I don't need your help| Bellamy Blake

Capitolo 18:~biological warfare~

"Helena"
"Ei Monty, come va?"
"Non bene, Jasper mi ha cacciato dalla sua tenda e ora non so dove dormire" ci pensai un'attimo e mi venne un'idea geniale
"Puoi dormire da me, almeno non sarò costretta a dormire da Bellamy"
"Perché dormivi da Bellamy"
"È una cosa stupida me ne rendo conto ma, sapere che c'è Murphy nell'accampamento non mi fa fare sogni tranquilli. Almeno se ho te nella tenda non mi farà preoccupare"
"Va bene, allora prendo le mie cose e faccio un'altro letto. Grazie Helena"
"Non c'è di che Monty" lo guardai andarsene via per poi pensare alle mie cose
"E così mi hai già rimpiazzato, dormire con me non ti piaceva?"
"Avevi solo un letto e poi non vorrei essere un'ostacolo per le altre ragazze che vogliono 'dormire' con te" si mise a ridere e poi uscì qualcosa dalla sua tasca
"Hai dimenticato questa, devi averla tolta per stare più comoda" mi diede la mia collana, pensavo di averla persa. Per me era importantissima, era di mia madre e prima di morire la diede a me
"O Dio grazie, pensavo di averla persa. Come hai fatto a sapere che fosse mia?"
"Te l'ho detto per quanto ti ho intorno ormai conosco ogni millimetro di te" risi con lui e poi lo abbracciai
"È davvero importante per me questa collana, grazie" lui rimase sorpreso di quell'abbraccio, l'unico che gli avevo dato fino a quel momento fu quando Atom morì. Anche se rimase sorpreso comunque non ritardò nel ricambiarlo, mi staccai dopo pochi secondi ed ero più imbarazzata che mai.
"Bene vado da Raven adesso" dissi a Bellamy
"Si ehm, si io vado.. vado da Finn, doveva parlarmi"
"Va bene a dopo allora"

"Raven ho fatto una cazzata"
"Cosa hai fatto adesso?"
"Ho abbracciato Bellamy perché a ritrovato la mia collana e per di più ieri ho dormito con lui"
"Cosa?! Hai dormito con Bellamy?!"
"Si per Murphy, quel ragazzo mi terrorizza così lui mi ha chiesto se volessi dormire con lui"
"Helena ti piace Bellamy?"
"Cosa?! No ma che ti salta in mente?!"
"Helena sei agitatissima non ti ho mai visto così solo perché hai abbracciato qualcuno, se non sbaglio hai dormito anche con Jasper qualche giorno fa ma non eri così agitata"
"Non so cosa mi stia accadendo"
"Io lo so, ti piace Bellamy"
"No te lo assicuro."
"Oh scusate pensavo non ci fosse nessuno" disse Clarke mentre entrava nella tenda, aveva un'aspetto terribile
"Tutto bene Clarke? Ti vedo un pò pallida" le chiesi gentilmente
"Si, si sto bene"
"Ancora niente dall'Arca è come se avessero interrotto le comunicazioni, potrebbe essere una tempesta solare che interrompe il segnale" disse Raven
"Non ci credi neanche tu" disse di tutta risposto Clarke
"Ho una brutta sensazione" disse Raven scuotendo il capo
"C'è l'abbiamo tutti in realtà" stava per uscire dalla tenda quando Raven la fermò
"Clarke aspetta, mi dispiace per tua madre" Clarke incominciò a versare lacrime di sangue, si avete capito bene SANGUE
"O mio Dio, Clarke i tuoi occhi" dissi agitandomi
"Clarke! Dov'è Clarke?!" sentimmo urlare da fuori, ci catapultammo dal ragazzo ed anche lui era pieno di sangue
"Connor!"
"Non capisco non smette"
"Ma che succede?" chiese Raven, mi guardai intorno ed anche Derek era nella stessa condizione di Connor. Feci subito due più due, gli unici che erano stati a contatto con Murphy erano proprio loro tre ed Octavia. Murphy era un infetto!
"Raven, Helena state lontane da noi" ci disse Clarke
"Che cosa?"
"Hanno mandato loro Murphy Raven" dissi io rispondendo alla sua domanda, come avevo pensato Murphy aveva portato un virus, spero solo che non porti alla morte...
"Cosa facciamo adesso?!"
"Raven sta calma vedrai che si risolverà tutto" cercai di calmarla ma non sembra che stesse funzionando.
Corsi a lavarmi le mani, non avevo avuto nessun contatto con Murphy ma prevenire era meglio che curare.
Entrai nella navicella per vedere se Clarke avesse bisogno di aiuto
"Helena sta indietro"
"Si tranquilla non mi avvicino-"
"Ma che sta succedendo?!" Chiese Bellamy entrando nella navicella
"Ti ha fatto qualcosa?" chiese a Clarke indicando Murphy
"No, questa è una guerra batteriologica. E Murphy è l'arma"
"Ti aspettavi la rappresaglia dei terrestri dopo il ponte? Eccola" disse poi Clarke concludendo di parlare.
Rimasi a guardare Murphy immobile, per la prima volta non sapevo ne cosa fare e ne cosa dire.
"Questa è la tua vendetta?! Aiutare i terrestri a ucciderci"
"Io non lo sapevo ok?! Lo giuro"
"Smettila di mentire! Quando arriveranno?" Bellamy era infuriato, io sentivo i discorsi ovattati non si direbbe ma ero terribilmente ipocondriaca.
"Murphy pensaci, pensa a cosa potresti dirci di utile. Hai sentito niente?" gli chiese gentile Clarke
"Sono cattivi, crudeli..."
"Ti insegno io cos'è la cattiveria" disse Bellamy avvicinandosi minacciosamente a Murphy
"Ei tieniti a distanza se non vuoi contrarre anche tu il virus" dissi poggiandoli una mano sulla spalla
"Clarke!"
"Finn non devi stare qui, nessuno dovrebbe"
"Ho sentito che stai male, Clarke che cos'è?" chiese guardandosi intorno
"Io non lo so, sembra una specie di febbre emorragica, dobbiamo contenerla prima-" prima che Clarke potesse concludere di parlare a Derek venne a na crisi.
"Ma che cosa gli succede?" chiesi io sconvolta
"Non lo so" d'un tratto si fermò di colpo
"È..." chiesi titubante e visibilmente spaventata
"È morto" mi rispose Clarke. I miei occhi si riempirono di lacrime ma non per Derek cioè anche ma soprattutto per paura. Corsi fuori, stava per venirmi un'attacco di panico, avevo il respiro corto e facevo fatica a vedere.
"Helena!" Sentii solo la voce di Bellamy e poi buio.

