Epilogo🌅

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Da quella festa al campus sono passati due anni. In questi anni ne sono successe tante, per prima cosa ovviamente Beverly ha partorito, adesso ha un bimbo di un anno e tre mesi, si chiamarti Ryan. È un birbantello che ci fa correre dalla mattina e la sera. Si dice che i maschietti sono uguali alle mamme, errato, Ryan è uguale a suo padre.

Stessi occhi azzurri, e stessi capelli castani. Di Beverly ha preso la risata e la forma degli occhi, a mandorla. Loro stanno ancora assieme, hanno preso casa e tra poco si sposeranno.

Alla fine Barclay è diventato un ottimo zio, ama suo nipote alla follia, anche se con il resto del mondo è il solito stronzo. È ancora single, ha riprovato a conquistarmi, ma con scarsi risultati. Dopo tutti i no che si è beccato ha rinunciato.

Destiny invece ha incontrato un ragazzo, si frequentano da qualche mese, sembra a posto. Abita ancora a casa nostra, grazie a questo abbiamo legato molto. La sua bimba adesso ha quasi tre anni, è la compagna di marachelle di Ryan, ci fanno impazzire, ma li amiamo tantissimo.

Sta ancora studiando danza, sta realizzando il suo sogno con le sue forze. Si è trovata un lavoro non le piaceva l'idea di pesare sulle spalle dei miei. Anche se i miei e mio nonno si stanno sbizzarrendo con la piccola.

Con gli altri ragazzi siamo rimasti in buoni rapporti, ci sentiamo spesso. In questi due anni abbiamo organizzato delle rimpatriate molte volte. L'anno scorso abbiamo fatto anche una vacanza tutti assieme. Gregory è diventato uno chef fantastico. Si è aperto un ristorante tutto suo, molto spesso vado a mangiare lì perché mi manca la sua cucina, con questa scusa mi dà anche delle lezioni, sto diventando bravissima in cucina. Ha dato lavoro anche a dei ragazzi del campus, sono una vera è propria famiglia.

Io e Travor? Beh da dove parto?
Da quando mi ha chiesto di andare a vivere con lui? Si facciamo cosi!

Appena quella sera ha pronunciato quelle parole sono rimasta senza parole, non sapevo cosa dirgli. Non capivo cosa fare, non mi aspettavo che mi chiedesse una cosa del genere. Non gli risposi subito. La mattina seguente ci salutammo e tornammo nelle nostre rispettive case.

Ci sentivamo tutti i giorni e ci vedevamo nei fine settimana, a volte veniva lui o andavo io. Lui ha iniziato a gareggiare, come pensavo i genitori hanno accettato la sua volontà. È diventato bravissimo, un vero campione. Io invece ho continuato con il nuoto. Nove mesi dopo che eravamo tornati a casa, ci arrivò la notizia che il campus stava chiudendo.

Cosi ci viene un'idea, alla fine stavamo cercando casa per andare a vivere assieme, ci siano resi conto di non poter stare separati.

Comunque l'idea fu quella di acquistare il campus. Molti ci dicevamo: "siete troppo giovani"
"È un passo importate"
"Non ce la farete mai"
Ma non ci siamo fatti abbattere dalle malelingue. Avevamo i soldi messi da parte ricavati dalle gare e abbiamo fatto la nostra offerta. Solo un mese dopo ci diedero la bella notizia. Il campus era nostro.

Lo ristrutturammo tutto. All'inizio non fu facile avevamo io vent'anni e lui vent'uno, ma dopo un anno e qualche mese…

Eccoci qui. Una casa tutta nostra direttamente qui al campus. Adesso non ha più la funzione di campus di recupero, ma insegniamo nuoto e surf. Abbiamo unito le nostre passioni e ne abbiamo costruito un'accademia. L'iscrizione è adatta a qualsiasi persona, abbiamo voluto che fosse un prezzo che si potessero permettere tutti. Poi nel nostro piccolo facciamo ancora delle gare a parte.

