IN REVISIONE | Siamo speciale || Alex W

paquita

-Malinconia, vieni qui- lo chiama Maria, ed io ridacchio, per mascherare la mia timidezza. -Linda, ti mette in difficoltà averlo qui davanti?- mi chiede Maria, mentre corro a recuperare l'archetto. -Un pochino, ma sembra che pure lui sia in difficoltà Maria- dico, mentre lui fa il solito gesto di Chri, al quale rispondo con una linguaccia. Maria, Lorella e Raimondo se la ridono. Mi rimetto in posizione e Maria chiama la base. Cerco di cogliere tutti gli accenti fighi della canzone, senza mai spezzare il contatto visivo con il tenebroso di casa, che mi sta mangiando con gli occhi. Ormai sa che sono un asso nel provocare e che mi diverto da matti a farlo. Finisco la coreo rubandogli la bandana ed indossandola al collo. Sento il pubblico impazzire, e sorrido. Alex si alza e mi abbraccia.

-Raimondo?- chiede Maria. -Stavolta mi hai lasciato senza parole. So che ballare con un tacco 12, scarpa non da ballo, è molto difficile, e tu eri davvero leggerissima. Eri sicura, femminile, e assolutamente non volgare, cosa che in una coreografia del genere è difficile. Mi sei piaciuta, maglia riconfermata- dice Raimondo. Faccio una corsetta per recuperare la felpa e battere il pugnetto al mio coach.

-Linda, ricordo che avevamo anche un compito da parte della maestra Celentano. Riusciamo ad eseguirlo?- mi chiede Maria. -Se posso solo cambiarmi prima- rispondo. -Certo, certo- mi risponde Maria. Corro a recuperare la gonna e i vari accessori. Tolgo i leggings, e sopra al body metto la ruota. Infilo velocemente le punte, pregando resistano. Infine scende Carola ad aiutarmi a sistemare i capelli, e la ringrazio. -Ci siamo?- mi chiede Maria. Mentre mi cambiavo la maestra Celentano ha spiegato in breve cosa avrei dovuto fare. Maria fa partire la base e tento di dare il massimo.

-Celentano che ci dici?-
-Allora, le ho dato un 5. L'esecuzione mi è piaciuta, hai sorprendentemente delle belle linee, i piedi c'erano, anche se leggermente en dedans, quindi nel complesso eri giusta. Ci sono un sacco di correzioni che ti farò avere. Non eri sufficiente però te la sei cavata- mi dice. Sorrido felicissima, per poi tornare al mio banco.

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-Che puntatona regà- dice Dario, buttandosi a peso morto sul divano.
-Ve? Soprattutto con il tuo Don Quixote e la mia Paquita...- ironizzo.
-La tua era da 5, la mia da 3-
-Vabbè ormai è andata, pensiamo al passo a due, secondo te ce lo riassegna?- gli chiedo. -Ah guarda non ne ho idea. Io spero di sì-
-Sarebbe bello vedervi in quel pezzo- dice Sissi, sedendosi accanto a Dario. -Comunque parlando di cose serie, sei stata una bomba nella coreo sui tacchi- mi dice Silvia. -Grazie tesoro. Penso che sia piaciuto soprattutto ad un tenebroso a cui vogliamo tanto bene- dico, notando il diretto interessato avvicinarsi.

-Parlavate per caso di me?- chiede Alex, buttandosi sul divano accanto a Dario. -Conosci un altro tenebroso a cui vogliamo tanto bene?- gli chiedo. -Non hai intenzione di smettere ve?- mi chiede, sorridendo. -Io? Perché dovrei?- dico, sorridendo. -Raga però sinceri... come vi è sembrata la mia coreografia?- chiede Dario. -Hai spaccato, sei un asso nel tuo stile. Anche nel classico sei stato bravo, nonostante non sia il tuo stile- gli dico, scompigliandogli i capelli. Poi mi alzo e mi dirigo in camera mia a cambiarmi. Un paio di pantaloni della tuta, un top sportivo e le mie amate chanclas. Torno sul divano, dove ci sono i maschietti. -Ecco la nostra diva- dice Luigi, mentre lo mando gentilmente a quel paese. Lui mi fa una linguaccia mentre accende la tv. Poco dopo ci raggiunge Christian, che lancia la felpa sul divano. Subito la acciuffo e la indosso. -Prego- dice lui, e io gli sorrido.

Continuiamo a chiacchierare del più e del meno, mentre Nicol e Rea stanno ai fornelli. La cena è pronta in un quarto d'ora e ci sediamo tutti tranquillamente a tavola. Io sto tra Alex e Christian, e di fronte a Mattia. -Comunque Mattì, tra tutte le professioniste proprio l'unica fidanzata ti sei scelto?- lo provoco, finita la cena. Lui mi guarda storto. -In che senso?-
-Mi sa che non ha capito- mi suggerisce Chri. -Tu taci- lo zittisce il biondo. -Amò, il biglietto l'ho scritto io, volevo sfotterti un po'- gli confesso, abbracciandolo. -Sei proprio guarda- dice lui, ridacchiando. -Non prendertela a male, su- gli dico. Lui ricambia l'abbraccio, ma poi mi carica in spalla e mi butta sul divano, attaccando a farmi il solletico, sapendo esattamente i punti in cui lo soffro di più. -Siccome non ti posso menare ti becchi questo- sorride soddisfatto.

Christian invece di aiutarmi se la ride, il bastardo. Quando ormai sono a corto di fiato, finalmente Mattia mi lascia libera. Me lo meritavo, lo ammetto. Dopo aver parlato anche con nonna e papà poso il telefono e recupero il libro che ho iniziato qualche giorno fa, mi metto comoda a letto e lo continuo, ascoltandomi le canzoni dal mio mp3 e ripassando a mente le coreografie. -Che leggi?- sento la voce di Alex, che si butta sul letto accanto a me. -Fahrenheit 451- lo informo. -Lettura pesante- commenta. -Un pochino. Ma in realtà mi sa che lo dovrò rileggere durante le vacanze, mo con l'mp3 attaccato sto pensando solo alle coreo-

-Posso?- mi chiede, prendendo una cuffietta. Annuisco, mentre dalla riproduzione casuale parte Partition. -Questa è stata una delle più belle che hai fatto finora.- mi informa. -Dici?- chiedo, provocandolo.
La verità è che ho apprezzato tantissimo l'idea di Queen Mary di mettermi Alex davanti. Nonostante sia ormai la mia cotta, mi diverto da matti a provocare, e lui lo sa molto bene.

Alex's p.o.v.

-Vieni a fumare con me?- mi chiede, ed ovviamente accetto. Raccatta le sigarette ed il centogrammi per poi uscire nel giardinetto principale. Passiamo non so quanto tempo a chiacchierare di tutto e di più, e ci ritroviamo sulla panchina, lei con le gambe posate sulle mie, e le faccio i grattini. Vorrei che questo momento non finisse più...

Hellooo

Che ne pensate di questa storia finora? Se avete qualche consiglio sentitevi liberx di commentare, mi fa solo che piacere ♡

Sto cercando di aggiungere un po' di drama :))