Daphne è una ragazza di 16 anni che vive a New York con sua zia e suo padre, a causa di questioni di lavoro riguardanti l'agenzia di suo padre lei e la sua famiglia sono costretti a trasferirsi a Los Angeles dove incontrerà nuove amicizie tra cui Ja...
"È per questo che hai saltato scuola?" Dice Alice parlando con me nel corridoio della scuola.
"Si! Ti rendi conto?! Mi ha anche detto che.. per lui il nostro primo bacio non è stato un gran che, dico ma ti rendi conto?!"
"Che stronzo!"
"Giuro che lo odio"
"Fidati Dafne..non ti sei persa nulla" "Adesso basta, non mi importa più nulla ne di lui, ne dai suoi amici.."
"Neche Davide?"
"Davide è sempre stato nella parte di Jacob, non ho detto che non ci parlerò...però, dove c'è lui c'è anche Jake quindi è meglio evitare tutti il gruppo"
"Io invece sto avendo un bel rapporto con Davide" "Ahh si??" Dico facendo l'occhiolino "Si.." Dice ridendo
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"Ci vediamo dopo" dico salutandola..
Finita la scuola, vado a casa.
Mi fermo davanti casa per prendere la posta che era appena arrivata.. Subito dopo apro la porta di casa ed entro.
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"Sono arrivata!!!" Dico "Dafne!!!" Sento mio padre urlare.. Immediatamente getto per terra lo zaino e mi catapulto in cucina..dove lì, trovo mio padre che sta facendo fumare il forno
"PAPÀ!!" "Perché nei forni non c'è il tasto di accensione e quello di arresto? Per accenderlo devo laurearmi!" Dice lui impanicato
Spengo Immediatamente il forno e guardo mio padre, Immediatamente rido e subito dopo lui mi segue. Dopo poco entra in casa anche mia zia Jenna.
"Zia! Ti prego aiutami! Papà vuole fare delle lasagne al forno!" "Dio..ma è pazzo?" Dice mia zia facendo una faccia stupida.
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Passano diverse ora ed io ho passato tutti il pomeriggio a studiare.
Sento bussare alla porta, era mio padre. "Dafne" "Hey dimmi." "Posso parlarti?" "Certo!"
"Mio padre si siede ai piedi del letto e comincia a guardarmi spensierato. "È da tanto che volevo prendere questo discorso.." mi dice.
"Ok...?" "Ho incontrato una donna un paio di mesi fa.." Io spalanco gli occhi e poi gli faccio un cenno con la testa per continuare "Ci siamo conosciuti meglio..e abbiamo avuto molta sintonia tra di noi..." Respiro più profondamente nel sentire questo discorso..
"Abbiamo deciso che magari..più lontano col tempo..conviveremo.." "C-cosa?!" "Dafne non arrabbiarti...so che sembra davvero strana questa cosa ma...io e Lizzy ci conosciamo ormai da molto tempo..."
"Papá, siamo in questa città da neanche un anno!" "Vogliamo provare a stare più insieme.." Un vuoto espande il mio cuore ed un buco il mio stomaco, sono felice che mio padre abbia ricominciato a farsi una vita ma...io..non so neanche chi sia questa donna.
"Quando dovremmo..?" "Non conviveremo subito" mi blocca.
"Prima devo fartela conoscere" Continua.. "Papá..." "Tesoro, sono sicura che ti piacerà moltissimo, è una donna speciale, sai ha anche un figlio della tua età"
"Papá, a me basta solo che tu sia felice ma mi hai preso alla sprovvista.." "Piano piano ti ci abituerai, non correremo, te lo prometto.."
Guardo mio padre mordendomi l'interno della guancia..e subito dopo mio padre esce dalla mia camera..
