rich village

•10•

L'idea di uscire di nascosto per tornare a casa mi è passata più volte per la testa, ma sarebbe significato rivedere Kayla e mio padre.
Oltretutto mi sentirei in colpa per non aver ringraziato abbastanza e essermi sdebitata con i Ross.

Sbuffo e mi alzo dal letto per mangiare qualcosa.
"Buongiorno" quasi urla Neil seduto su uno sgabello accanto all'isola della cucina mentre addenta uno dei biscotti che abbiamo fatto insieme.
"Buongiorno" lo liquido prendendo una tazza che riempio con del latte e dei cereali.
Per evitare di stargli vicino decido di fare colazione nel portico, ma non sembra aver colto il messaggio perché si siede accanto a me.
"Brutta nottata?" chiede, ma continuo ad ignorarlo "capito, non mi vuoi parlare. Vado al chiosco, quando ti deciderai a degnarmi di una parola, puoi venire" sbotta prima di lasciare la casa.

Cerco di tranquillizzarmi mentre finisco di fare colazione, ma c'è sempre quella piccola parte di rabbia che rimane dentro di me.
Metto velocemente in ordine la cucina e per evitare di girarmi i pollici tutto il giorno come ieri, chiamo Olivia.
"Ehi!" risponde al secondo squillo "scusa per ieri, ero un po' indaffarata. Rimediamo oggi?"
"Ti ho chiamata per questo. Ho bisogno di parlarti"
"Problemi con il principe?"
"...si"
"Dimmi il luogo, arrivo subito"
"Dimmelo tu. Un posto isolato. Lui è andato al chiosco"
"Perché non vieni da me? Sai la strada?"
"No"
"Ti vengo in contro. Appena esci da casa tua, prendi la stradina a destra e vai sempre dritto"
"Perfetto, grazie"

"Sei sicura fosse lui?" chiede sbalordita.
"Si..."
"Non lo facevo un tipo del genere"
"Non so neanche perchè sono arrabbiata, non ne ho nessun diritto"
"Ti piace, ecco perchè sei arrabbiata"
"Non voglio fare le cose di fretta, e se lo avessi fatto, ecco il risultato. Si sarebbe stancato di me e sarebbe andato con altre"
"Cosa te lo fa pensare. Sei una ragazza fantastica. Io non mi stancherei tanto velocemente"
"Grazie per avermi fatto sfogare, tolgo il disturbo"
"Assolutamente no. Chase è al chiosco con gli altri, perchè non andiamo anche noi? Vivete nella stessa casa, non puoi evitarlo per sempre"
"D'accordo, andiamo"
Prende la chiave che infila nella tasca posteriore dei jeans e ci incamminiamo.

Non faccio in tempo ad individuarlo perchè mi sento strattonare per un braccio.
"Quindi sei un po' gelosa di me" ride circondandomi il collo con un braccio per avvicinarmi a se mentre continua a camminare.
"Eh? No, perchè dovrei"
"Ti ho vista ieri sera fuori dalla discoteca. Sono uscito con Natalie solo per vedere la tua reazione e a quanto pare ci sono riuscito. Sono tornato a casa sta notte"
"Ti sbagli, non me ne importa niente di quello che fai"
"Certo, e come spieghi questa mattina?" continua a sorridere.
"Ho dormito male"
"Perchè non ammetti che ti piaccio?" si ferma di scatto per guardarmi negli occhi.
Non c'è più traccia del sorriso di pochi secondi fa.
È serio.
"Non ho mai detto il contrario" abbasso lo sguardo.
"Allora perchè continui a scappare"
"Scappare da cosa? Ci siamo baciati due volte, non mi pare di essere scappata in nessuno dei due casi"
"E se ti chiedessi di uscire con me?"
"Probabilmente accetterei, se ti conoscessi meglio"
"Le uscite sono fatte apposta" inizia ad irritarsi.
"Ok, usciamo. Lo facciamo tutti i giorni, ma va bene"
Sorride trionfante.
"Visto, non ci voleva tanto. Ho dovuto baciare Natalie per farti uscire con me"
"Non me l'hai mai chiesto!"

