Capitolo 16

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HP: "Pensavo peggio."

Dice alzandosi e allungando una mano per aiutarmi ad alzarmi.

Io, titubante, mi faccio aiutare e insieme ci dirigiamo verso il suo dormitorio.

HP: "Non aspettarti nulla di favoloso eh."

Ride mentre apre la porta.

Entriamo ed è vuoto: nessuno dei tre ragazzi che dovevano esserci si trovano all'interno.

La stanza è in disordine, vestiti in terra, sui mobili e sui letti sfatti, tutti tranne quello di Harry: il suo letto è ben sistemato con le coperta rossa stesa senza neanche una piega.

Ci sediamo ma nessuno dei due sa bene cosa dire: silenzio imbarazzante in cui l'unico rumore è quello che facciamo noi cercando di metterci comodi sul letto.

HP: "Quindi?...Come ti trovi?"

T/n: "Beh diciamo che ci sono delle cose che per me sono più complicate, per esempio ho dei problemi con trasfigurazione e pozioni ma-

HP: "Intendevo oltre alle lezioni, in generale, con le amicizie, relazioni, non so..."

T/n: "Non ho altri amici oltre a voi, ma questo lo sapevi già."

HP: "E con Malfoy?"

T/n: "Non so nemmeno chi sia."

HP: "E allora perché mi ha minacciato dicendomi di stare lontana da te?"

Lo guardo confusa mentre la sua espressione si indurisce.

T/n: "Non lo conosco, giuro."

HP: "Quindi tu mi stai dicendo che non hai mai parlato con Draco Lucius Malfoy?"

Oh merda

T/n: D-Draco si chiama Malfoy di cognome?"

Chiedo sperando di non aver capito bene.

HP: "Non lo sapevi?"

Scuoto la testa abbastanza scioccata: ecco perché non mi voleva dire il suo nome...

HP: "T/n mi devi ascoltare, non puoi parlargli, è un essere spregevole e un playboy. Per favore dimmi che non proverai più ad avvicinarti a lui."

Mi dice prendendo le mie mani nelle sue.

HP: "E' sempre stato pronto a portare odio dovunque passasse ed è sempre stato cattivo con noi: come pensi che ti tratterà ora che sa che tu sei una babbana."

T/n: "Gliel'hai detto tu?"

HP: "L'ho fatto per te, per evitare che lui ti faccia diventare una sua preda."

T/n: "Non ho bisogno della tua protezione."

Dico alterata.

T/n: "Non sono un'idiota che non sa badare a se stessa, posso prendere decisioni da sola e poi mi conosci solo da 4 gior-

Porco il caz-

Mi rilasso quasi all'istante quando sento le labbra di Harry sulle mie, con le mani su entrambe le mie guance: all'inizio rimango immobile cercando di capire cosa sta succedendo ma poi mi lascio trasportare dal bacio.

Siamo entrambi in piedi, l'uno di fronte all'altro, con occhi chiusi: è durato poco ma sembrano ore.

Si stacca con occhi spalancati mentre io gli sorrido arrossendo: inizia a girarmi intorno camminando agitato.

HP: "Oh no, cosa ho fatto? Cosa ho fatto? Cosa ho fatto?"

Rido prendendolo per le mani e fermandolo: mi metto davanti a lui e gli restituisco il bacio.

Dopo qualche secondo ci dividiamo guardandoci negli occhi.

HP: "Wow...non mi aspettavo questa reazione."

Dice mettendosi una mano sulla nuca e strofinandosi lentamente la parte posteriore del collo.

Sorridiamo come due cretini.

HP: "So che sei ingamba, non ti serve il mio aiuto e che ci conosciamo da pochissimo...ma Malfoy è un mostro e io non voglio che tu stia male per lui...ed inoltre potremo passare più tempo insieme, s-se vuoi ovviamente."

Annuisco avvicinandomi e aprendo le braccia mentre lo chiudo in un abbraccio sincero.

In quel momento...

RW: "Va bene ragazzi i 12 minuti sono....cosa sta succedendo?"

Ci stacchiamo.

T/n e HP: "Niente."

RW: "Se lo dite voi..."

Esce dalla stanza e facciamo un sospiro di sollievo.

RW: "Allora venite o no? Obbligo o verità non si gioca da solo e io non ho intenzione di rimanere solo con Hermione un minuto di più."

Ci affrettiamo a tornare nella stanza comune dove vediamo Herm tirare un cuscino a Ron, probabilmente per quello che ha appena detto.

Dopo altri 5/6 turni decidiamo di andare a dormire.

HG: "Sono stanca morta, T/n andiamo?"

T/n: "Tu vai, io sistemo i giochi e arrivo. Harry mi aiuteresti?"

HP: "Certo.." guarda Ron "...arrivo subito."

I due se ne vanno e noi rimaniamo da soli a sistemare il casino creato.

Dopo aver rimesso tutto in ordine mi metto dinanzi a lui e, girandogli la testa dolcemente gli do un bacio sulla guancia.

T/n: "Buonanotte."

Gli dico di fretta mentre corro a rifugiarmi nella mia stanza sperando che non abbia visto le mie guance rosso fuoco.


SPAZIO AUTORE

Nory amami <3

JUST YOU AND MEWhere stories live. Discover now