Capitolo 16

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GILBERT

<<Non capisco! Prima mi baci e poi dici che vuoi una pausa? No, davvero, spiegami cosa ti prende! In questi giorni non mi hai nemmeno degnato di uno sguardo, una parola dolce o un bacio! Cos'hai Anna? Perhè sei cambiata da un giorno all'altro?>>

<<Te l'ho detto! Ho paura che ti succeda qualcosa! Questa pausa è per il tuo bene, fidati>>

<<Il mio bene è stare con te! Non lo capisci?>>

<<No, Gilbert, non lo capisco. Io porto solo guai, dovresti trovare qualcuno di migliore>>

Stiamo discutendo da non so quanto e Anna continua a respingermi, a mandarmi via, ad allontanarmi...allora una domanda mi sorge spontanea....

<<Anna ma tu provi ancora qualcosa per me?>>

Lei distoglie lo sguardo dal mio per qualche secondo e poi dice <<Vuoi la verità?>>

Mi guarda negli occhi

<<Non ti ho mai amato...avevo bisogno di una distrazione dopo che Cristian mi aveva lasciato, perchè provavo e provo ancora qualcosa per lui>> 

Scuoto la testa incredulo...non so che dire, mi sento tradito, ferito...i miei sospetti erano fondati

<<C'è stato qualcosa tra di voi? Mentre io e te stavamo insieme?>> domando marcando il verbo al passato.

Mi fa male dirlo, odio ammettelo...ma con Anna è finita, me la devo togliere dalla testa, non devo dipendere da lei.

<<Si>> risponde

<<Bene...direi che non c'è niente da dire>> detto ciò me ne vado sbattendo la porta.

L'ultima cosa che sento uscendo dalla camera di Anna sono dei singhiozzi.

Io questa ragazza non la capisco: prima dice che non mi ama e poi piange.

Decido di tornare in camera sua per mettere definitivamente una pietra sopra alla nostra breve relazione.

Spalanco la porta e lei è lì, in piedi davanti a me, in procinto di uscire, probabilmente per seguirmi

Sento un impulso talmente forte verso di lei che non resisto nel baciarla...dovevo farlo, almeno per sentire per un'ultima volta quelle sensazioni che mi pervadono ogni volta che sto con lei.

Mi stacco lentamente per poi dire con voce roca <<Addio Anna>>

Lei alza lo sguardo supplicandomi di restare, senza parlare, lo dicono i suoi occhi

<<Ti amo Gil, sappilo>> sussurra baciandomi di nuovo. Allaccia le sue braccia al mio collo cercando di restare il più possibile attaccata a me.

L'incoerenza qui sta prendendo il sopravvento sulla realtà, è tutto così assurdo

Mi stacco bruscamente dicendo <<Non credo più a nessuna delle tue parole>>

<<Un giorno riuscirai mai a perdonarmi?>> mi chiede supplicante

<<Non credo proprio>> sibilo arrabbiato per poi uscire definitivamente dalla sua stanza, così come dalla sua vita.

ANNA

Ho appena detto addio alla persona più importante della mia vita...l'ho appena allontanato in malo modo solo per paura di perderlo.

Meglio che mi odi ma che sia vivo e stia bene.

Apro il PC e metto le cuffie per ascoltare un po' di musica.

TI AMO, ANCHE SE TI HO SEMPRE ODIATOWhere stories live. Discover now