Daphne è una ragazza di 16 anni che vive a New York con sua zia e suo padre, a causa di questioni di lavoro riguardanti l'agenzia di suo padre lei e la sua famiglia sono costretti a trasferirsi a Los Angeles dove incontrerà nuove amicizie tra cui Ja...
Entro i presidenza e vedo seduto ad aspettare Marco che mi guarda male stringendo I pugni.... "Perché lo hai fatto!?" Mi dice con tono molto arrabbiato
"Ci sono andati di mezzo i miei amici" "Eeeh?" Dice aspettando un altro motivo "Mi hanno preso la macchina" "Sei davvero un deficente" mi dice "Vuoi che continui la rissa percaso?" "Sai almeno perché ho chiamato la polizia?"
Io faccio una faccia insospettita e confusa, vogliosa di sapere.. "Un ragazzo ubriaco aveva uscito dalla tasca un coltello" Spalanco gli occhi facendo un respiro profondo e lui continua parlare dicendomi
"Il resto te lo lascio immaginare, io non faccio la vittima, E NON CHIAMO LA POLIZIA PERCHÉ DEI RAGAZZI SI DIVERTONO!" Quest'ultima frase la dice alzando la voce ed io li capisco di essere stato un cretino "Come fa Dafne a stare con te che usi solo i pugni"
Volevo reagire ma mi rendo conto che un po è vero così mi limito a dire "Ieri alla festa c'era anche lei.. mi dispiace"
Lui mi guarda male, ed ad un certo punto la porta della presidenza si apre e Eugene entra. Passano circa 5 minuti e Marco esce senza guardarmi, io abbasso gli occhi facendo un respiro triste, dopodiché entro in presidenza dove dopo diverse frasi dette il preside decide di farmi pulire la biblioteca per una settimana dopo la scuola insieme a Marco..
Esco dalla presidenza e mi accorgo che la scuola è già finita dalla campanella che suona, così decido di uscire di scuola una volta aver preso lo zaino non trovando la macchina di Dev, sbuffo e mi incammino da solo a piedi nella strada di casa mia mettendomi il cappuccio in testa.
Sento una macchina avvicinarsi a me, ed era proprio Dev che mi dice abbassando il finestrino "Sali." Io incrocio le sopracciglia guardandolo "Forza prima che me ne penta" Subito dopo un ghigno sorge spontaneo dalla mia faccia così salgo
"Certo che avvolte mi fai davvero arrabbiare" mi dice lui ridendo "Mi dispiace non so che mi è preso" dico abbassando gli occhi
Lui ferma la macchina, entrambi ci guardiamo e Scoppiamo a ridere.... Dopo di ché Dev mi porta a casa dicendomi quando apro lo sportello per scendere
"Fammi sapere se tuo padre ti ammazza o sei ancora vivo" mi fa l'occhiolino ed io rispondo "Fidati e la prima.." "Dio che deficente" dice ridendo "Ci vediamo" dico anch'io ridendo ma non per molto dato che mi aspetta una conversazione lunga con mio padre. _ora come gli dico che la macchina non è con me ma con la finanza?_ penso Faccio un nel respiro sapendo che fosse l'ultimo ed entro in casa.
*POV DAFNE*
Subito dopo essermi fatta gli esami del sangue mi chiama la zia facendomi una videochiamata su Facetime "Hei ziaa" "Tesoro hai fatto" "Si si è tutto apposto ho fatto" "Ok menomale" "Se solo papà mi avesse avvertita di portarmi dai dottori infilza ago magari mi sarei preparata psicologicamente" "Smettila di fare la cretina ora ti porto a prendere un gelato" dice mio padre ridendo sfregando il suo pugno nella mia testa
Io rido e poi chiudiamo la chiamata, passano circa 40 minuti e mentre mangio il gelato mando un messaggio ad Alice scrivendogli
¡Ay! Esta imagen no sigue nuestras pautas de contenido. Para continuar la publicación, intente quitarla o subir otra.