~Banana 8~

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"Potete andare ora."

"Si, signore." Gli uomini vestiti di nero rispondono repentini in perfetta sincronia, inchinandosi e andando via.

La stanza è buia, le pareti di velluto scivolano nell'oscurità. Un lampadario dorato pende dall'alto soffitto, donando poca luce all'interno. I mobili sono cosparsi di vari ghirigori tuttavia ciò che cattura davvero l'attenzione è la colossale statua di un dragone posta sul tavolo di fronte alla larga finestra. Ogni cosa è posizionata di modo da dare alla stanza un'aria sofisticata ed elegante.

Si sente bussare. L'uomo si rigira sulla sedia per vedere chi ci sia ad aspettarlo sulla soglia; aspetta un attimo prima di dare ordine di entrare.

"Entra pure." 

La porta si apre lentamente.

"Non mi sembra di averti chiamato." Interviene brusco, fissa freddamente l'ospite non richiesto.

"Ho pensato avessi bisogno di compagnia."

"E perché mai dovresti pensare una cosa simile?" Inarca un sopracciglio, le dita intrecciano una ciocca di capelli in attesa di risposta.

"Beh, lo sai." Il ragazzo si siede tranquillo sul sofà, completamente a proprio agio, e posiziona i piedi sul tavolino in vetro. 

"Yut Lung," fa una pausa e china il capo di lato. "Che ne dici se ce la spassiamo stasera?"

Yut Lung strizza gli occhi e declina l'invito. "Ho ben altri grattacapi di cui occuparmi con massima urgenza adesso, piuttosto che queste sciocchezze che vai dicendo."

"Solo io e te?" insiste l'altro persuasivo.

"Sing, sei sordo?"

"No."

"E allora mi hai sentito?"

"No."

"Vattene. Subito."

"No."

"Stai passando il limite." Yut Lung lo avverte con quanta più veemenza gli riesce possibile.

"Incontriamoci al Bar Rose stasera. Dieci in punto." Sing si alza e si dirige alla porta. Si ferma e inclina il capo. "Ti aspetterò." Sussurra, e se ne va, non lasciando modo a Yut Lung di controbattere.

"E allora perché me lo hai chiesto se non avevi nessuna intenzione di darmi possibilità di scelta?"  Yut Lung schiocca la lingua mentre rimane a fissare la porta da cui Sing è appena uscito, uno di quegli sguardi assassini.

"Xui Len." Yut Lung chiama con tono pacato. In un millesimo di secondo, una donna compare al suo fianco, inchinandosi con rispetto. "Cancella tutti gli appuntamenti di stasera." Le ordina, autorevole.

"E' sicuro, signore?"  Perderemo i bilioni investiti durante questi anni se cancella la firma del contratto di stasera."

Yut Lung si volta verso la sua segretaria con aria maligna. "Stai per caso contestando le mie decisioni?"

"No, signore." Un rivolo di sudore scorre sulla fronte della donna mentre cerca di scusarsi il più sinceramente possibile. "Me ne occupo subito, signore." risponde intimorita, affrettandosi.

Sing, farai bene a ripagarmi di tutti quei bilioni che ho appena perso.

                                                                                      **

"Signore, posso chiederle dove sta andando a quest'ora della notte?" Chiede un uomo dalla corporatura robusta al seguito di Yut Lung, che è in procinto di sistemarsi le maniche, un'abbigliamento casual - solo una maglia di velluto color rosso cremisi che si sposa particolarmente bene col suo fisico, accoppiata ad un paio di denim.

ANOTHER LIFE || Banana Fish: Alternative Ending || VERSIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora