Stay with me // hyunlix

FLOWERS

Hyunjin camminava per la città di Sydney illuminata dalle luci, gli piaceva l'Australia dalla prima volta che aveva messo piede lì.

Ma anche guardando la città l'unica cosa a cui riuscì a pensare era il volto di Felix, il suo sapore e le forme minute che aveva sognato e immaginato per 4 mesi dove era riuscito solo ad abituarsi al nuovo stile di vita intrapreso, più complesso e pieno di impegni. Ma non averlo nella sua vita lo rendeva malinconico, si sentiva solo e spesso passava le giornate nella stanza dove c'erano ancora i vestiti di Felix, che non aveva avuto il coraggio di inscatolare o semplicemente toccare.

Quel giorno quando era tornato all'appartamento il biondo, aveva destabilizzato Hyunjin, aveva creduto alle sue parole ma non poteva inseguirlo, un po' perché aveva paura di essere preso nuovamente in giro e in più doveva raggiungere IN nello studio, per sistemare alcune faccende importanti prima del Meeting. In quel momento la scelta dell'amore era passata in secondo piano, Hyunjin doveva salvare il lavoro di suo padre.

Dopo il Meeting del 3 gennaio il corvino l'aveva cercato fino alla tenuta e in tutti i posti possibili di Seoul, ma di lui aveva solo ritrovato il telefono. Hyunjin si passò una mano tra i capelli guardando le stelle, l'aveva cercato per molto tempo in giro per la Corea poi aveva compreso che l'unica possibilità era quella che fosse in Australia.

Ora camminava nelle stare illuminate per inseguire l'amore che si ero lasciato scivolare tra le dita, con il timore di averlo perso per sempre.

Ora che camminava sentiva il cuore battere di nuovo nel petto come faceva mesi prima prima, aveva visto i genitori di Felix, aveva iniziato a cercarlo da lì, ma cordiali e gentili come sempre lo avevano avvisato che il biondo si era trasferito in una casa più vicino alla città. Aveva scoperto sempre da loro che Felix avrebbe tenuto un concerto in un bar.

Hyunjin si era fermato davanti il bar dove Felix doveva cantare, prese un respiro e aprì la porta. L'ambiente era caldo e accogliente, abbastanza affollato e Hyunjin sorrise pensando che tutte queste persone erano lì per ascoltare il biondo.

Lentamente camminò tra la folla cercando un posto a sedere, "Salve signore sta cercando un posto?" Domandò una cameriera e Hyunjin annuì "È solo?" Hyunjin annuì nuovamente e la ragazza minuta lo fece accomodare a un tavolo laterale leggermente distante da quello che sembrava un palco "Mi dispiace signore ma è l'unico posto che posso darle, il resto è occupato visto che oggi suona un ragazzo" Hyunjin sorrise alla ragazza "Non si preoccupi la ringrazio, può portarmi una birra" la ragazza sorrise a sua volta annuendo per poi correre verso il bancone. Probabilmente era troppo nascosto e Felix non lo avrebbe mai visto, si chiedeva se il suo aspetto fosse cambiato, se i capelli fossero cresciuti o avessero cambiato colore e se il suo volto sarebbe stato sorridente e arrossato come piaceva a lui. Di una cosa però Hyunjin aveva la certezza, Felix non avrebbe mai perso quella bellezza ipnotica che possedeva e che mandava completamente fuori di testa il corvino.

Hyunjin rimase incantato a guardare Felix quando fece la sua entrata seguito da un fragoroso applauso. Era semplicemente perfetto, vestito in modo sensuale con quel maglioncino leggero e aderente che metteva in risalto il suo corpo perfetto, i pantaloni in pelle che sapeva gli facessero un bel sedere e i capelli più lunghi sulla nuca che gli stavano divinamente.

Hyunjin sentiva il cuore esplodere mentre guardava suonare e cantare Felix per tutta la sera, mentirebbe se negasse il fatto di essersi commosso. La voce di Felix era stupenda così tanto che toccava il cuore di chiunque e le sue dita scorrevano nel piano come se lo conoscesse alla perfezione, quella era la prima volta dove lo vedeva suonare.

Felix sorrise sul palchetto seduto davanti al pianoforte non si era accorto di Hyunjin troppo nascosto tra la folla, guardò i suoi amici per poi parlare "Sono felice di vedervi tutti qui sta sera, gli amici che conosco e quelli che non conosco" lo sguardo di Felix vagò per tutta la sala come a cercare qualcuno. "Ho deciso di chiudere questo concerto con un pezzo che ho composto in questo periodo. L'ho scritto per me stesso e per una persona che nemmeno si trova qui, forse è dall' altra parte del mondo. Spero che stia sorridendo, voglio pensare che sia felice per esserlo anche io" Hyunjin guardava intensamente Felix che abbassò lo sguardo per poi chiudere gli occhi, quella era l'ultima canzone.