Ultimamente ho letto molte omegaverse, che mi hanno molto ispirata...così ho deciso di scrivere una fanfiction
🦉Bokuaka Omegaverse!🦉
🖤Spero vi piaccia!🖤
🌈boyxboy🌈
Non ti piace?
Non leggere e non scassare! 😘
Potrebbe esserci un po' di smut
�...
Con oggi, sono incinta di sei settimane, ed oggi andremo a fare la prima ecografia.
Sono emozionatissimo, per la prima volta potremo sentire il nostro piccino.
La stanza per le visite del mio medico è molto spaziosa, bianca, pulita ed immacolata, i mobili bianchi pieni di strumenti del mestiere.
"Buon pomeriggio...!" ci saluta il mio dottore.
"Buongiorno" salutiamo.
Si posiziona su di una sedia difronte al lettino, dove sono seduto a gambe larghe, coperte da un telo di colore blu chiaro.
"Allora..." inizia a parlare infilandosi i guanti.
"Oggi sentirete e vedrete per la prima volta il piccolino..."
"O piccolina..." aggiunge Kotaro ridendo.
Prepara il tutto, prende uno strumentino un po' strano di plastica, ha la forma di un... vibratore...e lo infilo dentro a quello che potrebbe benissimo essere un profilattico.
"Bene...pronto?"
So quello che mi sta per fare, tanto in un certo senso ci sono abituato.
"Ehm...mi scusi...ma quello cosa sarebbe?"
"Serve per l'ecografia interna..." spiega con calma il medico.
"Ehm...sì...è necessario, non si vede ancora la pancia e quella è l'unica via insomma..."
Kotaro non mi sembra molto contento...
"Beh...tanto ci sono abituato..." dico ridendo per rallegrare la situazione.
"Si rilassi..." mi rassicura il dottore sorridendo divertito.
Mi infila quel coso dentro si me, non è molto diverso da quello che ha Kotaro, solo che il suo è fatto di carne e vasi sanguigni, mentre quello per l'ecografia è plastica spessa.
"Bene...ora...accendiamo il monitor..." ed accende una sottospecie di computer enorme.
Kotaro è in piedi vicino a me, mi prende la mano e la stringe.
"Allora..." e fissa il monitor con molta attenzione.
Dal monitor si vede tutto sfocato, poi il medico migliora la nitidezza dell' immagine.
"Un attimo..." dice ad un certo
Mi agito subito.
"Cosa c'è?! Tutto bene?" esclama Kotaro preoccupato, stringendomi ancora di più la mano.
"Sono...due..." risponde il dottore.
Ora l'immagine sullo schermo si vede meglio, in bianco e nero, lo sfondo scuro ed in grigio bianco si vedono due fagioloni con dentro qualcosa di grigio, come un piccolo essere umano raggomitolato.
Oops! Ang larawang ito ay hindi sumusunod sa aming mga alituntunin sa nilalaman. Upang magpatuloy sa pag-publish, subukan itong alisin o mag-upload ng bago.
Io e Kotaro ci guardiamo, lui è più stupito di me.
"Kotaro..." lo chiamo da sdraiato.
"Il papà è sconvolto?" domanda con tranquillità il medico, dato che il mio compagno non risponde.
"Wow...no, solo...non me lo aspettavo..." gli stringo ancora di più la mano.
"Allora...a parte il fatto che sono gemelli è tutto a posto... va tutto benissimo...Non ve lo aspettavate proprio eh?"
"N-no...non ce lo aspettavamo..." dice Kotaro ridendo.
"Avete gemelli in famiglia?" chiede il medico.
"Sì...io ho due sorelle più grandi di me e sono gemelle..." afferma Kotaro.
"Allora sarà un fatto genetico..." ci rassicura il medico.
Io e Kotaro non la smettiamo di staccare gli occhi dal monitor, sono meravigliosi.
"Volete sentire i loro battiti cardiaci?"
Facciamo entrambi di sì con la testa.
"Bene...." e preme un bottoncino della macchina.
Il suono si sente quasi all'istante, non sono sincronizzati, ma sono meravigliosi.
Il loro suono è meraviglioso, io e Kotaro ci guardiamo felici, entusiasti.
Mi viene da piangere, e questa volta non sono gli ormoni...
"Volete che stampi?" chiede riferendosi ai due piccolo embrioni.
Kotaro risponde di si. Io sono troppo impegnato a guardare lo schermo.
Davvero dentro di me cresceranno due piccoli esseri umani?
Due piccoli fagottini.
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Quella sera mentre sono sdraiato sul letto a leggere, Kotaro non fa altro che accarezzarmi il ventre ancora piatto.
"Sono due...non lo avrei mai immaginato..." mi confessa.
Ora che ci penso, dato che saranno due, i problemi saranno doppi.
Metto giù il libro, lo metto sul comodino vicino alla foto incorniciata dei due embrioni.
"Neanche io..." ammetto.
"A te...dispiace che siano gemelli?" domando.
"Cosa? No, assolutamente..." mi sorride facendo segno di no con la testa.
"Il problema è che...ora che sappiamo che sono due saranno un doppio problema, doppia preparazione, doppie spese...dovrò mangiare per due e...sarò grosso il doppio..." frigno.
"Hey...calmati..." mi dice dolcemente.
"Lo so...è una notizia spiazzante, ma almeno sono in salute...Non preoccuparti, poi due in un colpo solo! E' come aver vinto la lotteria!" dice tutto sorridente.
"Sì...ma non li dovrai partorire te..." sibilo arrabbiato.
"Keji..." e mi bacia dolcemente il collo.
"Grazie..." e poggia le sue labbra sulle mie.
Continua a baciarmi e coccolarmi, forse vuole andare fino in fondo.
"Kotaro...non sono in vena di farlo..." gli confesso.
"Lasciati baciare almeno..." e continua a stuzzicarmi il collo coi baci.
La sua mano è sempre nello stesso posto, ad accarezzarmi la pancia, che modestamente vista da seduto sembra un po' gonfia...giusto un pochino...
"Ti amo..." gli dico mentre si avvicina sempre di più alla mia ghiandola.
Non risponde e mi bacia sulla labbra.
"Sei meraviglioso Keji..." si complimenta.
"Pensa che tra qualche mese avrò la pancia ancora più gonfia e dato che saranno gemelli lo sarà il doppio..."
"E pensare che avevamo paura di essere sterili..." commenta.
"A quando pare i tuoi semini sono molto più svegli di te a volte..."
Serra le labbra ed ammicca un sorrisetto un po' maligno.
"Te la lascio passare solo perchè hai gli sbalzi d'umore..."
"E le voglie...mi porti dell'anguria?" gli domando facendo gli occhioni di gattino.
