capitolo trentotto

8.6K 319 92
                                    

8/11/21

"Ho parlato con Rudy finalmente." Disse Lda appena entrò in casetta lasciando un sospiro di sollievo, dopo la classifica e le parole di Loredana Bertè, Lda aveva avuto dei seri dubbi sulle sue capacità.

Mentre Lda raccontava ai ragazzi cosa si era detto con il suo professore, Rachele se ne andò in camera di Christian, Mattia e Dario.

Entrò senza bussare. "State litigando?" Chiese notando Christian e Mattia parlare animatamente. "Lo sto per picchiare, anzi picchio anche te perché so che centri anche tu." Mattia indicò prima il moro e dopo Rachele che ridacchiò buttandosi sul letto di Christian.

"No, lasciala fuori poverina." Christian disse dando una carezza sulla testolina di Rachele.
"Dai raga per colpa vostra ho tutto il fandom di Giulia e Sangiovanni contro." Si lamentò Mattia sbuffando.

"Non esagerare su!" Christian roteò gli occhi mentre Mattia lo guardò male.
"Lo sai che twitter è pieno di video tuoi da piccolo?" Rachele cambiò discorso ridendo.
"Sì, ho visto." Sospirò Mattia abbassando la testa.
"Ho visto anche io." Christian ridacchiò mentre saltellava sul letto.

"Bella a tutti so' Mattia12 e ho 13 anni!" Rachele lo prese in video.
"Rachele basta!" Mattia la guardò male.
"Perché Mattia12?" Chiese lei tra le risate.
"Te ne vai via?" Lui la mandò via mentre lei ridacchiava.

"Va bene, va bene." Lei si alzò dal letto.
"Perché 12 se avevi 13 anni?" Rachele sentì dire da Christian prima che chiudesse la porta.

Andò in sala dove vide Alex litigare con Serena, e ci andava persino giù pesante.
Guardò confusa i due ragazzi e lentamente uscì dalla casetta.
"Mi raccomando Rachele chiudi la porta." Serena urlò dietro alla castana che si girò confusa.
"Tranquilla che la chiude." Rispose Alex al posto della ragazza.

Rachele rimase a fissare i due stranita ed uscì, chiudendo la porta.
Si sedette vicino a Carola e le chiese cos'era successo, la mora le raccontò tutto filo per segno senza mai tralasciare niente.

"Io al posto di Serena avrei lasciato perdere." Sussurò Carola a Rachele che annuì. "No, Serena ha fatto bene a rispondere. Mi sa che oggi è un po' nervosetto." Rachele si riferì al ragazzo e Carola annuì comprensibile.

"Però ha esagerato." Le rispose Carola. "Le ha detto, Stai zitta." Carola aggiunse e Rachele alzò le spalle. "Vabbè non è la prima volta che litigano, oggi è successo a loro due domani ad a7ltri. Non è facile convivere." Le disse Rachele mentre guardava per terra nel freddo.
"Ma sì, l'altra volta hanno fatto di peggio quei altri." Disse Carola con il suo accento.

Le due ballerine vennero raggiunte da Sissi e Serena.
"Era un po' esagerato." Ridacchiò Sissi.
"Sere stai tranquilla, inspira espira." Carola disse alla bionda che andò a sedersi in una sedia, mentre Sissi vicino a Rachele.
"Cioè ma tu hai capito?" Serena parlò con Rachele. "A me dice di stare zitta." Le disse sconvolta.

"Ma era palesemente-" Rachele venne bloccata da Carola. "Sere Sere lasciatelo scivolare addosso." Disse molto calma.
"Cioè ma mi ha detto stai zitta? Devo stare anche zitta ora?" Serena continuò sconvolta.
"Si sì, ma tu dovevi fare "Si si ok hai ragione tu, ciao"" Disse Carola menefreghista.

"No ma dobbiamo stare un po' tutti calmini qua." Disse Seren.

"Io non riuscirei a litigare, non sono credibile." Carola si girò verso Rachele che le fece un sorrisino. "No manco io." Si intromise Sissi.