"Un applauso agli sposi!" urla James battendo le mani seguito dagli altri appena ci vedono mano nella mano.
Olivia mi lancia uno sguardo indagatore e le faccio segno che le avrei spiegato più tardi cosa è successo.
"Prendi qualcosa?" mi chiede Neil dopo avermi fatto sedere accanto a lui.
"No, grazie"
"Ho voglia di fare un bagno"
"Devo andare a prendere il costume"
"Ti accompagno"
Sotto lo sguardo di tutti ci alziamo per andare a cambiarci, ma anche io avrei frainteso la situazione come Logan che ricorda a Neil l'importanza delle precauzioni.
"Almeno puoi stare sicuro che le usa con Naomi"
"Mi rifiuto di pensare che loro facciano quelle cose"
"Un giorno crescerai" lo beffeggio.
"Non ti conviene provocarmi, ti ricordo che abiti in casa mia. Posso cacciarti in qualsiasi momento"
"E poi saresti costretto a inginocchiarti davanti a me per convincermi a tornare"
"Chi ti dice che ti verrò a cercare?"
"Il mio sesto senso"
"Puoi anche dirgli che si sbaglia"
"Non si sbaglia mai"
Entro nella mia stanza e lo lascio solo nel corridoio.
Il costume più coprente del repertorio è in lavatrice, per cui sono costretta ad indossare una mezza specie di tanga dorato e un pezzo di sopra a triangolo.

Neil è seduto sul divano e alza lo sguardo dal telefono appena percepisce la mia presenza nel salotto.
Mi squadra e accenna un sorriso.
"Andiamo"

"Ci avete messo così poco tempo?" ammicca Logan.
"Tu ci avresti messo di meno" lo stuzzica Neil facendo elevare un coro di 'ooh' al che Logan si tuffa in acqua sconfitto.
Poggiati gli asciugamani su due sdraio ci tuffiamo anche noi.
"Evy quel costume ti sta una favola"
"James" lo richiama Neil "chiudi quella bocca prima che ti ci infili un piccione dentro"
"Ehi da quando sei così aggressivo?" fa l'offeso.
"Da quando ci provi con la mia ragazza"

Aspetta, cosa?!
La sua che?

Mi giro di scatto verso di lui che sorride appena incrocia il mio sguardo, per poi lasciarmi un tenero bacio fugace sulla guancia.

Sento che potrei svenire da un momento all'altro.

"Se volete fare un secondo round in piscina potete dirlo, ma non fatelo mentre ci sono io"
"Possiamo parlare di altro?"
Finalmente Neil pone fine alla questione.
"Oppure possiamo parlare del fatto che non vedo Jade e Amanda in giro da un bel po'" cambia argomento Liam.
"Non che sia un problema" borbotta Taylor.

Mentre gli altri continuano a parlare delle varie occasioni in cui le due ragazze li hanno messi all'angolo, Neil continua a guardami negli occhi.
"Smettila" gli dico.
"Di fare cosa?"
"Di guardarmi con quel sorriso da ebete"
"Non puoi impedirmelo"
"Si che posso. Sono la tua ragazza in fondo no?" alzo un sopracciglio e ammicco un sorrisino che lo fa ridere.
"Almeno così ti staranno lontani"
"Magari mi interessava qualcuno di loro"
"Hai libera scelta. Da amico posso darti dei consigli"
"Sentiamo"
"Taylor se la fa con tutte, ti spezzerebbe il cuore; James probabilmente vorrebbe stuprarti; Logan al momento è impegnato con mia sorella, ma sicuramente anche lui dopo qualche settimana ti spezzerà il cuore; Liam potrebbe essere la scelta giusta dato che Chase è innamorato perso di Olivia"
"Grazie, amico" sorrido per l'assurdità della situazione.

Mi ha davvero dato un consiglio del genere?
Questo ragazzo è strano.

"Da amico, ancora per poco, posso consigliarti di uscire dalla piscina per tornare a casa e farti bella poiché ho intenzione di uscire con te sta sera"
"Non so se mi va..."
"È un consiglio sotto copertura, in realtà è un obbligo"

Probabilmente fa appello a tutta la sua forza per trascinarmi fuori dall'acqua e poi dentro casa.
"Metti questo"  dice soltanto dopo aver lanciato un vestito sul mio letto.