Chi eravamo e che potremmo ritornare

EPILOGO

Angolo Autrice: Ciao a tutt*!!!! Ci tenevo a scrivere due righe prima di lasciarvi alla lettura di questo ultimo capitolo di Chi eravamo e che potremmo ritornare. Ringrazio davvero di cuore tutte le persone che in questi mesi hanno letto la storia, commentato e supportato scrivendomi tante cose belle. Credo sia arrivato finalmente il momento di lasciare Giulia e Sangio augurando ad entrambi tutta la gioia e l'amore di questo mondo. Non sono però stata capace di lasciarli andare come ispirazione e, infatti, volevo anche approfittare di queste righe per promuovere la mia nuova storia West Sunrise - potete trovare il primo capitolo sul mio profilo-. 

Non è una fanfiction sui Sangiulia ma una storia originale che mi frullava in testa da molto tempo ma dato che come personaggi, sia fisicamente che caratterialmente, mi piacciono molto ho deciso comunque di ispirarmi a loro anche per la mia nuova avventura. Spero che se avrete voglia potrete andare a leggerla e farmi sapere cosa ne pensate, sarebbe davvero bello avere un supporto da parte tutt* voi come quello che mi avete dato fino adesso.

E ora vi lascio all'epilogo, spero davvero di non deludere le aspettative e che vi piaccia.

Buona lettura e a presto!!

Tutto è pronto per la partenza. Il biglietto aereo è stato prenotato e il trasloco ultimato. Chiara ed Alex mi hanno aiutato a scegliere cosa portare nel nuovo appartamento e cosa invece lasciare a loro o a casa dei miei genitori. La mia stanza è praticamente quasi vuota, la maggior parte delle mie cose spedite via corriere già la settimana scorsa. Non so se i miei amici affitteranno la mia camera ad un'altra persona ma i miei sospetti sul fatto che Oscar verrà ad abitare qui insieme ad Alex e Chiara sono stati confermati dal fatto che ho cominciato a trovare le sue cose sparse in giro per tutta la casa. Sono contenta che lui ed Alex abbiano deciso di fare sul serio...sono entrambe due persone meravigliose e si meritano tutta la felicità del mondo. So che entrambi sentiranno la mia mancanza ma so che se la caveranno alla grande insieme.

Con Chiara la questione è più complicata. Mi ha supportata e sostenuta nella mia decisione di accettare la proposta di Simone con entusiasmo e mi ha aiutata con tutti i preparativi per il viaggio. Ma non posso fare a meno di notare il suo sguardo quando entra nella mia camera quasi vuota o di sentire un pizzico di malinconia quando trascorriamo insieme le nostre solite serate a guardare film o serie tv e rimpinzarci di schifezze. Questa esperienza di convivenza ci ha unite ancora di più ed io so che mi mancherà da morire una volta che non potremo più viverci tutti i giorni. Ma so anche che la nostra amicizia è speciale: ci siamo scelte all'età di tredici anni, mi ha apprezzata nella mia pazzia adolescenziale e nel mio modo di essere, mi ha voluto bene incondizionatamente anche quando la mia vita non è stata più la stessa dopo l'esperienza di Amici. Le ho scritto una lettera e lasciata sotto il materasso del letto, in modo che possa leggerla una volta che sarò via.

Ne ho scritta una anche per Alex ed una per Sam. Ho costretto lui e Claudia a venire a trovarmi una volta nato il bambino e loro mi hanno colto alla sprovvista e riempito di gioia chiedendomi di fare da madrina al piccolino. 

I miei genitori sono venuti a stare una settimana qui a Milano prima della mia partenza. Entrambi hanno appoggiato la mia decisione, soprattutto mia mamma che sono sicura troverà almeno millecinquecento scuse pur di venire a Barcellona a trovarmi.

Mio padre e Sangio si sono chiusi in camera mia per una buona ora a parlare, il giorno che siamo andati a prenderli alla stazione. Non saprò mai che cosa si sono detti ma quando sono riemersi dalla loro bolla ho letto negli occhi di papà che ha capito. Ha capito la nostra sofferenza ma anche il nostro non poter stare l'uno senza l'altra.

Mia mamma non è stata poi così difficile da convincere a perdonare "Ma io sapevo già tutto, cara mia. Pensi che non segua più Sangio sui social? Sapevo che era solo questione di tempo e che la verità sarebbe venuta a galla", ha detto, alzando le spalle. Poi ha sorriso a Sangio e ci ha abbracciati entrambi "L'amore vince sempre, su tutte le avversità".