S.1 Ep.1: Slade Wilson

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In una villetta non molto lontana dal centro di Gotham, abitano Slade ed Adeline Wilson. I due stanno per avere una figlia, la chiameranno Rose Wilson.
Slade non è mai stato d'accordo con il sistema americano, in parte neanche con quelli mondiali, pur conoscendo poco le storie.
Slade immagina sempre di diventare criminale, così un giorno decide di uscire di casa lasciando un biglietto:

"Adeline... Non è il giusto sistema. Ci vediamo... Forse. Salutami Rose... Ciao."

Slade esce con la sua macchina e si reca al centro di Gotham, più precisamente al comune, per porre ad esso dei dubbi sulla politica, dato che si è candidato al consiglio comunale un uomo che nei social, come idea della candidatura, ha scritto, in particolare, testuali parole:

"👥 L'impegno elettorale che ho preso e sto portando avanti mi offre la possibilità di risolvere un problema all'interno del tessuto politico e sociale di Gotham. Come candidato al consiglio mi reputo un esperto di contesti e delle dinamiche criminali, dato che quei contesti li studio da diversi anni, ma solo per porre fine a questi ultimi. Lavoro nella direzione del cambiamento e del benessere politico e ritengo che tale competenza sia fondamentale per un contesto politico innovativo e sano.

✅ Credo fermamente che occorra una rivoluzione nel mondo della politica ed in quello sociale. Occorre promuovere e pensare a strumenti innovativi per fronteggiare le questioni e problematiche contingenti la malavita, la criminalità.".

A queste parole, Slade domanda al comune:

Slade: "State realmente a sentire le parole di questo idiota?" *mostrando le parole* "credete davvero che sia così? Che può fermare chiunque con delle parole inutili? Come pensate che faccia? QUALE SAREBBE L'ANTIDOTO ALLA MALAVITA?!"

Operatrice: "Signore si calmi per favore... Le spiego. Questo signore è stato intervistato ed ha dichiarato che vuole porre fine alla malavita. Questo antidoto alla malavita non è ancora una cosa di cui ha parlato. Purtroppo non ha detto più di tanto su ciò che farà, quanto a ciò che vorrebbe fare."

E lì, Slade, a cui inizia a nascere l'anima criminale, attacca il comune (tramite l'operatrice) con queste parole, ovviamente esagerate e prive di una logica:

Slade: "Tutto questo è... Dittatura. Crede di comandare Gotham, crede di essere un uomo degno... Ma attaccare i malavitosi non è una cosa che può permettersi di fare."

Operatrice: "Mi scusi signore... Io ho l'idea che lei stia esagerando... Come può definire dittatura le parole di un consigliere comunale?"

Slade: "Glielo dico io... Queste parole. Le parole di questo "uomo". Non è possibile che dica questo ai malavitosi, non c'è parità, non c'è uguaglianza, c'è ben il contrario dopo le parole postate da questo uomo."

Operatrice: "Mi scusi ma... Lei è un criminale?"

Lì Slade nota una pistola dietro il bancone, in uno scatto la ruba e la punta alla stanza:

Slade: "Potrei pensarci!"

Operatrice: "No! Si fermi o chiamo la polizia!"

Slade: "Oh no... Tranquilla. Inizia col darmi i soldi."

Operatrice: "Quali soldi?!"

Slade: "QUELLI PRESENTI AL COMUNE!!!"

Operatrice: "Ma come sarebbe a dire... Vuole i soldi del comune?"

Slade: *puntandole la pistola* "DAMMI TUTTI I SOLDI DI QUESTO BANCONE O SPARO!!!"

Operatrice: "Ti prego... Ti darò i soldi... Ma calmati."

Slade nota che sta chiamando le guardie, così spara in testa all'operatrice uccidendola. Così facendo, Slade scappa. I carabinieri lo trovano, ma il particolare è che lui ha nascosto il corpo rubandosi i soldi e non si fa neppure vedere in faccia, quindi la polizia lo cerca solo per i soldi e per eventualmente interrogarlo sulla morte dell'operatrice. Slade si mette un passamontagna, legge un messaggio dalla moglie, così si rende conto che la figlia sta nascendo, così si reca all'ospedale pregando la polizia di fargli vedere solo la figlia e poi tornare. Slade si reca in stanza dalla moglie, che ha già partorito:

Adeline: "Slade..."

Slade: "Adeline... Andrò diretto... Qui sotto c'è la polizia."

Adeline: "La polizia? E cosa vuole?"

Slade: "Ho rubato dei soldi al comune. Ho chiesto di vedere mia figlia prima che qualunque cosa possa succedere. L'anima criminale mi è nata dopo le dichiarazioni di un nuovo candidato a consigliere comunale. Ti ho parlato già di lui, quello che non vuole la malavita."

Adeline: "Criminale? Cosa?"

Slade: "Dammi la bambina. Sarà al sicuro. Rose Wilson... Ciao figlia mia."

Adeline: "Cosa?..."

Slade: "Le cose cambiano Adeline... Che sia un arrivederci."

Slade se ne va con Rose, sua figlia, scappando dai Carabinieri dopo circa 10 minuti di inseguimento.
Slade si reca ad una struttura sotterranea malandata dopo essersi preso anche la roba della figlia, così da curarla. In realtà, Slade, ha intenzione di usare la figlia come "scudo umano", per difendersi da chiunque. Ecco che inizia la vita criminale di Slade Wilson.

Cri-Me: Slade Deathstroke Wilson Where stories live. Discover now