Tokyo Fire

56.

Abbie Pov

A:“non negatelo"
H:“ma quanto manca al parto?"
A:“dovrebbe nascere a fine novembre inizio dicembre"
Is:“quindi sei al sesto mese?"
G:“siamo in agosto ormai....tra non molto è settembre"
A:“ma...il piromane....ha causato altri incendi?"
Nana:“altri due ma non nel nostro distretto"
A:“com'è possibile che non sia ancora stato trovato?...c'è da avere paura..."
H:“non so...io non ne ho così tanta"
A:“mmh...ma alla fine stasera puoi tenermela Anya?"
H:“certo"
A:“sicura? Con Hide, Rei ed Eri...saranno in quattro"
H:“cinque, c'è anche Sachi"

Ma piuttosto che fare da babysitter a tutti quei bambini preferirei buttarmi in un incendio.

Is:“abbiamo pensato di approfittarne anche io e kacchan ahahah"

Io e Toshi usciremo a cena da soli, adoriamo Anya che vive da poco più di un mese con noi, ma, com'è normale che sia vogliamo del tempo come coppia.

???:“ambulanza 13, squadra 10, uomo a terra in un campo da golf"

Andiamo ai camion e corriamo sul luogo della chiamata.

Is:“He...Abbie, non mi ci abituerò mai ahahah, prepara una barella spinale e morfina"
A:“si"

Scendo dall'ambulanza e vedo un uomo sulla cinquantina con il braccio incastrato sotto una ruota del cart.

Signore:“f-fa male"
Dave:“lo sappiamo signore ora stia tranquillo"

Isabel inietta della morfina all'uomo, il cart viene alzato e lui finalmente viene liberato, non prima di aver scacciato un urlo.

A:“braccio rotto?"
Sir:“sembrerebbe di sì, portatelo in ospedale"

Caricato sull'ambulanza lo portiamo di corsa in ospedale, mentre Isabel compila i documenti...

Uraraka:“Abbie"
A:“ah uraraka, che succede?"
Uraraka:“ormai sei sempre sull'ambulanza, hai pensato di fare l'esame per paramedico?"
A:“ci ho pensato...ma quando nascerà la bambina tornerò sul camion"
Uraraka:“però più cose sai fare meglio è non credi?"
A:“mmh?"
Uraraka:“bhe, puoi stare sul camion anche con il diploma di paramedico, come Helen e Shoto"
A:“Shoto?"
Uraraka:“prima di essere un paramedico era sull'autopompa della caserma di suo padre, ma...ha preferito diventare paramedico"
A:“non lo sapevo come mai?"
Uraraka:“chiedilo ad Isabel forse sa, io i dettagli non li so"
Is:“Abbie vieni?"
A:“si"

Salgo sull'ambulanza con Isabel.

Is:“di che parlavi con Ochaco?"
A:“ah mi ha chiesto se volessi diventare paramedico... tu sapevi che Shoto era sul camion?"
Is:“certo era sull'autopompa...ma qualcosa è cambiato...ha deciso non solo di diventare paramedico ma di cambiare caserma"
A:“centra..la cicatrice sul viso?"
Is:“non lo so, Genny sa i dettagli, sai anche tu che shoto non è un tipo molto espansivo"
A:“bhe no, però magari Genny ne ha parlato"
Is:“sai, per quanto siamo una famiglia, ci sono cose che comunque vogliono rimanere private, shoto non parla della sua cicatrice, idem Helen, io non parlo del mio passato, Nana non ha mai parlato di Kotaro avuto prima della nascita di Tenko"
A:“Kotaro?"
Is:“è morto da molto piccolo"
A:“non pensavo ci fossero segreti tra di noi"
Is:“non sono segreti, semplicemente sono cose di cui non ci piace parlare e rimangono private"

Non me ne ero mai resa conto, ma tutto sommato conosco veramente poco del passato dei componenti della 106 e sono due anni che sono qui...

Helen Pov

Anya:“a cosa giochiamo?"
Hide:“non lo so!"
Rei:“giochiamo ai supereroi?"
Eri:“ti"
Sachi:“oco anche io"
Anya:“ma chi fa il cattivo?"
Rei:“lo fai tu"
Anya:“perché io?"
Rei:“perché sei una femmina"
Hide:“ma anche eri lo è"
Rei:“....."

Sollevo Eri e comincio a correre per casa.

H:“non la riavrete mai buahahah"
D:“ha rapito la mia bambinaaaa"

Così i bambini passano la serata ad inseguirmi, quando Abbie e Isabel tornano a riprendere i bambini sono a pezzi e messi a letto i nostri bambini, collasso sul letto

D:“amore?"
H:“sono morta ahahah"
D:“lo vedo, vuoi del latte al cioccolato?"
H:“si grazie"

Torna in camera poco dopo con un bicchiere di latte e cioccolato

H:“grazie"
D:“prego...senti, hai notato anche tu che Abbie sembrava giù?"
H:“ah...a quanto ho capito Isabel li ha spiegato che anche noi abbiamo delle cose che non diciamo ahahah"
D:“mi sembra anche normale ahahah"
H:“si però sai essendo effettivamente una famiglia allargata pensava non ci fossero segreti"
D:“......comprensibile, ma ci sono cose che devono rimanere private"
H:“mmh si"

Finito il latte al cioccolato muoio definitivamente nel letto.
La mattina dopo arriviamo appena in tempo in caserma ma quando arriviamo la è impossibile non notare Nana e Sorahiko sconvolti.

H:“che succede?"
T:“Nana, comandante, tornate a casa"
Nana:“n-no...c'è la faccio"
Sorahiko:“Nana, andiamo"

Se ne vanno, il loro comportamento...non è normale, ma che diamine è successo?

H:“Toshi?"
T:“tutti in sala riunioni, ora"

Anche gli altri arrivati insieme a noi sono confusi, andiamo tutti insieme in sala riunioni.

T:“allora, il piromane è stato identificato"
H:“e chi è?"
T:“Shigaraki..."
A:“Shigaraki? Yoichi?!"
T:“suo fratello gemello, lo stanno cercando ora.."
Is:“ok, ma perché Sorahiko e Nana erano così sconvolti?"
T:“credo che tutti conosciate l'incendio che ha causato la morte di 10 bambini di un asilo nido, tra cui il figlio di Nana e il comandante "
A:“eh?"
T:“e ha sfigurato l'insegnante di quei bambini"
Rody:“credo di aver capito dove vuoi andare a parare, l'insegnante era questo Shigaraki?"
T:“esatto...stanno cercando di ricostruire l'incendio per capire se è stato davvero un incidente o doloso"

Ancora?...

D:“...quel nome sta tornando troppo spesso..."
A:“ma i numeri dei distintivi che lascia sui posti che incendia sono solo di poliziotti?"
D:“che intendi?"
A:“bhe, il figlio di Nana, Mirio e molti vigili del fuoco sono rimasti feriti nei suoi incendi, non è che c'è la proprio con i vigili del fuoco e i distintivi siano uno stratagemma per sviare le indagini?"

Fine capitolo 56
Al prossimo capitolo~