Capitolo 19

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Il sole splendeva attraverso le alte finestre dell'infermeria.  Severus si svegliò presto, non abituato alla quantità di luce solare che mancava così vistosamente nella sala comune dei Serpeverde.  Ci volle un po' prima che i ricordi della notte scorsa tornassero a lui, ma la bottiglia inutilizzata di pozione per dormire senza sogni sul comodino gli riportava tutto indietro.

Sebbene il letto d'ospedale fosse caldo e confortevole, voleva tornare nei dormitori e indossare gli abiti magici.  Quel giorno avrebbe incontrato Damocles Belby ai Tre Manici di Scopa e non voleva fare tardi per quello.  Assicurandosi che Madama Chips non lo vedesse, indossò l'abito di Frank e sgattaiolò via.

Con sua grande irritazione, trovò Avery e Mulciber svegli nel loro dormitorio.

"Beh, guarda chi è tornato", sogghignò Mulciber.  "Dove sei stato Piton?"

"Non credo che ti interessi, Mulciber," ribatté Severus.

'Siamo un po' permalosi?  Scommetto che eri con quella tua ragazza mezzosangue.  Probabilmente tastandola in qualche aula vuota».

Senza esitazione, Severus afferrò la fiala di pozioni più vicina che riuscì a trovare e la lanciò alla testa di Mulciber, mancandolo solo di un pollice.

Sebbene scioccato, un sorriso si formò sul volto di Mulciber.  'Lo prendo come un sì.'

Prima che Mulciber potesse dire altro, Severus andò in bagno e si immerse sotto una doccia calda.

Mulciber e Avery, sebbene Mulciber in particolare, stavano iniziando a formare un problema.  Il fatto che anche Malfoy sarebbe stato a Hogsmeade quel giorno non faceva che peggiorare le cose, poiché era sicuro che loro tre si sarebbero incontrati e lui non sarebbe stato lì di persona.

Aveva il cattivo presentimento che quel giorno avrebbe creato un ponte tra lui e l'Oscuro Signore.  Un ponte che li dividesse, ma li unisse inequivocabilmente, proprio come aveva fatto nella sua vita precedente.

Era legato alla guerra come tutti i fiumi sono collegati al mare.  Ritornerebbe sempre a quel punto.  Lo ha sempre fatto.

Al ritorno dalle docce, fu sollevato dal vedere che Avery e Mulciber se ne erano andati e che Rosier si era svegliato.

"Stai bene?"

"Sto bene," rispose Severus mentre si asciugava i capelli con un asciugamano.

«Ieri sera Evans ed io stavamo parlando di quel gruppo di difesa che stavi progettando di istituire quando Lumacorno ci ha interrotti.  Ci ha detto che ti era successo qualcosa».

«È vero che non mi sentivo bene.  Spero non ti dispiaccia, ma preferisco non parlarne».

«Oh, va bene, non sta a me saperlo.  Dì Piton, hai già una posizione per il gruppo di difesa?'

'Sì .  Domani farò una visita a tutti quelli che volevano unirsi e dirò loro dove incontrarsi.'

'Va bene.  Ho promesso a Vanity che l'avrei incontrata per gli allenamenti di quidditch.  Ci vediamo in giro per Snape.'

Sentendosi riposato, Severus si diresse verso la grande sala per la colazione quando Lily gli corse incontro.

'Sev!'  Ha gridato, 'dove diavolo sei andato?'

"Sono appena tornato dal dormitorio..."

«... Intendevo dall'infermeria, stupido idiota».  Lily aveva le mani sui fianchi ei suoi occhi erano diventati due fessure.  'Ero lì solo per venire a trovarti, solo per sentire da Madama Chips che sei appena andato.'

Severus, sempre divertito quando Lily si arrabbiava, sentiva il bisogno di dire qualcosa di spiritoso in cambio.

"Sembri molto simile a mia madre quando mi guardi così."

The Goldfish || SnilyWhere stories live. Discover now