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Vado alla porta, è lui.

Noto che quando mi vede assume un espressione contorta...

Solo dopo mi rendo conto di essere in pigiama, il che significa maglietta e pantaloncini corti, e se dico corti, intendo CORTI.

"eeii che ci faai quii?" chiedo imbarazzata
"em...si ero venuto per parlare"
"eee...di cosaa" accidenti, da come gli rispondo sembro fatta

"di noi"

L'imbarazzo se ne va in un attimo e il mio cuore inizia a battere velocemente.
E se volesse lasciarmi? Se non fossi abbastanza per lui? E se avesse trovato un'altra, magari migliore di me?

Tutte le mie paranoie vengono interrotte quando poggia la sua mano sulla mia guancia.
Si avvicina e mi bacia.
Ok non vuole lasciarmi.

"in questi giorni ci siamo visti poco... volevo passare un po' di tempo con te visto che tra un po' ci saranno le vacanze di natale..." mi dice ritraendo le mani nelle sue tasche imbarazzato

"oh si scusa, ho avuto molto da fare, tra il ritorno di mio padre e mia sorella e..."
"capisco assolutamente" mi interrompe

"ti va di vederci domani dopo la scuola?" continua
Faccio per consultare la mia agenda immaginaria

"certo" rispondo sorridendo
"ok vieni a casa mia dopo le 15"

"va bene, a domanii"
"a domani" mi da un bacio sulla fronte.

Film mentali On.

Chiudo la porta e mi siedo a tavola
Finito di cenare prendo i libri che mi serviranno domani e li ripongo nello zaino.
Metto le cuffiette alle orecchie e mi addormento ascoltando "experience" di Ludovico Einaudi.

non vado pazza per la musica classica ma questa canzone mi fa impazzire

[...]
"Jessicaaa" sento chiamarmi.
Mia sorella.
Apre la porta di scatto e io faccio un balzo cadendo a terra con tutte le coperte arrotolate attorno a me.
Com'è che si dice? Ah si, il buongiorno si vede dal mattino.

"Mi presti gli orecchini a cerchio?? devo uscire con una mia amica e voglio assolutamente indossarli" dice tutta eccitata

"insomma Liz ma è modo questo di svegliare le persone? Prima o poi mi farai venire un attacco di cuore" rispondo stropicciandomi gli occhi assonnati.

"In questo caso potrei prendere la tua camera...e le tue cose... ok torno ad urlare" prima che ricominci le tappo la bocca

"ti voglio bene anche io.." rispondo offesa incrociando le braccia
"daiii scherzavo, quindi... dove sono gli orecchini?" chiede curiosa
"nel porta gioielli" rispondo guardando l'ora sul cellulare
7:32
Per lo meno arriverò a scuola in orario per ripassare per il test di latino

Liz esce dalla mia stanza e comincio a prepararmi.
Grazie a dio mio padre è di buon umore e decide di accompagnarmi a scuola.

Arrivo 10 minuti prima del suono della campanella così inizio a ripassare, in ansia per il test di latino della prima ora

[...]
"oddio finalmente torniamo a casa" dice Cass venendo verso di me mentre prendo dall'armadietto i libri che mi serviranno nel weekend.

"comunque, alla numero 22 cosa hai messo?" mi chiede riferendosi alle risposte del compito di latino
"mi sembra la c ma non ricordo"

Chiudo l'armadietto e ci incamminiamo verso casa
"se lo dici tu è sicuramente giusta" dice ridendo
Non mi ritengo un genio in latino ma ho la media dell'8, non vado poi così male.

Arriviamo davanti casa mia, casa di Cass è qualche metro più avanti, siamo fortunate ad abitare vicine.

La saluto e velocemente mi dirigo verso la porta di casa per pranzare e prepararmi per andare da Austin.
Mi invia le coordinate per la strada di casa sua, siamo abbastanza vicini, 10 minuti a piedi.

Suono il campanello e mi accoglie con un sorriso a 32 denti.

"ei"
"ei"

Spazio autrice:
hi guyss
nuovo capitolo, che ne pensate?
sto cercando di farli più lunghi possibile
Comunque prossimo aggiornamento venerdì.
Baci, Vale

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