imitazioni

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Martedì, come al solito, abbiamo le prove generali. Io ho preparato il passo a due con Mattia, in caso ce lo facciano ballare (finalmente), ed una coreografia di Elena sulle note di Riptide. Spero esca bene. Come costumi ho un top e le coulottes. Proviamo tutti, e siamo abbastanza soddisfatti.

Torniamo in casetta, e Luca decide di sana pianta di mettere su uno spettacolino di imitazioni, ad iniziare con Albe, che se la ride insieme a lui. Io e Chri occupiamo due sgabelli, seduti nella stessa posizione. Poi Luca passa ad imitare me, ed i miei salti nella coreo di Voilà. È troppo comico, giuro.
-Oppure, sempre Linda- dice, per poi imitare il mio off-balance. -Però stendila la gamba- gli dice Mattia, mentre ce la ridiamo tutti quanti. -Facile parlare, voi lo fate di professione!- si lamenta Luca. -Vieni qua, reggiti alla sedia. Tira su sta gamba, e stendila, per l'amor del cielo- dico a mo' di mamma, stendendogli la gamba. -Ma si scem? Fa male!- si lamenta di nuovo, rimettendo la gamba a terra. -Eh lo so vita, anche a me vengono i crampi. Ti ci abitui alla fine- dico, mentre Luca continua il suo show imitando il resto dei cantanti. -Non lo so cosa resterà delle mie canzoni...- canta Luca, ed è fin troppo intonato. -Ma st'intonazione nelle note alte da dove esce?- dico, ridacchiando. -Eh, talento naturale vita- risponde lui, per poi passare ad imitare Mattia. -Eh ma manca la faccia- commenta Tommaso. Io ridacchio, mentre Luca mi prende per mano e cerca di imitare un samba. Albe lo aiuta mettendo alle casse il samba con cui Mattia conquistò il banco.

-Vita però muovilo sto bacino! Sei un tronco- dico io, ridacchiando. Infatti poco dopo Luca si arrende, e subentra Mattia. Improvvisiamo un samba degno di nota. Alex ne sembra felice. -Raga spaccate, pochi cazzi- commenta . -Magari con Marlù ottengo qualche ora di latino, chissà. So che Albe ieri ha fatto classico- dico. -Sì guarda lascia stare. Ho un acido lattico assurdo- dice, con la sua calata bresciana iconica. -Esagerato, che t'ha fatto fare Montesso?-
-Esercizi alla sbarra. Era tutto un culo in dentro, schiena dritta e via- si lamenta il cantante. Scoppio a ridere, è così comico pure senza volerlo. -Ti fa solo che bene- dico, sedendomi sullo sgabello accanto a Chri. Luca continua lo spettacolino, concluso imitando la corsetta iconica di Nicol, e scatenando un'ultima risata generale. Io adoro questo ragazzo, giuro.

In seguito ci sparpagliamo per la casetta. Alex viene in camera da me, il suo posto fisso ormai. -Come stai?- gli chiedo, apprensiva. -Bene dai, meno ansia del solito- mi risponde. Nel mentre ne approfitta per mettere la testa sulle mie cosce, e una mia mano finisce immediatamente tra le sue ciocche castane. -Tu invece?- mi chiede. -Nsomma. Sono un po' preoccupata per Riptide, non è propriamente il mio stile- rispondo.

Alex's p.o.v.

Sto così comodo sulle gambe di Linda... non mi alzerei nemmeno se mi pagassero in gettoni d'oro non tassati. -Amore, hai visto per caso... oh ciao Alex, hai visto per caso le salviette?- le chiede Carola. -Ciao Carola- le rispondo, senza muovermi di un millimetro. -Dovrebbero essere nel mio comodino, primo cassetto su- risponde Linda, mentre continua a giocherellare con le dita fra i miei capelli. È così rilassante, giuro. -Ancora che Luigi è un impedito cronico, ve?- chiede Linda, e Carola annuisce roteando gli occhi. -Didda!! Ti sento!- grida il diretto interessato dal salotto. -Meno male, non ti serve amplifon- gli risponde Linda, mentre io scoppio a ridere. Quei due hanno una complicità assurda, in amicizia. Sembrano fratelli. -Comunque sì, sono diventata la sua truccatrice e struccatrice- si lamenta Carola, teatrale. -Non sembra ti dispiaccia- la punzecchia Linda. -Senti, non farmi parlare- risponde Carola. -Mamma mia quanto sei minacciosa- continua Linda. Sembra stiano litigando, ma sono sempre così loro due.

-Solo perché ti voglio bene non dico niente- dice Carola, prima di dileguarsi. -Che dici di metterci un po' più comodi?- propone lei, ed io accetto, alzandomi a malincuore. Lei si stende sul suo letto e mi fa appoggiare la testa sul suo petto. -Potrei addormentarmi molto presto, ti avverto- le dico. -Anche io, vai tranquillo- mi risponde. Faccio spallucce, godendomi le sue coccole.

Christian's p.o.v.

Sono tesissimo per la sfida di domani, e l'unico modo in cui riesco a scaricare la tensione, oltre a stressare Mattia e portarlo all'esasperazione, è parlare con Linda, così la cerco dove sono sicuro di trovarla. Entro nella stanza rossa, e la vedo sul letto, con Alex sdraiato sul suo petto, entrambi beatamente addormentati. Non lo nego, ci rimango un po' male, però se lei è felice io non sono nessuno per impedirglielo. Dopo la discussione di qualche tempo fa mi ha fatto capire che da me si aspetta solo amicizia, e così sarà. 

Raccatto una coperta e la metto sopra ai due ragazzi, per poi uscire dalla stanza. -Dov'eri finito frate?- mi chiede Dario. -Cercavo Linda ma dorme- mento in parte. -Capisco. A proposito, ci sono ulteriori sviluppi? Avete chiarito o avete ancora qualcosina in sospeso?- mi chiede, mentre raggiungiamo la nostra stanza, dove stava già Mattia svaccato sul suo letto.

-Ma boh, il solito- dico io. -Però non vale mentire- mi richiama Dario. Sbuffo leggermente, buttandomi a peso morto sul mio letto. -Niente mi ha fatto capire che l'interesse non è ricambiato e bona finisce lì- dico. -Capito, capito. Almeno però siete amici-
-Esatto, guardiamo il lato positivo-

Helo

Scusate per la scarsa sostanza di questo capitolo, ma è solo di passaggio, hope you'll understand ♡

IN REVISIONE | Siamo speciale || Alex WWhere stories live. Discover now