo lasciata sola se non mentre sono in bagno, è quasi imbarazzante girare con mezza caserma alle calcagna, per non parlare durante le missioni.
A fine turno Toshi mi accompagna a casa, prendo un borsone e prendo dei vestiti, mentre lui sta in salotto.

T:“hai una bella casa"
A:“grazie"
T:“senti, non ti piace essere aiutata?"
A:“odio avere l'attenzione della gente....non amo avere gli occhi addosso"
T:“ma è per il tuo bene"
A:“so cavarmela Toshi"
T:“non diciamo questo, ma quelle persone sono riuscite a ferire persone come Iida, Izuku, kacchan ed helen, vigili del fuoco esperti con anni alle spalle, non ti sottovalutiamo, ma...per favore, lascia che io ti protegga"

Come faccio a dirli di no? Mi sta guardando con i suoi occhioni azzurri e con uno sguardo talmente preoccupato...

A:“e va bene"

Fine capitolo 28
Al prossimo capitolo~

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