IN REVISIONE | Siamo speciale || Alex W

ennesima sfida

Linda's p.o.v.

Al martedì come sempre abbiamo le prove generali. Io sono davvero in ansia, dato che ho la sfida. -Linda, fai Voilà, poi Partition e la variazione- mi dice Monica. Mi cambio velocemente per Voilà, ed esce decente. Poi metto velocemente i tacchi, e faccio Partition. Infine faccio Paquita, una variazione che lavoro da tre settimane. Finite le prove torno in relax e mando Luca. A noi che siamo in sfida fanno fare le prove a studio vuoto, eccezione fatta per i professionisti. Finiscono tutte le prove e torniamo in casetta. Io mi butto a peso morto sul letto, venendo raggiunta da Alex.

-Allora, come ti senti?- mi chiede, sedendosi accanto a me. -Insomma, un po' di ansietta per la sfida non manca-
-Anche se spacchi- aggiunge lui.
-Dipende tutto da chi mi viene a sfidare, e soprattutto da chi giudica- dico. Nel mentre ne ho approfittato per usare le cosce di Alex come cuscino. La sua mano è finita tra i miei ricci rossi. È la nostra posizione preferita. -Andrà tutto bene, stai tranquilla Didda- mi rassicura lui. Io sorrido, senza la minima intenzione di alzarmi.

▪︎

Siamo in sala relax, tra mezz'ora si va in scena. Spero con tutto il cuore di riuscire a gestire la tensione. Speranza vana, dato che appena mi fermo sento il classico e a me conosciutissimo dolore lancinante al petto. -Ehi, ehi! È tutto a posto- dice Chri, cercando di calmarmi, invano. Vado in bagno e mi siedo a terra, ho gli occhi rossi e iniettati di sangue. -Didda...- mi sento chiamare, e subito alzo lo sguardo. È Alex. -Respiriamo insieme?- mi chiede, abbassandosi al mio livello.

Io annuisco, e pian piano riesco a riprendermi. Istintivamente lo abbraccio, come a ringraziarlo. Lui ricambia. -Ce la farai, sei fortissima- mi dice, accarezzandomi i capelli. Poi mi riprendo e bevo un lungo sorso d'acqua. Usciamo dal bagno, e subito Carola mi abbraccia. Non dice nulla, non ce n'è bisogno. Mi lascio cullare dalle sue braccia, dove mi sento al sicuro. È come una sorella per me, letteralmente. Poi essendo nate lo stesso giorno ad un anno di distanza, ci piace definirci Irish twins. Ci chiamano in scena e saliamo ai nostri banchi. La puntata inizia con la sfida di Luca, che fortunatamente vince. Poi Maria fa scendere me. Ho addosso una camicia a quadri di Alex, sperando mi porti fortuna.

Poso la felpa sull'appoggio davanti alla postazione del giudice. Maria fa entrare la sfidante, Alessia, e a giudicare Garrison. Tiro un sospiro di sollievo, con Gary ho qualche chance in più. -Ok abbiamo Linda, e Alessia- inizia Garrison. -Linda mi fai Voilà, mentre Alessia ti prepari per Asi se baila un tango- annuncia Garrison. Io mi tolgo la camicia, restando in top e pantaloni a zampa.
Scendo in ginocchio, e parte la base. Sento tutti gli sguardi su di me, ma do il massimo. Per i miei compagni e soprattutto per me stessa. Io in questa scuola ci devo rimanere. Balla anche la sfidante, ma nemmeno la guardo. Mi concentro per non andare in panico. Veniamo chiamate al centro.

-Alessia, hai con te un paio di tacchi?- chiede Garrison, e lei risponde affermativamente. -Posso chiedere un'improvvisazione sui tacchi?- chiede Garrison. -Certo- dice Maria. Velocemente infilo i tacchi, spero che il tessuto dei pantaloni non sia troppo d'intralcio. -Base- chiama Maria. Parte River di Bishop Briggs. Improvviso, e uso anche qualche passo della famosissima coreografia di Galen Hooks. Tutto sommato sono soddisfatta. Per Alessia parte Needed Me di Rihanna. Balla, ma è un tronco. Maria ci chiama in centro, e appena Garrison dice il mio nome sospiro. -Vince Linda, sì- ripete, ed io sorrido come una cretina, andando a riprendere la felpa e raccogliendo tutte le mie cose ritorno al mio banco.

Inizia la puntata, e Maria ad un certo punto fa scendere dei palloncini con sopra scritti dei nomi. Dopo che Umberto e Seba li hanno raccolti e messi in un solo posto, Maria chiama Elena a scoppiare quello destinato a lei. In sostanza è un palese invito a cena, ed io sono sicura al 100% che sia da parte di Luca, il più cuozzo di tutti. Poi Elena ne scoppia uno con su scritto il nome di Mattia, e chiama Giulietta a leggerlo. Quel bigliettino lo scrissi io, un po' a cazzo. Chissà come reagirà il mio fratellino permalosetto.

-Vorrei precisare una cosa- prende parola lui. -A me Giulia piace tanto come balla- dice, ed il pubblico ne dubita. Rido vedendo Christian che fomenta il pubblico. È un genio, e ringrazio che mi stia coprendo le spalle. In casetta glielo dirò al biondino, per l'incolumità del pollo moro. Poi c'è la gara inediti dei ragazzi, giudicata dalla Berté. Scende Luigi, e butta giù lo studio. Tanto che Loredana gli dà 10, sotto lo shock di tutti i presenti. Appena risale gli stringo la mano. -Spacchi Giggì- gli dico, mentre lui ridacchia e mi scompiglia i capelli.

Scende Rea che canta Sotto la pelle. Spacca, poco da fare. Poi la sua canzone è stupenda. Peccato che la Berté non l'abbia capito e le abbia dato un misero 6. Sono più disappointed di Rea stessa, ma è la vita. Puoi piacere o non piacere. Finita la gara inediti scende Chri, e dimostrano Andreas e Seba. Spaccano. Poi balla Chri, ed ammicca verso di me. Io gli sorrido fiera. Finisce di ballare e la Celentano dice che le è sembrata un'altra coreografia. Io roteo gli occhi. Non ha niente da attaccargli quindi si inventa cavolate, è per fare audience.

-Linda, felpa a Raimondo- mi chiama Maria, cogliendomi di sorpresa. Porto la felpa al mio maestro, mentre arriva la Pauselli. Devo fare Partition. Scavo nella sacca e recupero i leggings, poi infilo velocemente le scarpe, quelle alte da 12, e infine mi levo la camicia di Alex, lasciandola sulla sedia e rimanendo in bralette. Finisce di ballare la Pauselli e vado in posizione. -Posso fare una cosa carina?- chiede Maria. Io un po' preoccupata annuisco. -Mi mettete una seduta qua in mezzo ai prof?- chiede Maria, e passa il fonico, Simone, a lasciare uno sgabello dove Maria ha indicato. Non capisco cosa voglia fare in realtà...