Deer|| Louis Tomlinson.

Capitolo 16

LOUIS' POV

È la festa piú brutta a cui io sia mai stato.
Sono seduto con lo sguardo fisso nel mio drink.

Mentre muovo la cannuccia, i cubetti di ghiaccio si spostano agitando tutta la vodka.

La musica è alta, sembra una festa come tante.
A dirla tutta, mi sto annoiando. È tutta la sera che non faccio altro che bere, chiacchierare, sorridere e annuire.

Uno dei lati negativi di essere me, è che devo fare quello che mi viene detto. 'Non essere antipatico, Louis' 'Sorridi, Louis' 'Non bere troppo, Louis' e bla bla bla.

Vorrei alzarmi e andarmene da qui, guidare tutta la notte con una sigaretta in bocca, magari. Ma non posso.

A quanto pare è opportuno che io rimanga alla mia festa di compleanno.

"Che ne pensi, Lou?"

Ashley mi riporta alla realtà con la sua vocina stridula.

"Huh?" mi giro, notando che lei e le altre due ragazze con cui va sempre in giro stanno parlando con Maddy. È vestita bene sta sera. Amo come i suoi capelli cadano sulle sue spalle, è davvero carina, non ha nemmeno esagerato nel vestirsi elegante, non ne ha bisogno per stare bene.

"Stavamo giusto parlando del fatto che per Maddy forse è l'ora di andare a casa, insomma è piccola dovrebbe essere stanca e magari sua mamma la sta aspettando, no?"

Tutte e tre si mettono a ridere, una si appoggia a me come per invitarmi a unirmi a loro e l'unica cosa che mi viene in mente di fare, è ridere abbassando lo sguardo.

Non fa ridere, in realtà.

"Sai una cosa, Ashley?" guardo Maddy e improvvisamente mi pento di aver riso.

"Sarò anche più piccola di te ma almeno non perdo le mie serate a prendere in giro altre ragazze avendo un ego troppo grosso per rendermi conto di quanto in realtà sia superficiale e anche un po' troia, a dirla tutta" sta sorridendo, chiaramente soddisfatta delle sue parole.

Sono poche le ragazze più piccole che rispondono o addirittura provano a tenere testa ad Ashley. "Però su una cosa hai ragione" continua, spostando lo sguardo su di me.

"È meglio che io vada".

Improvvisamente mi sento in colpa. Il suo sguardo, il modo in cui lo diceva...
Dio, sono uno stronzo.

Non dovevo ridere alla battuta di Ashley, avrei dovuto difenderla.
E invece ancora una volta sono stato troppo egoista per capirlo. Se solo fossi sempre il Louis Tomlinson che conoscono i giornali...

Si gira e si allontana, senza pretendere risposte.

Non so perchè ma mi pesa il fatto di averla delusa, ma perchè?
È una fan come tante altre, no?

Mi passa davanti un'altra dozzina di persone che mi abbraccia e mi fa gli auguri, ci facciamo una foto e fine.

In fondo è questo, giusto? Ringrazio, sorrido davanti a obbiettivi e spero finisca presto.

Sbuffo tornando al bancone, quando Niall mi raggiunge.
"Come va?"
Alzo gli occhi al cielo e lui ride.
"È la tua festa."
"Lo so"
"Allora divertiti! È pieno di persone che sono qui per te!"
"Non sono qui per me, sono una semplice scusa probabilmente"

"Lou sei ottimista, davvero!
Io sono qui per te, vedila così. Divertiti per me"
Liam poco dopo ci raggiunge.
"Avete visto Jason prima?!" Scoppia a ridere.

"Cos'ha fatto?"
"Prima ci stava provando con Elizabeth" ride più forte.
"Quei due? Davvero?" Rido e Niall con me.

"Nono, non hai capito" mi ferma.
"Stavamo ballando lui si è avvicinato e lei-"
Prende fiato.
"Gli ha sputato in faccia, ti rendi conto?!"
Scoppiò a ridere immaginando la scena.

La mia risata svanisce poco dopo, quando vedo Maddy accompagnata da Sam verso l'uscita.

Che diavolo?!

Provo a farmi spazio fra le persone ma sono costantemente fermato da tutti qui dentro.

Merda.

Faccio sorrisi finti e provo a essere gentile con tutti ma quando vedo che se ne sta andando inizio a correre fra la folla fino a quando non raggiungo la porta.

La apro, è da sola seduta sulle scale mentre guarda le stelle.

Mi avvicino e la faccio alzare, puzza di alcool in una maniera incredibile.

"Maddy?" so che probabilmente non mi sente neanche, domani non si ricorderá nulla di questa dannata festa perchè è davvero andata.

Non faccio in tempo a dirle altro perchè un ragazzo scende da una macchina, ha i capelli neri e gli occhi troppo azzurri.

È bello, vestito bene e tremendamente preoccopato per la ragazza che ho tra le braccia.

"Maddy!" la chiama accarezzandole la guancia.

"Lasciala stare" mi guarda malissimo spingendomi indietro.

Se non fosse la mia festa di compleanno e non correrei il rischio che qualche fotografo veda ciò che faccio, gli tirerei un pugno e riporterei Maddy da me.

È strano quanto io sia quasi... Geloso? Probabilmente è il suo ragazzo, insomma non è brutta Maddy, anzi.

Camminano fino alla sua macchina e aiuta Maddy a salire, poi si infila al posto del guidatore e va via.

È colpa mia se se ne sta andando.
Tiro un calcio a un sassolino per strada, per poi sedermi sul muretto e accendere una sigaretta.

Cavolo è già Natale e nessuno ci ha nemmeno fatto caso.
Sembra che nessuno si sia accorto che sono uscito, Niall e Liam stanno ancora ridendo insieme e ora si stanno facendo delle foto stupide.

Qui dentro più della metà delle persone sembrano zombie che farfugliano cose indecifrabili e l'altra metà è fuori che vomita o in qualche stanza con la propria fidanzata o chi hanno trovato.

Non so cosa mi aspettassi questa volta, è come tutte le feste.
Però sono deluso.

Improvvisamente mi raggiungono un paio di amici, che ne chiamano altri, finché non concludiamo la serata con sigarette, alcool e tante, tante chiacchere e risate.

ANGOLO AUTRICI:

Ehi ehi ehi :)

Non so se avete notato ma stiamo postando molto spesso, ci preme finire in fretta la ff perché tante ragazze preferiscono leggere quelle già finite o che aggiornano sempre quindi speriamo apprezziate :)
Se avete consigli da darci, commentate pure :D