Tokyo Fire

39.

Helen Pov

Mi sveglio per via del suono della sveglia, perché mi sembra di aver dormito poco?
Sono esausta...

D:"mmh..."

Guardo Izuku dormire beatamente sotto le coperte.
Li do un bacio sulla guancia e mi alzo, vado in bagno a darmi una lavata per svegliarmi e poi in cucina a preparare la colazione.

Eri:"mamma"
H:"oh vedo che qualcuno si è svegliata"

Come al solito Eri si è svegliata alle 7.15, ha un orologio biologico da fare invidia.
La prendo in braccio e le do un bacio sulla guancia.

Eri:"aaah"
H:"va a svegliare papà"
Eri:"si"

La metto giù e la vedo sgambettare verso la nostra camera.

Eri:"PAPÀ"

Sento un tonfo provenire dalla camera e in pochi secondi Izuku esce dalla camera con eri in braccio.

D:"la mia anima ha lasciato il mio corpo"
H:"ahahah dai"
D:“non è saltata sulla tua pancia"

Lo bacio e gli do la colazione.

D:“mamma?"
Inko:“buongiorno ragazzi"
H:“buongiorno"

Ci sediamo a tavola, appena finiamo e salutata Eri, io e Izuku andiamo al lavoro.

Is:“buongiorno"
D:“buongiorno"
Iida:“Midoriya, il comandante ci vuole nel suo ufficio"
D:“arrivo"

Va in ufficio mentre io mi preparo e vado dagli altri.

A:“stamattina siete arrivati stranamente in orario"
H:“eeeeh lo so ahahah"
G:“tu sei arrivata da sola con Toshi"
A:“dave non è tornato a casa stanotte"
Dave:“ma saranno cavoli miei?!"
Nana:“ti sei reso conto che l'unico ragazzo rimasto qui sei tu?"

Dave si guarda intorno e appena se ne rende conto se la squaglia, come tutti gli altri ragazzi.

Is:“maturi"
H:“ahahah"
???:“autopompa 15, Ambulanza 11 e 13, squadra 10, incendio in una villa bifamiliare"

Corriamo ai camion e appena pronti andiamo sul luogo della chiamata.

Signora:“all'interno c'è ancora la famiglia Aizawa!"

Famiglia Aizawa?

Gt:“squadra 10 entrate a cercare le vittime, autopompa 15 seguiteli con una manichetta"

I ragazzi entrano, mentre noi attendiamo fuori

S:“...."
G:“che hai shoto?"
S:“mi sento inutile ad aspettare qui fuori"

Guardiamo tutti la casa in fiamme, il fumo nero non fa presagire nulla di buono, però Shoto non ha tutti i torti, fa sentire inutili dover aspettare qui fuori mentre il resto della nostra famiglia è la dentro.

Is:“Shoto, noi siamo paramedici, salviamo le persone"
S:“non dico questo, però noi siamo qui fuori al sicuro mentre loro..."

Un esplosione fa cedere una parte dell'edificio e dalle radio si sente un urlo, la voce è indistinguibile, è quella di Mirio.

Gt:“MIRIO! MIRIO RISPONDI! COS'È SUCCESSO?"
T:“Comandante! Mirio è scomparso!"

Scomparso?

Gt:“in che senso?"
D:“dev'essere sotto le macerie! Si trovava nella zona crollata!"
Gt:“AVANTI CON LE MANICHETTE! DOBBIAMO TROVARLO"

È assurdo che proprio ora che Shoto ha tirato fuori quel discorso sia successo questo a Mirio

S:“porto sfiga"
Is:“ Mirio è forte non morirà per così poco"

L'incendio viene domato e la squadra comincia le ricerche di Mirio, viene trovato privo di sensi con una ferita sulla testa non indifferente, l'ambulanza 11 lo porta via subito mentre noi della 13 ci occupiamo delle persone estratte dall'incendio.
Portati in ospedale i civili andiamo dagli altri che sono in sala d'attesa, tutti eccetto Izuku.

H:“dov'è?"
Nana:“è uscito a prendere aria"

Lo vado a cercare e appena lo trovo mi abbraccia.

D:“non dovevo lasciarlo andare"
H:“vedrai che si riprenderà, Mirio è forte lo sappiamo"
D:“...."
H:“amore..."
D:“andrà tutto bene.."

La sua voce è tremolante, lo stringo più forte che posso.

D:“ti amo"
H:“anche io"

Abbie Pov

Purtroppo veniamo chiamati per un altro incidente, quindi non possiamo stare lì, in più dopo il salvataggio Sorahiko ci obbliga a tornare in caserma.

T:“non capisco perché ci abbia fatto tornare qui!"
Nana:“è rimasto lui con Mirio"
A:“ma perché non possiamo..."
Nana:“perché il distretto ha bisogno di noi"

Ha ragione, ma allo stesso tempo non è giusto...
Appena entriamo in sala comune una donna paffuta con lunghi capelli verdi.

??:“ah scus.."
Nana:“Inko! È da un po' che non ci vediamo"
Inko:“mi annoiavo a casa...sapete ora vivo da..."
H:“mamma inko!"
D:“mamma che ci fai qui?"
Inko:“mi annoiavo, Eri è all'asilo e io sono a casa da sola, così ho pensato di venire qui a preparare il pranzo"
D:“non serviva...dai"
H:“e invece si, se aveva voglia di compagnia che male c'è"
Nana:“esatto!"

Prendiamo i nostri piatti col pranzo, adesso che la guardo meglio il viso è identico a quello del figlio e identico è anche il sorriso.
Mi sorride anche quando mi passa la mia porzione.

Inko:“Helen gradisce ahahah"
H:“avevo fame"
Inko:“sbaglio o manca Sorahiko, dov'è finito?"
Nana:“è in ospedale con un cadetto"
Inko:“oh.... è grave?"
H:“si purtroppo..."
Inko:“forse non è stato il momento giusto di venire"
Oboro:“e invece ha fatto bene, ci voleva un pranzo del genere e sono sicuro che Mirio ne potrà assaggiare uno altrettanto buono"
Sir:“Oboro ha ragione, Mirio è lo stesso che è rientrato per soccorrere il tenente Midoriya, di sicuro uscirà da quella sala operatoria"

Per quanto Mirio non sia il tipo di persona che mi piace, fa parte della mia grande famiglia e li voglio bene, anzi, tutti qui gli vogliamo bene.

Fine capitolo 39
Al prossimo capitolo~