Ti sarò leale, promesso {Libro 3}

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Mi risveglio ritrovandomi il viso di mio fratello a pochi centimetri dal mio e il suo braccio che mi circonda la schiena, sorrido e lo scosto senza svegliarlo. Esco dall'atrio andando a cercare uno qualsiasi dei miei amici, poco dopo trovo Talia, Annabeth e Chirone insieme a discutere di non so cosa

Io: eccovi -esclamo avvicinandomi e i tre si voltano a guardarmi -io me ne devo andare per un po', lascio tutto nelle vostre mani

I tre mi fissano come se fossi impazzita

Talia: cos'hai intenzione di fare? -chiede confusa -ci servi in battaglia, Lenn! Sei una delle guerriere più forti che abbiamo

Io: lo so lo so. Ma vado negli inferi, torno il prima possibile con i rinforzi. Cercate di resistere fino al mio ritorno, io convincerò Ade a darci una mano -prima che possano fermarmi o replicare, mi verso dell'acqua sulle mani e mi concentro

Un attimo non vedo più nulla, l'attimo dopo mi ritrovo a Central Park davanti ad un cumulo di massi. Inizio ad intonare la mia canzone preferita dei Guns n'Roses, Rocket Queen

Io: if I say I don't need anyone
I can say these things to you
'Cause I can turn on anyone, just like I've turned on you
I've got a tongue like a razor
A sweet switchblade knife
And I can do you favors but then you'll do whatever I like

Io: here I am
And you're a rocket queen
I might be a little young but honey I ain't naive
Here I am and you're a rocket queen, oh yeah
I might be too much
But honey you're a bit obscene -vedo che i massi iniziano a vibrare, sorrido e continuo

Io: i've seen everything imaginable
Pass before these eyes
I've had everything that's tangible
Honey you'd be surprised
I'm a sexual innuendo
In this burned out paradise
If you turn me on to anything
You better turn me on tonight

Io: here I am
And you're a rocket queen
I might be a little young but honey I ain't naive
Here I am and you're a rocket queen, oh yeah
I might be too much
But honey you're a bit obscene

I massi si spezzano improvvisamente, rivelando una fenditura irregolare. Quando sto per entrare però, un ruggito furioso scuote la città: il verso di un dragone che si sveglia. Mi volto verso la direzione dell'Empire State Building e prego gli dei che i miei amici ce la facciano, dopodiché mi addentro nel tunnel con il mio sole personale al seguito

Nonostante il rischio di scivolare, inizio a correre giù per le scale il più velocemente possibile. Camminando ci abbiamo messo un'ora l'ultima volta e non ho tutto questo tempo. Non so quanto tempo passi ma ad un certo punto sbuco ai piedi di una scogliera, su una pianura di sabbia vulcanica

Non perdo tempo e ricomincio a correre verso l'ingresso degli inferi, le file di morti sono parecchio intasate oggi e capisco bene il perché ma non posso fermarmi. Cerbero appena mi vede inizia ad abbaiare, mi dirigo verso la fila della MORTE FACILE, spintono qualche spirito, salto il metal detector facendo una capriola e riprendo a correre mentre vari allarmi e ghoul della sicurezza scattano

Io: CUCCIA! -tuono e subito il cane mugula per poi accucciarsi a terra, schiacciando vari spiriti che stavano passandogli sotto -bravo bello! Resta così!

Supero le Praterie degli Asfodeli e i prati d'erba nera il più velocemente possibile, con vari ghoul alle calcagna. Nel giro di poco fortunatamente arrivo al castello di Ade e trovo l'allegra famigliola nel giardino che si prende un tè, o per meglio dire: Ade e Nico litigano, il secondo che tenta di convincere il primo ad aiutare in guerra mentre Persefone e Demetra sono ancora sedute dietro di loro al tavolo della colazione e sono chiaramente annoiate ed esasperate