ANOTHER LIFE || Banana Fish: Alternative Ending || VERSIONE ITALIANA

~Banana 60~

I giorni sono passati veloci. Non sono state necessarie molte indagini perché gli uomini di Ace hanno testimoniato e hanno collaborato senza far storie. Anche le loro testimonianze non erano in discussione poiché erano appostati all'esterno dell'edificio e quindi si ritrovarono ad assistere all'intero evento. Il processo accelerò ancora di più grazie anche a Sing e Yut Lung, che in quel momento stavano affrontando gli uomini di Ace come primi testimoni.

Il tempo inizia a scorrere normalmente. Tutto è tornato alla normalità, tutto è tranquillo. Tranquillo ma spaventoso allo stesso tempo.

Eiji è stato dimesso per primo, quindi è tornato a casa. Qualsiasi paziente sarebbe felice di uscire finalmente da quella minuscola stanza bianca. Ma Eiji non è tra questi. Avrebbe voluto rimanere lì dentro per sempre. Se fosse rimasto non avrebbe dovuto affrontare un qualcosa che aveva volontariamente deciso di lasciarsi alle spalle.

"Ibe-san," Eiji saluta l'uomo con un sorriso mentre si siede al lato opposto del tavolo.

"E' finita."

"Niente giri di parole, eh?" Dice Eiji con una risatina. "Sei duro, Ibe-san." Afferma mentre beve un sorso del suo drink.

Il momento di silenzio rende l'aria fredda e pesante. Il moro non sa cosa dire.

"Devo proprio tornare indietro? Come hai detto tu, è finita ormai." Eiji traccia il bordo della tazza con il pollice, sentendosi sollevato di essere finalmente in grado di dar voce ai suoi pensieri.

"Ei-chan, non ti rendi conto che i vostri mondi sono così diversi?"

Eiji sussulta pensando a quella realtà. Più la detesta e più si rende conto di quanto sia vera.

"Vi capite, questo è certo. Ma la comprensione non è abbastanza per sostenere il vostro legame che intendete continuare finché vivrete. Ci sono altri fattori, sai. Ash ha una famiglia qui. Questo è il suo posto. E tu non appartieni a questo posto. Lo stesso vale per lui in Giappone".

Eiji si morde il labbro inferiore mentre risucchia le lacrime cercando di non tradire i suoi sforzi di rimanere calmo.

"Si sta ancora riprendendo. Starò con lui fino a quando non mi assicurerò che stia bene."

"Lo solleverai adesso così potrai farlo cadere più tardi? Ei-chan, guarda."

Il ragazzo sposta lo sguardo sulla sua mano, adesso stretta in quella del giapponese più anziano.

"Capisco meglio di chiunque altro quanto sia importante Ash per te. Voi due siete come i miei figli. Ed è per questo che voglio proteggerlo tanto quanto voglio proteggere te. Lasciarlo più tardi sarebbe più crudele, nemmeno io posso garantire se riuscirà a rialzarsi se ciò dovesse accadere".