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|Una settimana dopo|

Ormai è passata una settimana,sono tornata nel mio paesino della Puglia e di Si-Hyuk non si è vista ombra. Sarà partito anche lui per la Corea, sicuramente senza di me. Forse i miei genitori avevano ragione.

Lo so sono paranoica ma io ci tenevo veramente tanto e non potete capire l'ansia che ho avuto in questi giorni stando al telefono senza ricevere nessuna chiamata da parte sua.

Mi corico sul letto per scappare da questa stupida realtà e raggiungo la mia DR.

Ebbene si,sono una shifter anch'io. Anche questo mondo mi è sempre stato accanto ed è il mio rifugio.

Soprattutto perché c'è lui che non mi abbandona mai.

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|Ore 19|

"Safe word"

Rieccomi nella mia stressante e noiosa CR. Sono sfinita ma ne è valsa la pena. Almeno adesso sono un po' più felice. Nemmeno 5 minuti dopo sento il mio telefono suonare. Non ho ancora connesso tutto ma lo prendo lo stesso e rispondo.

"Rebecca, sono Si-Hyuk, il viaggio è programmato per domani, ci sei?"

Una frase,è bastata una sola frase pronunciata dall'uomo che gestisce un'intera agenzia per farmi riprendere.

"Si! Ci sono!"

"Il biglietto per il viaggio arriverà tra qualche ora,miraccomando,non lo perda. Purtroppo sono già dovuto partire per la Corea ma le manderò qualcuno che la aiuti ad orientarsi appena arrivata in Corea."

"D'accordo,grazie mille davvero."

Termina così la nostra chiamata. Una chiamata di 5 minuti, 5 minuti brevi ma intensi. Il mio sogno si sta per realizzare.

Un attimo, e se avessi sbagliato realtà e stessi ancora shiftando?

Cavolo...nononono. Per favore no.

"REBECCA VIENI!"

Okay, mia madre è qui, quindi non sto shiftando ma è tutto reale. Wow...non riesco comunque a realizzare.

Raggiungo mia madre abbastanza infastidita dal tono arrabbiato con cui mi ha chiamata dato che non ho fatto nulla se non riflettere tutto il tempo se stessi shiftando o meno. Fortunatamente i sentimenti di felicità per quello che è appena successo con Bang mi lasciano tranquilla.

"Mi spieghi cosa cavolo è questo?!" Sventola un biglietto che pare essere proprio quello per il mio aereo di domani.

"Il mio biglietto,mamma. Il signor. Bang mi ha chiamata qualche secondo fa e domani parto per la Corea."

"COSA?! MA IO PENSAVO FOSSE SOLO UNO SCHERZO! TU NON PUOI PARTIRE PER LA COREA! E POI NON CI HAI AVVISATI!"

"In realtà eravate già al corrente della situazione e per quanto riguarda la chiamata come ho già detto è avvenuta qualche secondo fa, avrei avuto bisogno di tempo per dirlo. E poi cosa c'è di male? Non vuoi vedermi realizzare i miei sogni,mamma? Oppure ti mancherà scassarmi ogni giorno?"

"Modera i toni signorina o questo te lo strappo. E si,mi mancherai ma voglio vederti realizzare i tuoi sogni."

"Grazie mamma."

"Non ti ho ancora detto sì. E poi se ti perdi per la Corea?!"

"La conosco meglio dell'angolo di casa. Ho visto mille video tour della Corea del Sud e il signor. Bang ha detto che mi farà accompagnare da una guida."

"Aish,va bene."

Papà si è limitato ad ascoltarci, per lui va bene,non vuole semplicemente spendere soldi.

Dovrò abbandonare lo shifting lo so ma sono sicura che lui sarà orgoglioso di me sapendo che ho realizzato i miei sogni e gli scriverò una lettera appena avrò tempo così sarà avvisato e mi potrà rispondere.

L'unico problema poi sarà distinguere realtà da shifting e trattarlo diversamente da come ho sempre fatto...

Comunque è ora di cena perciò smetto di preoccuparmi di questo e prendo il mio biglietto posizionandolo sul comodino della mia camera, preparo i vestiti che avrei dovuto indossare il giorno dopo,vado a cenare e una volta finito eseguo la mia solita routine notturna per andare a letto.

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Tra sogno e realtà | K.ThDove le storie prendono vita. Scoprilo ora