Capitolo 12

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GILBERT

Mi sveglio accanto ad Anna che ha la testa poggiata sul mio petto, ancora nel mondo dei sogni.

Predo il telefono e inizio a rispondere ad alcuni messaggi. Dopo un po'decido di svegliare la mia ragazza

<<Anna>> sussurro lasciandole qualche bacio sulla guancia

<<Mmmmhh>> risponde lei

<<Anna, svegliati>> ripeto scuotendola leggermente

<<Mmmmhh>> mugola di nuovo lei

<<Carotina, è tardi>> ridacchio scuotendola più forte

<<Mmmmmh>> 

<<Non mi avevi detto di essere una mucca>> la stuzzico

<<Vaffanculo Gil, ho sonno>> si lamenta

<<Ahh ma allora riesci a pronunciare frasi di senso compiuto. Comunque buongiorno, tu mi raccomando dolce come al solito>> sibilo per poi baciarle la fronte

Faccio per alzarmi ma Anna mi tira per un braccio

<<Resta un po' con me>> dice con voce assonnata facendo il labbruccio

<<Va bene...ma solo 5 minuti, poi dobbiamo alzarci>>

<<Ok>> sussurra per poi prendere le mie braccia e avvolgerle attorno alla sua vita

Le do degli innocenti baci sul collo, stringendola a me

<<Gil>> dice Anna girandosi verso di me e cominciando ad accarezzarmi la guancia

<<Mmmh>> bofonchio beandomi di quel contatto

<<Ora sei tu la mucca>> ride lei

<<Stronza>> sussurro vicinissimo alle sue labbra

<<Lo so che sono stronza...ma è per questo che mi ami, no?>>

<<Mh, forse un po' di romanticismo in più non farebbe male>>

<<Il romanticismo è scontato>>

<<Quindi noi siamo una coppia originale?>>

<<Beh...si>> arrossisce violentemente udendo quella parola.

Scoppio a ridere, non so il motivo, ma il modo in cui lo ha detto mi ha divertito.

E' così imbarazzata dalla parola "coppia " e questo è esilarante

<<Non c'è niente da ridere, Blythe>> mi intima lei dandomi uno schiaffetto sulla nuca

<<Scusa è che eri così buffa mentre arrossivi ahahaha>>

<<Eddaii, non ridere!>> esclama lei

Ma io continuo fino a quando non sento le sue labbra sulle mie

Le poso una mano sulla schiena sentendo i brividi farsi strada sulla sua pelle

Le sue mani scorrono tra i miei capelli e mi accarezzano dolcemente la nuca.

Non potrei desiderare di meglio

Io e Anna insieme a coccolarci di prima mattina

Io che la stringo tra le braccia

Lei che mi accarezza

I nostri occhi che, come le nostre labbra, sono inseparabili...è tutto così perfetto

TI AMO, ANCHE SE TI HO SEMPRE ODIATOजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें