Stay with me // hyunlix

THE FIRST

Felix era parecchio impacciato nella relazione che stavano avendo i due, tanto che la sera prima dopo essere tornati a casa si era rifugiato nella sua camera.

Fidanzati.

Quella era la parola giusta, eppure suonava così strana da attorcigliare lo stomaco di Felix. Quella mattina aveva indossato il suo completo migliore, aveva sistemato i capelli e aveva ripassato mentalmente come salutare Hyunjin, e guardandosi allo specchio lo fece per l'ultima volta.

Sospirò e con il cuore a mille alzò la mano destra agitandola piano, sorrise alla sua immagine davanti allo specchio, immaginando fosse Hyunjin "Buingiorno... ti andrebbe di fare colazione insieme?" Improvisamrnte si bloccò fissando con disperazione se stesso "Cavolo sono davvero ridicolo" Sospirò voltandosi con le mani nei capelli, era davvero un modo stupido per salutarlo, con la mano alzata come fosse un ragazzino delle elementari che saluta la mamma.

Ci rinunciò, come sarebbe venuto sarebbe venuto, gli bastava essere un po' più coraggioso. Uscì dalla stanza dirigendosi nel salotto, dove sicuramente Hyunjin lo stava aspettando come tutte le mattine, prima di entrarvi prese un bel respiro. Quella mattina il salotto era silenzioso, ordinato e nessuna presenza vagava. Controllò l'orario per sicurezza, non si era svegliato prima e nemmeno era pronto in anticipo.

Gli parve quasi impossibile eppure solo una era la possibilità ovvero che Hyunjin fosse in ritardo, con incertezza si mosse verso la porta scorrevole e bussò piano. Quando non senti nulla, nemmeno un movimento, Felix aprì la porta, entrando nella stanza e muovendosi furtivamente raggiunse il letto.

Aveva ragione, Hyunjin dormiva tranquillo tra le coperte disordinate del letto. Felix sorrise involontariamente, in quei momenti il corvino assomigliava ad un angelo, la sua bellezza era imparagonabile e i lineamenti inimitabili. Era unico nel suo genere, questo infatti faceva impazzire il biondo che rimaneva sempre incantato. Si avvicinò leggermente per guardarlo meglio, i capelli erano disordinati e il volto angelico aveva un leggero colorito roseo, mentre le labbra rimanevano sempre di un rosso vivo ed invitante.

Si avvicinò al letto salendoci sopra per avvicinarsi a Hyunjin, steso nel centro perfetto di esso, spostò una ciocca corvino al lato. Il suo corpo era così caldo da emanarlo e il profumo di nocciole era forte, quando il corvino aprì gli occhi Felix arrossì per poi cercare di scappare, ma venne trascinato vicino al corpo dell'alto.

Gli era disteso accanto con il volto arrossato che mostrava le lentiggini in modo più accentuato ma lo sguardo basso era imbarazzato "Dove volevi andare?" La voce impastata di Hyunjin fece rabbrividire Felix che mostrò una visibile pelle d'oca. "Buongiorno" sussurrò il biondo mostrando finalmente lo sguardo al corvino, che sorrise ricambiando con un bacio sulla fronte. "Quale motivo ti porta ad intrufolarti nella mia stanza?" La domanda che Hyunjin aveva fatto era più che lecita e Felix grattando leggermente la nuca sussurrò "Non ti ho trovato in salotto e visto che non c'eri sono venuto a controllare".

"Eri preoccupato?" Felix aveva sentito la presa sui suoi fianchi aumentare e il suo corpo trascinato più vicino al quello del corvino, annuì alla sua domanda spostando lo sguardo dal suo volto. "Mi preparo in fretta e poi andiamo, sempre che tu non voglia farmi compagnia" Hyunjin era estremamente vicino e la proposta appena fatta era un invito esplicito a lavarsi con lui.

Felix si sentì lo sguardo di Hyunjin bruciare sulla pelle "Credo che preparerò qualcosa per colazione..." Sussurrò e velocemente si alzò dando le spalle al corvino, sentiva il suo cuore esplodere, stare così vicino a lui lo rendeva inquieto e non riusciva a controllare nessuna reazione del suo corpo che lo metteva a disagio.

Dopo essere fuggito, Felix si era dedicato a cucinare un'ottima colazione e in poco tempo aveva preparato dei waffel e due bicchieri di latte. Hyunjin lo raggiunse in fretta, vestiva con una camicia leggermente aperta in alto e un pantalone nero elegante, i capelli umidi erano pettinati in modo ordinato verso dietro.