"No amore, ma uno che ti dice stai zitta tu resteresti in silenzio?" Chiede Serena attendendo risposta.
"No." Scosse la testa Carola e Sissi.
"No ma infatti non l'ho mai visto così, vabbe che sono qua da poco però.." Sissi lasciò la frase in sospeso.
"Vabbe everyone... ognuno ha i suoi momenti." Carola si intromise.

"Ecco sì." Annuì sia Serena che Sissi.
"Ma poi per una porta.. cioè ha 20 anni, e si lamenta tanto di stare in mezzo a dei bambini e poi si comporta lui da bambino con me." Continuò serena mentre fumava.
"Che poi vede che siamo tutti con le felpe, lui a mezze maniche tutte le sere." Si lamentò Serena.

Rachele si alzò dalla panchina. "Era nervoso si vedeva già da fine puntata." Disse mentre si stiracchiò. "Sì ma poi per una porta ma dai." Serena sbatté le mani esausta.

"Io l'avrei presa con più silenzio, si vede che era già incazzato e ha esagerato. Capita no?" Le ragazze annuirono.
"Eh vabbè.. si è meritato il primo posto nella categoria permalosi." Aggiunse poi sempre Rachele facendo ridere le ragazze.

La ragazza entrò dentro la casetta non trovando più il ragazzo a mezze maniche.
"Dov'è Alex?" Chiese a Luca mentre camminava. "In camera sua." Disse il ragazzo e lei lo raggiunse nella camera arancione.

Non bussò neanche ed entrò.
"Sei venuta per dirmi che ho torto io?" Disse subito brusco.
Lei si sedette nel letto di Lda.
"No. Però vieni qua così parliamo." Gli disse notandolo fare avanti e indietro, lui sbuffò e si sedette nel suo letto davanti a lei.

"Non hai torto perché qui non si tratta di chi aveva ragione o no." Iniziò lei ma lui scosse la testa ridacchiando amareggiato. "Dai Rachele smettila. Non ti devi intromettere, non eri lì."

"Vabbè ma io ti sto parlando per quanto mi hanno racconta-" Venne bloccata perché Alex iniziò a parlarle sopra.
"Eri lì? Eri in cucina? Eri in cucina?" Chiese ripetutamente.
"No."
"E allora perché vieni qui a parlarmi se neanche c'eri?"

"Ma perché forse mi hanno raccontato tutto. Perché non ti calmi un po'?" Gli disse lei a tono e lui si passò una mano in volto.
"Vai parla." Le disse poi.
"Ti stavo solo dicendo che non hai torto, ma manco lei ce l'ha. Però hai esagerato con le parole e da quel momento in poi hai sbagliato." Gli disse lei molto calma.

"Esagerato cosa?" Chiese infastidito.
"Le hai detto Stai zitta."
"Ah perché è un insulto?"
"Dai Alex smettila, non è bello sentirselo dire."

"Non è bello aprire la porta di continuo quando ci sono 0 gradi fuori e nel mentre io sto mangiando." Gesticolò indicando fuori la stanza.
"Ho capito e hai ragione, ma ti ssi comportato da immaturo."

"Ma cosa!?"
"Io l'avrei presa con più calma."

"Eh tu."
"Eh io." Lei lo guardò e lui sbuffò.

"Ma dici così solo perché è l'amichetta tua." Le disse lui alzandole le spalle. "In più manco c'eri in cucina quindi non so manco perché continui a parlare."
"Mado mia basta mi sono stancata." Lei si alzò dal letto.
"Sei un bambino veramente." Gli disse mentre faceva per uscire dalla stanza.
"Sì ora sono io il bambino, mi sembra giusto." Urlò lui la frase per farsi sentire.

"Ma te guarda se dietro a sto qua dovevo stare. Ma vaffanculo va." Rachele si lamentò in silenzio mentre camminava per i corridoi.




*spazio autrice*
Ci serviva un po' di drama e la queen Mary ci ha accontentato.
Unpopular opinion: Ci hanno fatto vedere Alex 1 volta e ora lo mettono subito in cattiva luce solo perché hanno visto che è il più amato😩😩

Domanda: Qual è la friendship che più preferite nella storia?
E quale amicizia vorreste vedere di più?

𝗧𝗶𝗺𝗶𝗱𝗲𝘇𝘇𝗮-> AlexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora