Just Sex ||Luke Hemmings||

Capitolo 2

Pov. Luke

La vedo salire sul taxi mentre borbotta qualcosa come "Squilibrato" e non posso fare altro che sorridere. Non è la prima volta che qualcuno non mi riconosce, ma non mi è mai capitato di essere trattato con indifferenza, come oggi. Solitamente le donne vedendo quanto sono bello si addolciscono automaticamente. Beh, ci sarà da divertirsi. Entro dalle porte a vetri e saluto Jimmy, il portinaio. Appena arriva l'ascensore salgo all'attico inserendo il codice nell'ascensore.

Nell'appartamento regna il silenzio, l'ampio soggiorno è illuminato dalla vetrata che da su Los Angeles, e per un momento mi fermo ad osservare i palazzi intorno a noi, e il ritmo frenetico che c'è in strada. Mi dirigo verso la stanza di Calum e spalanco la porta. Lo trovo sdraiato su un fianco, con le lenzuola fino alla vita. Deve essersi dato da fare questa notte. Mi guardo intorno e la stanza è la solita. Le solite pareti blu chiaro, le solite foto di noi quattro. Decido di svegliarlo, e mi butto ad angelo su di lui. Lancia un urletto abbastanza effeminato, facendomi scoppiare a ridere. "Amico, non farlo mai più. Sono morto dieci volte, e per di più sono nudo."

"Sì ho notato, l'hai rimorchiata stanotte al Seven?" La sera prima Michael e Ashton avevano proposto di andarci a divertire per locali, e il primo locale che abbiamo trovato era il Seven. Niente male come posto, ci siamo divertiti. Calum più di noi altri a quanto pare. Mi alzo dal letto e vado ad aspettarlo sul divano di pelle bianca che c'è in soggiorno. Sento la porta chiudersi, e successivamente il frigo sbattere. Calum arriva in soggiorno con due birre, dandomene una. Facciamo tintinnare i colli delle bottiglie e beviamo. "Allora, dov'è la fortunata?" Calum alza le spalle "Non lo so, se l'è filata. È la prima che non devo cacciare alla mattina. Un sollievo, mi fanno sempre sentire in colpa." Faccio una leggera risata e chiedo "Era carina?"

"Oh sì, una bomba! Se no mica ci sarei andato a letto. Si chiamava, ehm.." Stringe gli occhi cercando di ricordare il nome "Alexandra, ecco!"

"Mh, il nome è interessante."

"Anche lei lo era, ma dubito che si ricordi qualcosa di ieri, era abbastanza ubriaca. Ma non dovrò vederla mai più, perciò." E alza nuovamente le spalle. Mentre finiamo la birra, mi arriva un messaggio da Ashton "Luke! Io e Michael stiamo andando in studio, raggiungeteci!" Faccio vedere il messaggio a Calum, che annuisce "Io sono pronto, tu sei venuto in taxi?" Io annuisco in risposta e, dopo aver buttato le bottiglie vuote, usciamo dall'appartamento per raggiungere il parcheggio e saliamo sulla sua Range Rover nera. Dopo venticinque minuti arriviamo in studio di registrazione, e vediamo Ashton e Michael aspettarci all'entrata. Michael ci saluta, staccandosi quasi un braccio, e Ashton ride, facendo ridere anche me e Calum. Scendiamo ed entriamo tutti insieme. C'è Jason che ci sta aspettando, dobbiamo registrare alcune delle nuove canzoni per il nuovo album. Una delle mie preferite è Wherever You Are. Avevano deciso di farci un video mentre registravamo, che poi avremmo montato con altri video in cui facevamo i coglioni. Verrà benissimo, ne sono sicuro.

Cominciamo a cantare, e non riusciamo a rimanere seri quando Michael fa le sue facce buffe, o quando tiro la guancia a Calum. Mentre aspettiamo il montaggio, prendo il cellulare e guardo il numero sconosciuto, non sapendo con che nome salvarla, così opto per "Squilibrata Sexy" senza sapere nemmeno io perché. Le mie dita si muovono di volontà propria e cominciano a digitarle un messaggio, poi premono invia. Perfetto, ora sembrerò disperato. "Ehi Luke! Ti sei imbambolato? Calum ci stava raccontando della tipa di questa notte, dice che era una tigre." Dice Michael scoppiando a ridere "Ma sai, comincio a pensare che non sia vera. Sembra troppo bella per essere vera." Non presto molta attenzione ai loro discorsi, dal momento che sento il mio telefono vibrare.

Corretto✅