Capitolo 4

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GILBERT

Sto cercando di capire ancora con quale coraggio ho detto ad Anna che la amo! Insomma, potrebbe aver capito che ero sarcastico...il che sarebbe meglio, perchè non lo ero. Non so nemmeno perchè l'ho fatto, ma me lo sentivo. Ora mi trovo qui a mangiare di fronte a lei con mia madre a Marilla che ci chiedono della scuola, ma io guardo solo lei, che ha una faccia confusa da quando ho pronunciato quelle due parole. Ma dovrò trovare un modo per evitare il discorso...semplice! Fare finta che non sia successo. So, però, che Anna se ne accorgerà subito.

Marilla decide di guardare un film tutti insieme. Lei si siede accanto al fratello, mia madre vicino a mio padre e Anna, per l'ironia della sorte, accanto a me.

E' un film romantico e non mi interessa molto. Ma poi una scena mi fa avere un dejavù. I due ragazzi sono abbracciati e poi lei alza lo sguardo e gli dice che lo detesta, ma lui la guarda dolcemente e poi le sussurra "E io ti amo"...

Incrocio lo sguardo di Anna che dopo sale in camera. Rimane chiusa lì finché io e i miei genitori ce ne andiamo. Che ho combinato!? Cosa mi stai combinando tu, Anna Shirley Cuthbert??

ANNA

Mi alzo e mi vesto velocemente per andare a scuola. 

Cris mi passa a prendere con la macchina. Gli do un bacio frettoloso ed entro in classe. Sono in ritardo e sono già entrati tutti. L'unico posto libero è accanto a Gilbert. 

Prendo coraggio e mi siedo vicino a lui. Parliamo del più e del meno, ma non salta fuori il discorso che io temevo di dover affrontare...che lo stia evitando apposta? Forse era semplicemente sarcastico quando ha detto che mi ama...ok, sono confusa...ma tanto.

All'uscita Gilbert mi chiede se voglio un passaggio e  io accetto. 

Quando arriviamo davanti a casa mia lui mi saluta come sempre <<A domani carotina!>>

Si volta ma io lo chiamo <<Gil!!>>

Si volta con un cipiglio sul volto 

<<Cosa c'è?>> chiede

<<Dovremmo parlare>>

<<Dovremmo...ma non oggi>>

<<E quando allora?>> chiedo io

<<Domani, dopo scuola, al parco>>

<<A domani Gil>> lo saluto accennando un sorriso e lui fa lo stesso per poi salire sulla moto. Cosa provo per lui? Assolutamente niente! Il problema sarà dirglielo.

TI AMO, ANCHE SE TI HO SEMPRE ODIATOWhere stories live. Discover now