🖤𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 1:

1.6K 44 14
                                    

Akaashi's pov:

Tre anni, tre splendidi anni che sono sposato con l'amore della mia vita, Bokuto Kotaro.

Ci siamo incontrati per la prima volta alle superiori, non ero molto sicuro dei suoi sentimenti nei miei confronti e li tenni nascosti per più di un anno.

Poi quando ero in seconda e lui in terza fui sorpreso dal calore e dovetti rimanere a casa da solo per qualche giorno.

A causa dei soppressori che avevo preso nell'ultimo periodo il calore in quel momento mi era piombato addosso tutto in una volta.

Stavo malissimo, mi sentivo accaldato, il sudore mi scorreva in tutto il corpo così come il lubrificante usciva copiosamente dalla mia entrata.

Cercavo di darmi sollievo in tutti i modi, ma niente era abbastanza.

"Keji...Keji...tutto bene?!" mi domandò quella volta al telefono.

Tutto quello che uscì dalla mia bocca furono solo gemiti di piacere e di dolore.

"Hai il calore eh? Vengo a darti una mano..."

Non volevo, non volevo, il mio cervello mi diceva che se mi avesse veramente aiutato col calore avrei rovinato la nostra amicizia.

Ma il cuore mi comandava di lasciarsi andare al calore un volta sotto di lui.

Appena entrò in camera mia inspirai a pieni polmoni i suoi feromoni Alpha che rispondevano al mio calore.

Non esitai ed appena lo vidi lo abbracciai, inspirando il suo meraviglioso profumo.

"Akaashi...forse quello che sto per dire rovinerà la nostra amicizia, ma...è da un po' che volevo dirtelo...io...io ti amo Keji..."

In quel momento mi esplose quasi il cuore dalla gioia.

"Anche io....T-ti am-mo...E...non lo dico solo per il calore..."

Me lo ricordo ancora il suo sguardo quando glielo dissi.
Pieno di gioia ed amore, un amore ancora acerbo.

Quella notte, mentre io ero in preda al calore e dei suoi feromoni, io e Kotaro facemmo l'amore per la prima volta.

Tutt'oggi il ricordo di quella notte mi fa sentire amato, desiderato a cullato dal mio compagno.

Dopo l'università decidemmo di sposarci e la prima notte di nozze lui mi marchiò, quel segno ci unì per sempre.

Appartenevo a lui ormai, così come lui apparteneva a me.

Kotaro lavorava nell'azienda di suo padre, recentemente passata a lui, mentre io lavoravo come editore di uno shonen manga.

Tre anni di matrimonio sono tanti, forse è arrivato il momento di un grande passo...

🦉"𝙼𝚢 𝙵𝚊𝚖𝚒𝚕𝚢"🦉🖤𝙱𝚘𝚔𝚞𝚊𝚔𝚊 𝙾𝚖𝚎𝚐𝚊𝚟𝚎𝚛𝚜𝚎🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora