capitolo sessantotto

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Puntata 18
SPECIALE

"Le uniche cose che ricordo di quel giorno era la paura di scordarmi la coreografia. Ma fortunatamente non accade.
Il mio più grande sogno era quello di lavorare con la maestra Celentano, e infatti mi prese proprio lei.
Ricordo di come mi tremavano le ginocchia appena mi resi conto che ero stata presa.

Le prime settimane erano state dure, dovevo ancora ambientarmi e soprattutto dovevo sforzarmi a fare amicizia con i miei compagni.

Sono molto timida e riservata da quando ne ho conoscenza, ma fortunatamente nel ballo questo non succede.
Ballo da quando sono piccolina, così come i miei due fratelli: Beatrice, mia sorella maggiore e Danilo, mio fratello minore.

Danilo balla hip hop, una passione che caratterizza anche papà.
I miei genitori hanno una scuola di danza a Milano, dove io e miei fratelli, insieme a loro, insegniamo.

Mamma è una ballerina di danza classica e modern, e infatti è stata proprio lei ad aiutare me e mia sorella a trovare la nostra strada.

Studio da quando ho 8 anni in una accademia di danza classica a Milano, che mi ha aiutato ad aprire tantissime porte.
Soprattutto mi ha dato la possibilità di lavorare con una grandissima compagnia: La Royal Academy of Dance, a Londra.

Era come un sogno per me.

Vivere a 17 anni in un altro paese, lontano dalla mia famiglia era traumatizzante all'inizio, ma con il tempo mi abituai.

Sfortunatamente quel sogno non durò a lungo, l'emergenza covid mi costrinse a tornare a casa.
Ma non fermò la mia voglia di ballare.

Ho imparato tanto qui dentro, e non solo artisticamente parlando.
Ricordo ancora cosa mi disse la Celentano a qualche mese all'inizio della del programma, che qui dentro sarei potuta migliorare caratterialmente. E così è successo.

Anche se c'è ancora tanto da fare, mi sento diversa, diversa dalla Rachele di Settembre.

Queste ultime settimane sono state molto dure, forse è stato il periodo più faticoso per me.

La scorsa settimana ho ballato un pezzo dove non ho potuto dare il massimo di me, ho avuto un crollo emotivo dove mi ha portato a pensare tanto. Tendo sempre di essere perfetta quando ballo, e quando non ci riesco, arrivo ad un punto dove rischio di rovinare tutto il lavoro che ho perso in sala.

Durante questo periodo molto persone mi hanno aiutato, in primis la Celentano che riesce a centrare in pieno il problema, non smetterò mai di ringraziarla, perché è solo grazie a lei se oggi sto facendo esibizione che mai mi sarei immaginata di fare.

Poi i miei compagni, Mattia, Carola, Luca, Luigi, Serena, Albe e  soprattutto Christian che lo reputo come un fratellino.

E infine Alex che è l'unico capace a capire cosa mi frulla per la testa.
Forse è proprio perché siamo simili che sono fortemente legata a lui.
Alex mi ha colpita fin da subito, è una di quelle persone che resterei a sentirlo parlare per ore e ore, e sono sicura che non mi stancherei mai.

È malinconico, a tratti nervoso, e quelle poche volte scherzoso e divertente, ma la maggior parte delle volte è incasinato. Proprio per questo mi piace.

Le combinazioni di parole che usa per dire qualsiasi cosa senza mai essere diretto lo rende unico.

Sto lavorando molto per arrivare al serale, e secondo me, me lo merito.

Non vedo l'ora di esibirmi per quella felpa dorata e portarmela a casa."

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexWhere stories live. Discover now