Capitolo 17

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Harry camminava tranquillo per i corridoi dirigendosi verso il cortile: sarebbe uscito e poi avrebbe incontrato Ron mezz'ora dopo per studiare insieme ma uscito fuori non c'era quasi nessuno se non Malfoy e la sua combriccola.

Aveva riconosciuto un po' di persone: Vincent Tiger e Gregory Goyle stavano uno alla sua destra e l'altro sulla sinistra, Blaise Zabini che si faceva gli affari suoi appoggiato ad un albero mentre Pansy Parkinson cercava di sostenere una conversazione con lui.

Si stava per girare ed andarsene quando...

DM: "Non così in fretta Potter."

HP: "C'è qualche problema?"

DM: "Ora che mi ci fai pensare....sì, tu sei il mio problema."

HP: "Sei tu che vieni ad infastidirmi non il contrario, e lo sai bene."

DM: "Si, si, come ti pare. Dovrei parlarti...in privato."

Si continuava a dire di non fidarsi per nessuna ragione di lui.

HP: "Perché dovrei?"

DM: "Eddai, se non fosse estremamente importante non te lo chiederei, no?"

HP: "Va bene, ma muoviamoci, devo vedere Ron tra poco."

Si rifugiarono in un posto appartato, dove nessuno riusciva a vederli: stava per aprire bocca quando le grosse mani di Draco presero con forza il colletto della sua uniforme.

DM: "Non so se lo sai ma l'ho vista prima io."

HP: "Di cosa stai parlando?"

DM: "Ma non è ovvio, lo vedo come la guardi: tutto innamorato."

HP: "T/n?"

DM: "Chi se no. So come andrà a finire: tu le racconterai le peggio cose su di me, facendomi passare per il mostro e lei inizierà ad essere presa da te, ma questo non succederà."

HP: "Io non sono innamorato e poi è benissimo capace di vedere che razza di ragazzo sei,"

Si pentì di ciò che aveva detto quando sentì un pugno allo stomaco.

Livido.

DM: "Devi starle alla larga hai capito?"

Non rispondo perché sono troppo distratto nel tossire, dopo il colpo.

DM: "Ti ho chiesto se hai capito?"

Ripetè.

HP: "Si."

DM: "Bene."

Sta per andarsene ma Harry deve porgergli l'ultima domanda.

HP: "Esci solo con i purosangue e prendi in giro i mezzosangue, perché lei, una babbana, sarebbe riuscita a-

DM: "B-babbana?"

In fondo sapeva ciò che aveva fatto ma pensò di farlo per lei.

HP: "Che c'è Malfoy? Non lo sapevi vero?"

Disse con un sorrisetto mentre la sua faccia bolliva per la rabbia.

DM: "Non prendermi in giro. Una babbana ad Hogwarts, che sciocchezza."

HP: "Lei non è "una" babbana, lei è stata estratta al sorteggio."

Draco rimase confuso dalle parole di Harry ma...

DRACO'S FLASHBACK

(LM = Lucius)

Se ne stava sulla poltrona nera, ben sistemata al centro della stanza, con la gazzetta del profeta tra le mani, i capelli lunghi, bianchi e disordinati sulle spalle e gli occhi malvagi e oscuri che si muovevano seguendo le parole del giornale.

I passi di Draco che echeggiavano per il corridoio mentre, piano piano, si dirigeva verso la porta.

DM: "Mi hai fatto chiamare padre?"

Disse una volta situato davanti a Lucius.

LM: "In effetti sì, l'ho fatto."

Si zittì per 1 minuto in cui la camicia del ragazzo si impregnava di sudore per l'ansia che stava provando: aveva paura del padre ma questo non l'avrebbe mai detto a nessuno.

LM: "E' stato fatto il sorteggio, una tradizione a dir poco scandalosa. Credo che tu ne sia già al corrente."

Annuì.

LM: "Che figura ci faremo se un babbano iniziasse a seguire le lezioni ad Hagwarts: 100 anni fa il tuo bisnonno dovette..."prendersi cura" del babbano che fu estratto."

Deglutì.

DM: "P-prendersi cura?"

LM: "Dovette mettergli i bastoni fra le ruote, è stato a tanto così da ucciderlo ma si è ritirato prima."

Disse indicando una piccola quantità tra il pollice e l'indice.

LM: "Ed è quello che farai tu con la feccia che quest'anno si unirà all'anno scolastico, ci siamo intesi?"

DM: "S-sì, signore."

Si girò per andarsene.

LM: "T/c...." disse alle sue spalle "....il cognome."

Se ne andò con una lacrima che minacciava di rigargli la guancia.

Si bloccò a metà delle scale e fece un respiro profondo prima di continuare a salire.

END FLASHBACK

HARRY'S FLASHBACK

DM: "T/n T/c?"

Aveva una faccia sconvolta mentre se ne andava lasciando Harry con la schiena appoggiata al muro e una faccia a dir poco confusa.


SPAZIO AUTORE

Mi farebbe piacere se mi diceste nei commenti cosa ne pensate della storia, se volete <3

JUST YOU AND MEWhere stories live. Discover now