Siamo sempre più innamorati, quando abbiamo acquistato il posto dove ci siamo conosciuti è stato un'emozione unica.

"Amore abbiamo ospiti" dice Travor.
Mi alzo dal nostro salotto e vado a vedere di chi si tratta.
"Ma che ci fate qui?" Chiedo a Destiny Beverly e Lyam davanti la porta.
"Non vi fate vedere spesso, quindi siamo venuti a portarvi i bambini" dice Lyam entrando con delle lattine di birre.

"Come mai dormono?" Dico facendo segno su Emma e Ryan.
"Il viaggio in macchina è una droga per i bambini piccoli." Dice ridendo Bev

Ci accomodiamo nella grande veranda.
"Come procede qui?"
"Bene amico!" Risponde Travor.
"Abbiamo fissato la data del matrimonio"
"Che bello Beverly"
"Sono molto entusiasta. Volevamo chiedervi un favore"
"Dicci!"
"Ci piacerebbe sposarci qui, nella spiaggia del campus"

Io e Travor ci guardiamo e ridiamo.
"Che avete da ridere?"
"Vedi Lyam, io e Hope ne parlavamo ieri sera."
"Ah! Siamo così prevedibili?"
"No è solo che questo posto è importante per tutti noi, quindi lo immaginavamo" rispondo.
"Comunque per noi va bene" dice Travor.

Beverly si alza e mi abbraccia felice.
"Che dite rimanete a cena?"
"Va bene" rispondono in coro.
Noi ragazze andiamo in cucina e iniziamo a preparare. Nel frattempo gli uomini bevono birra e si occupano dei bimbi che dormono.
Destiny apparecchia, io sto facendo delle bistecche e del pane all'aglio, nel mentre Beverly fa l'insalata e della macedonia.

"Hope domani vieni in città? Devo provare il vestito" mi chiede Bev
"Si certo! La damigella che dice? Come va con Edwin?"
"Bene! Talmente bene che ho paura che da un momento all'altro succeda qualcosa"
"Destiny non sono tutti come il padre di Emma, lasciati andare e goditi quest'amore!"

È tutto pronto, ci mettiamo a tavola per mangiare, nel mentre i teppistelli si sono svegliati, a loro abbiamo fatto una fettina di pollo e per secondo prosciutto cotto e frutta a pezzi.

"Brindiamo ai futuri sposi" dice Travor alzando il bicchiere.
"Ma ci pensate a Ryan vestito da paggetto che porta gli anelli e Emma vestita da damigella d'onore che porta il mazzo?!" Dico ridendo.
"Mamma mia! Non mi ci fare pensare, io dico che scappano"
"Non ti preoccupare Hope, ci mettiamo Barcaly a rincorrerli" dice Lyam ridendo di gusto.
Ridiamo tutti.

Dopo cena abbiamo pulito tutto, preso un caffè e un po' di gelato e sono andati via.

Io e Travor ci mettiamo nella veranda che da sul mare, mi appoggio alla ringhiera a guardare il tramonto come ogni sera, lui mi abbraccia da dietro.

"Hai visto dove siamo arrivati? Tutti i nostri progetti si stanno realizzando con il suo tempo" dico felice
"Si sono fiero di noi!"
"Alla faccia di chi non credeva in noi!" Dico.
"Ti avevo promesso che sarebbe andato tutto bene. Ti ricordi? Eravamo seduti proprio lì, sotto quella palma"
"Si amore mi ricordo. Solo non avrei mai pensato che un giorno tutto questo sarebbe stato nostro!"
"Nemmeno io avrei mai pensato questo. Ma di una cosa ero sicuro" dice stringendomi.
"Di cosa?"
"Che eri quella giusta"
"Ti amo Travor!"
"Ti amo Hope!" Dice accarezzando la mia pancia.

Sotto il tramonto di Los AngelesTahanan ng mga kuwento. Tumuklas ngayon