"Che cosa è successo?" chiesi svegliandomi nella tenda di Bellamy
"Sei svenuta, credo che ti sia venuto un'attacco di panico. Quando sei svenuta mi hai fatto prendere un colpo" risi debolmente e poi pensai al peggio
"Bellamy cosa ci faccio qui potrei essere infetta!"
"No non hai alcun sintomo che ci faccia pensare al virus"
"Che cos'è successo dopo che..."
"Tolto l'infarto preso, abbiamo allestito nella navicella un'area per gli infetti. Così Clarke può lavorare meglio"
"A proposito, come sta lei?"
"Non bene"
"Di bene in meglio" dissi sarcastica
"Anche Octavia è stata a contatto con Murphy ma lei sembra stare bene"
"E per fortuna"
"Adesso devo andare, moltissime persone si stanno ammalando e le guardie al perimetro diminuiscono sempre di più"
"Vengo anche io"
"No, non se ne parla riposati"
"Davvero Bellamy sto bene, era solo un'attacco di panico e poi non puoi impedirmi di alzarmi" mi alzai contro la volontà di Bellamy ed uscii fuori dalla sua tenda.
Corsi verso la navicella per vedere come si stava evolvendo la situazione, erano tutti agitati ed un'altro corpo morto veniva portato fuori e messo accanto a quello di Derek.
"Bene lo spettacolo è finito, tornate ai vostri posti" ordinò Bellamy, poi si avvicinò a Clarke e chiese:
"Hai abbastanza cibo? Acqua?"
"Si, dei farmaci sarebbero graditi"
"Vedrò che posso fare" Disse Bellamy sarcastico, Clarke stava per entrare cosí Bellamy cerco di parlare con Octavia
"Octavia tutto bene?" chiese gridando, ma nessuno gli rispose
"Bellamy, aspetta... non è qui. L'ho mandata a cercare Lincoln... senti se esiste una cura lui c'è l'ha non te l'ho detto perché sapevo che l'avresti fermata"
"Se le succede qualcosa farai bene a sparire" Bellamy stava minacciando Clarke ma io ero d'accordo con lei.
Bellamy stava per andarsene quando si trovò d'avanti ad un infetto
"Vai subito alla navicella!" poi accadde il peggio, un'altra ragazza svenne e sputò del sangue in faccia ad un'altra. Si agitarono tutti ed iniziò un circolo di contagi
"O mio Dio qualcuno mi aiuti!"
"Sta lontano non ti avvicinare!" tutti puntavano i fucili sugli infetti,la situazione stava chiaramente sfuggendo di mano. Sparai in aria per ristabilire l'ordine e fortunatamente funzionò
"Questo è esattamente quello che vogliono i terrestri, non lo capite? Non dovranno ucciderci se ci ammazziamo tra di noi" dissi cercando di farli ragionare
"Non dovranno farlo se il virus ci infetta tutti, torna nella navicella ti abbiamo vista tutti svenire!" un ragazzo mi stava puntando il fucile contro così Bellamy lo prese e col manico dello stesso fucile li ruppe il naso
"Non vorrei dire un'ovvietà ma la tua quarantena non funziona" disse poi rivolto a Clarke che svenne subito dopo. Finn corse subito a prenderla con molto disappunto da parte di Raven
"Finn non la toccare!"
"Dai lasciami, sto bene"
"Non è vero" le disse Finn
"Octavia tornerà con una cura" era incredibile come Clarke non perdesse mai la speranza di fronte a nulla
"Non c'è nessuna cura ma i terrestri non usano la malattia per uccidere" disse la diretta interessata entrando nell'accampamento
"Davvero?! Raccontalo a loro" disse Bellamy indicando i due cadaveri
"Ti avevo detto di non rivedere quel terrestre"
"Si beh anch'io ho qualcosa da dirti. I terrestri sono alle porte, ci attaccheranno all'alba" benissimo eravamo in guerra e sicuramente lo avevamo scoperto troppo tardi...